COLISTA, Lelio
Alberto Iesuè
Figlio di Pietro, giurista e scrittore latino della Biblioteca Vaticana, e di Margherita Riveri de Honorantis, nacque a Roma il 13 genn. 1629. Trascorse i primi anni di [...] , i suoi capitali venivano incrementati con doni onorifici di nobili protettori, tanto che la sua posizione economica era certamente solida quando l'8 sett. 1669 sposò la "puella romana" Margarita Petrignani.
A Roma lavorò a S. Luigi dei Francesi ...
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FERRARI TRECATE, Luigi
Antonio Sardi de Letto
Nacque ad Alessandria il 25 ag. 1884 da Giuseppe e Virginia Ravera. Ammesso all'età di dodici anni al conservatorio di Parma, proseguì gli studi presso [...] ispirativa di buona parte dell'opera, sia teatrale sia cameristica; fu sorretto in ciò da un'agguerrita maestria tecnica, da una solida tradizione melodica unita a un gusto schietto e talora a una garbata arguzia. A formare tale immagine di musicista ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] lo Stato nominativo (ibid., categoria IV, n. 61), sempre a cura di L. Rossi ma di più solida fondatezza. Poiché l'appartenenza all'istituzione ceciliana era obbligatoria soltanto per coloro che intendessero svolgere stabilmente attività musicale in ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] buone relazioni del M. con gli ambienti romani e con la S. Sede, non bisogna tuttavia nutrire dubbi sulla solida preparazione tecnica del giovane contrappuntista. Il doppio successo del 1711 fu esibito sul frontespizio Suonate a flauto solo con il ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] più ampie possibilità di diffusione alle sue opere, ma non furono certamente determinanti a stabilire quella solida considerazione di cui esse godettero, affidata precipuamente alla intrinseca validità delle medesime. Fra le testimonianze di ...
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FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] risale al 1760 (Quoniam tu solus per tenore e archi).
Il F. morì a Napoli il 28 genn. 1761.
Compositore di solida formazione e di talento versatile, fu particolarmente stimato dai contemporanei; tra l'altro, tramite il cantante A. M. Bernacchi di ...
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BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] , poiché autore della composizione è il romano Antonio Bencini.
Apprezzato dai contemporanei per la delicata ispirazione e per la solida tecnica, il giudizio sul B. può riassumersi nelle parole del padre G. B. Martini, che nelle sue composizioni ...
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LANZA
Francesco Esposito
Famiglia di musicisti italiani. Probabilmente comincia con F.-J. Fétis la lunga serie di errori e inesattezze, tramandate dai diversi lessici, riguardo ai vari componenti di [...] recupero dei ritardi in campo pianistico dell'ambiente napoletano, ambiente a cui permise di poggiare su di una solida tradizione, quale quella clementiana, da cui il musicista napoletano proveniva.
A tale scuola va pure ricondotta l'intera ...
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COURCELLE (Corselli), Francesco
Alessandra Cruciani
Nacque a Piacenza nel 1702 (1700 secondo il Bourligueux) da Charles e Jeanne Medard, i quali, stabilitisi a Piacenza, italianizzarono il loro nome [...] che profano, probabilmente in ossequio alle esigenze del gusto dominante in quel periodo alla corte spagnola. Fornito di una solida cultura musicale, il C. contribuì alla conoscenza dei grandi maestri del passato e per le funzioni religiose della ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] suo più celebre amico. Artista non privo di talento e dotato di facile vena melodica, sorretta da una solida cultura musicale derivatagli dagli anni di apprendistato alla scuola severa del Fenaroli, fu più volte rimproverato di eccessiva faciloneria ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.