CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] . Studiò diritto all'università di Padova; fu avviato presto alla carriera ecclesiastica, sulla via della quale trovava una solida tradizione familiare. Il 19 marzo 1526, ottenuta la dispensa per la giovane età, venne eletto al vescovato di Bologna ...
Leggi Tutto
PIPIA, Agostino
Stefano Tabacchi
PIPIA, Agostino. – Nacque a Seneghe, nell’Oristanese, il 1° ottobre 1660, da umile famiglia.
Compì gli studi di retorica e filosofia a Oristano, nel convento di S. Domenico [...] 22 settembre 1682, si affiliò al locale convento domenicano, che svolgeva anche la funzione di università.
La sua solida preparazione teologica e dottrinale lo portò ad assumere, ancora giovane, il ruolo di primo lettore. Improntò il suo insegnamento ...
Leggi Tutto
BOLOGNESI, Ambrogio
Silvana Menchi
Nacque a Palermo nel 1507 da un Giovanni muratore, originario della regione di San Marino, e da una Caterina, di cui ignoriamo il casato. Nel 1525, quando lasciò la [...] , ma non sappiamo quando. Terminata la preparazione generale, iniziò i corsi di teologia, acquistando una cultura abbastanza solida in materia. Lo studio della teologia fu accompagnato dall'insegnamento nelle scuole inferiori dell'Ordine. Nel 1540 lo ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Lazzaro
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nacque a Genova il 13 giugno 1684, secondogenito maschio del marchese Giovan Francesco II e di Aurelia Spinola [...] Agostino Centurione di Giulio, a Felice Spinola di Girolamo e a Francesco Grimaldi di Raniero, secondo la abituale solida politica matrimoniale tra grandi patrimoni. La non iscrizione di Pallavicino alla nobiltà può trovare giustificazione sia nella ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] a Padova (21 febbr. 1509), seguita dal regresso dell'abbazia di Ossero (5 nov. 1515); e intanto si assicurò una solida cultura umanistica alla scuola del riminese Giovanni Aurelio Augurelli che, dal 1509 al 1515, gli fu maestro. Dal 1516 al 1519 il ...
Leggi Tutto
BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] Napoli, esercitò l'avvocatura per diciotto anni, acquistando una larghissima popolarità non soltanto per la sua solida dottrina giuridica, ma soprattutto per l'integrità professionale, veramente eccezionale nell'ambiente corrotto del foro napoletano ...
Leggi Tutto
CADANA, Salvatore
Valerio Castronovo
Originario di Ceva (ignota è la data di nascita), entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori conventuali segnalandosi nel 1636 con la pubblicazione a Mondovì di un [...] 1641 e Venezia nello stesso anno), al Regnum hmninum et Angelorum pro reprobatione, et praedestinatione (Torino 1643).
La solida fortuna riscossa fuori dagli Stati sabaudi - altre due opere, il Santuario Commune e l'Octava Sacramentalis videro la ...
Leggi Tutto
CONTINO, Giovanni
Teresa Butturini
Nato a Brescia nel 1513, non si hanno notizie dei primi anni della sua vita, né della sua prima educazione musicale.
Fu chierico, e presumibilmente entrò come cantore [...] di grande fama come contrappuntista e teorico, rimase a Brescia fino al 1540 trasmettendo al C., insieme ad una solida formazione artistica, una preziosa eredità stilistica, che questi a sua volta trasmetterà poi al suo più illustre discepolo Luca ...
Leggi Tutto
COLANGELO, Francesco
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 26 nov. 1769 da Michele, avvocato fiscale del tribunale della Regia Camera della Sommaria, e da Maria Giovanna Federici, di famiglia napoletana. [...] e fece affollare la chiesa ove, secondo la regola di s. Filippo, egli predicava periodicamente con un eloquio semplice ma con solidi contenuti di dottrina, e riempire spesso la sua cameretta di letterati e uomini di cultura, quali D. Cotugno, N ...
Leggi Tutto
FRACASSINI, Umberto
Rocco Cerrato
Nacque da Antonio e da Zelinda Puntelli a Mercatale, frazione di Cortona, il 28 genn. 1862. Frequentò le scuole elementari del paese natale e passò poi a Perugia dove, [...] scrittura. Nel 1890 venne nominato anche rettore.
Ben presto si mise in luce come studioso dotato di una solida formazione filologica e sicuro conoscitore delle lingue antiche e moderne, qualificandosi nella difesa e nella pratica del metodo critico ...
Leggi Tutto
solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.