MAGGI (de Madiis, de Mazo), Emanuele (Manoellus)
Gian Maria Varanini
Primo, nella grande casata bresciana di tradizione guelfa, a svolgere una carriera politica di rilievo dentro e fuori le mura cittadine, [...] , a proposito di un edificio fortificato urbano. Si tratta di una tipologia documentaria usuale, che testimonia comunque della solida posizione dei Maggi nel contesto cittadino. Tanto Berardo (teste nel 1219 in un importante atto pubblico), quanto ...
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COSTANTINO di Torres
Evandro Putzulu
Figlio del giudice di Torres Mariano (I) e di Susanna de Thori, nacque probabilmente verso il 1064. Sappiamo che nel 1082 era già associato al trono, ma non conosciamo [...] strumenti della loro linea religiosa e politica. I Pisani, che negli anni precedenti si erano creati in Sardegna una solida posizione commerciale, appoggiarono l'azione della Sede apostolica: ottennero in tal modo dal papa, per il loro arcivescovo ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] Trevisan il Giovane, Iacopo Zeno, Andrea Venier, Andrea Dandolo, Domenico de Dominicis, Lorenzo Dolfin. Da questo tirocinio traeva una solida cultura ed una consuetudine con le lettere ed i letterati, che gli valsero l'amicizia e la stima di umanisti ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] dal 1788. La pedagogia del Turchi, mirante a formare un uomo alla società e al Vangelo, pur apparentemente semplice, poggiava su una solida conoscenza di autori come F. Fénelon, J.B. Bossuet, J.J. Duguet, e su una fitta rete di relazioni, di ausilio ...
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CASTELLANI, Emilio
Letterio Briguglio
Nacque a Venezia il 3 ottobre 1851 da Girolamo e da Teresa Prini. Interrotti gli studi ginnasiali, trovò un impiego per circa un anno, quale diurnista, presso il [...] molti seguaci. Venezia era allora la roccaforte dell'intransigentismo cattolico e le forze laiche e democratiche avevano trovato una solida organizzazione nella Lega veneto-mantovana, guidata da Alberto Mario. Il C. e i suoi amici, per uscire dall ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] acquisita nel governo dei Paesi Bassi avevano radicato in lui la ferma convinzione che solo un forte esercito e una solida struttura finanziaria gli avrebbero permesso la conservazione dello Stato. Da qui le sue cure, già dai primi mesi del ritorno ...
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DEL CASSERO, Iacopo
Maria Grazia Paolini
Figlio di Uguccione, nacque a Fano intorno al 1260 dalla potente famiglia guelfa della Berarda, detta più comunemente Del Cassero, forse per la prossimità delle [...] nel 1266 - fu podestà di Macerata nel 1268.
Favorito dalla buona fama acquisita dai suoi familiari più prossimi, e sostenuto dalla solida e personale amicizia con i conti Guidi, con Maghinardo Pagani da Susinana, con Filippo Baligani da Iesi, e con i ...
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BRIENNE, Ugo di
Ingeborg Walter
Secondo o terzogenito di Gualtieri IV, conte di Brienne e di Giaffa, e di Maria di Lusignano, primogenita del re Ugo I di Cipro, il B. nacque certamente dopo il 1233, [...] e decidendo che la reggenza toccava al discendente diretto dell'ultimo reggente in carica.
Svanita così la speranza di crearsi una solida posizione in Oriente, il B. decise di recarsi in Francia, dove per la morte del fratello Giovanni (1261) era ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] nel complesso fragile e variegata, condizionata dalla complessità e dalla poliedricità dei suoi interessi. Maturò comunque una solida dimensione intellettuale, all’interno di un clero meridionale spesso corrotto e inadeguato, ma anche ricco di uomini ...
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GRIMALDI, Gregorio
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli l'8 maggio 1694 da Costantino e da Giovanna De Marzi.
La figura del padre, uno degli esponenti più in vista del ceto politico e intellettuale napoletano, [...] una buona preparazione tecnica, specie nelle materie feudali, nelle quali la giurisprudenza napoletana vantava una lunga e solida tradizione di eccellenza e che richiedevano una notevole erudizione e una perizia storico-giuridica non superficiale. È ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.