LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] Siria e attivo quale ausiliario nel 1444 insieme con Marco Condulmer, vescovo di Alessandria.
Accomunati da una solida preparazione giuridica e legati al vescovo da una consuetudine talora precedente il conferimento della cattedra episcopale, furono ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] possessioni e dei redditi, che lo collocavano alla pari con le maggiori famiglie della nobiltà lombarda, anche di una solida influenza nel chiuso ambiente dell'aristocrazia delle cariche, durante l'assenteista monarchia di Carlo II, il C. si inserì ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] 1431, nel 1442 e nel 1447 il M. presentò dichiarazioni catastali dalle quali risulta che la sua situazione patrimoniale era solida e in fase crescente.
Nella prima di queste dichiarazioni, fatte per il «gonfalone» Drago, quartiere S. Giovanni, il M ...
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DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] , Venezian, Ascoli), egli consolidava definitivamente la sua fama di studioso accurato, talora fin troppo minuzioso, di solida cultura romanistica, incline all'astrazione pur nella prevalente tendenza all'esegesi, capace di originalità.
A differenza ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] .
La partecipazione del G. al concilio non si segnalò per interventi di particolare importanza. Privo di una solida cultura teologica, egli rimaneva soprattutto un abile diplomatico e fu talora impiegato nelle complesse trattative che facevano da ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] una sempre più ampia rete di relazioni anche come uomo di cultura, pubblicandovi in latino testimonianze di una solida padronanza degli studi di filologia comparata, cui seguirono altre pubblicazioni in Italia e collaborazioni alla Revue celtique, a ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] nel Triregno. Il C., riformatore civile e religioso, ad Altamura realizzò una prassi politico-culturale e pastorale riformatrice, solida e concreta, nonostante le difficoltà opposte dal nunzio e dal regalismo di corte. Varie sono le questioni che ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] s.).
Se il fratello Francesco non aveva ritenuto opportuno raccogliere la produzione del L., la sua fama doveva essere ben solida anche nella famiglia Loschi, se ancora nel 1463 un suo nipote, Leonello Chiericati, figlio di Nicola e di Caterina di ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] si fosse lamentato che "di Francia e d'Inghilterra non ho portato, che il vano compiacimento di esserci stato, e la solida partita di cento zecchini di debito", preferì continuare a fare "il dottore di queipaesi" (ibid., p. 11), confessando al Savini ...
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MELLINI, Savo
Stefano Tabacchi
MELLINI (Millini), Savo. – Nacque a Roma il 4 luglio 1644, da Mario e da Ginevra di Neri Capponi.
La sua famiglia era tra le più importanti della nobiltà civica romana, [...] dalla Curia, alla mancanza di referenti politici forti e, soprattutto, a una situazione finanziaria tutt’altro che solida. Le spese della nunziatura e quelle connesse al nuovo status di cardinale avevano infatti progressivamente minato le sostanze ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.