GUERRI, Domenico
Saverio Bellomo
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, il 20 genn. 1880 da Guido e da Prisca Vignoli. Dopo avere frequentato il seminario di Sansepolcro, si perfezionò nel R. Istituto di [...] (Inf., XXXI, 67), e Cinquecento diece e cinque (Purg., XXXIII, 43), in cui il G. si cimentò, partendo dalla solida base di una ampia ricerca erudita, con tre delle principali cruces interpretative dantesche, delle quali propose originali soluzioni. L ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e malleabile da impiegare ai fini della Chiesa, diventa il suo più energico e spregiudicato avversario; facendo del Regno di Sicilia la solida base da cui muovere, egli concentra le sue energie e i suoi sforzi in I. contro i Comuni e contro la Chiesa ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] si sono adattate alla costruzione e alla manutenzione delle piattaforme necessarie per l’estrazione del petrolio in mare. La solida economia norvegese trova i suoi punti di forza tanto nei settori tradizionali quanto in quelli di più recente sviluppo ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] la struttura del giallo si combina felicemente con l'analisi sociologica: per tutti gli anni Ottanta e Novanta resta ben solida la fama del detective Pepe Carvalho inventato da M. Vázquez Montalbán (n. 1939: El premio, 1996; Quinteto de Buenos Aires ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] molti confratelli inclini alla Riforma, come Giulio Della Rovere e Ambrogio Cavalli, dai quali il L. apprese una solida e durevole lezione erasmiana. Fu confratello anche di Agostino Mainardi e conobbe l'umanista Giulio Camillo Delminio, cultore di ...
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ARLUNO, Bernardino
Nicola Raponi
Nacque a Milano nel 1478 da Boniforte e Agnese Tanci. Il padre, membro autorevole del collegio dei "fisici" di Milano, fu medico di chiara fama e alla medicina si dedicarono [...] di Marignano alla prigionia di Francesco I - questa storia non manca di un certo interesse, ma appare priva di una solida documentazione, retoricheggiante nello stile, e non sempre imparziale. Rimasta inedita, tranne che per la seconda parte, come si ...
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Artista e scrittore italiano (Roma 1926 - ivi 2009). Personalità complessa, ha affrontato con modalità espressive diverse (dalla scrittura alla pittura, dall'installazione alla performance) tematiche legate [...] il suo uso dell'arte tra impegno civile e performance teatrale, mentre è del 2016 l'esposizione Retrospettiva a luce solida ospitata al Museo Madre di Napoli e del 2024 la mostra Esperimenti nella verifica del male allestita al Castello di Rivoli ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] il 1º maggio 1510 (C. Eubel, Hierarchia cathol. medii... aevi, II, Monasterii 1914, p. 22). Intanto il C. si era fatto una solida fama di poeta volgare e latino: già nel 1503 il conterraneo Andrea Stagi lo elenca tra i buoni poeti dell'epoca in un ...
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COSTANZI (Constantius, Constantinus), Giacomo, il Giovane
Roberto Ricciardi
Nacque a Fano nelle Marche dal noto umanista Antonio e da Taddea Pallioli. L'anno di nascita non si può stabilire con sicurezza. [...] di nitida fattura classica, dedicato al cognato Giovanni Torelli. Fece quindi ritorno a Fano e qui si acquistò solida fama di dottrina, tanto da essere definito da Lorenzo Astemio "iuvenis utriusque linguae doctissimus" nella prefazione all'Ars ...
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Ragazzi, letteratura per
Emilio Varrà
Negli ultimi quindici anni del 20° sec. la l. per r. è stata protagonista in Italia di una grande trasformazione. A. Faeti (2001) utilizza il termine svolta per [...] è più un semplice contenitore editoriale ma diventa uno strumento fondamentale di comunicazione e di orientamento. Dotate di un'identità solida e ben connotata, le collane si rivelano capaci di catturare la fiducia del pubblico che, in base ai propri ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.