ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] di età, gli fu conferito il titolo di professore emerito.
Vero maestro, l'A. seppe dare vita a una solida scuola ricca di valorosi allievi, molti dei quali raggiunsero successivamente posizioni di rilievo in campo medico e veterinario, e lasciò ...
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POLCASTRO, Sigismondo
Francesco Bottaro
POLCASTRO, Sigismondo. – Figlio di Girolamo, giurisperito, di antica schiatta vicentina (‘de Porcastris’), e Maddalena Volpe, padovana, nacque forse a Vicenza [...] di cui era espressione il Consiglio civico di Padova, fu raggiunta non solo attraverso la costruzione di una solida rendita immobiliare, ma anche attraverso una brillante carriera accademica nello Studio cittadino. Seguendo il consueto percorso di ...
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CAVINA, Cesare
Domenico Celestino
Nacque a Bologna il 16 aprile 1888 da Bartolomeo e da Emma Brandoli. Si laureò in medicina e chirurgia il 5 luglio 1912. Specializzatosi in odontoiatria, divenne assistente [...] in odontoiatria e protesi dentaria e due anni dopo quella in chirurgia orale, la prima in Italia.
La solida preparazione teorica, la fondamentale esperienza acquisita nel periodo bellico, la costante pratica ospedalieta consentirono al C. di spaziare ...
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FELETTI (Felletti), Raimondo
Salvatore Vicario
Nacque a Comacchio (Ferrara) il 17 dic. 1851 da Ilario e da Luigia Guidi, e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Bologna il 30 giugno 1878.
Nominato [...] 'eventuale indagine anatomica. Tale rigorosa impostazione metodologica e una non comune capacità di rapida sintesi avevano assicurato solida fama al grande clinico.
Il F., superate le iniziali difficoltà, seppe imporre sicuramente il proprio metodo ...
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MALAGUZZI VALERI, Orazio
Italo Farnetani
Nacque a Forlì, con il gemello Claudio, il 18 ag. 1910, in una nobile famiglia originaria di Reggio nell'Emilia, da Guido, chimico impegnato nell'industria saccarifera, [...] seguì corsi di perfezionamento che lo formarono al metodo della ricerca sperimentale e gli consentirono di acquisire una solida preparazione laboratoristica; nel contempo frequentava anche la clinica pediatrica, e il titolo conferitogli nel 1934 di ...
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BIONDI, Cesare
Egisto Taccari
Nacque a Barga (Lucca) il 12 ag. 1867. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia presso l'università di Firenze, fu allievo dei medici legali A. Filippi e L. Borri. [...] : esse costituiscono il primo trattato pratico di semeiotica e diagnostica medico-legale in Italia. Buon oratore, dotato di solida cultura e di fervido ingegno, oltre che di severo e sereno spirito critico, particolarmente versato nello studio dei ...
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CAMPOLONGO (Campilongo), Emilio
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nel 1550 da Lodovico, professore di medicina teorica nell'ateneo padovano, di antica e nobile famiglia. Studiò medicina nella città natale; [...] non tutte di segnalata originalità, testimoniano un'attività fervida che, unita alla grande pratica medica, giustifica la solida notorietà di cui godette presso i contemporanei. Nonostante il metodo rigidamente aristotelico, il "galenico" C. seppe ...
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FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] dettagliato studio anatomopatologico dialcune forme neoplastiche.
Alla scuola dell'Inzani il F., oltre ad acquisire una solida preparazione anatomopatologica, aveva cominciato a orientarsi verso la chirurgia. Durante la sua permanenza all'estero ebbe ...
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GHEDINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Mirano, nell'entroterra veneziano, il 31 dic. 1877 da Giuseppe, avvocato, e da Elena Tommaseo, cugina di Nicolò. Conclusi con il conseguimento della [...] patologica diretto da P. Foà, allora incaricato anche dell'insegnamento della batteriologia, con la cui scuola instaurò solidi e proficui rapporti. Nell'ateneo torinese frequentò, nello stesso periodo, anche l'istituto di parassitologia diretto da ...
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ARTOM, Camillo
Giuseppe Armocida
Tullio Manzoni
Nato il 5 giugno 1893 ad Asti, da Vittorio, banchiere e uomo d'affari, e da Gemma Pugliese in una influente famiglia di religione ebraica, al termine [...] a dirigere l'istituto di fisiologia che Ugo Lombroso aveva lasciato per trasferirsi a Genova.
L'A. aveva oramai raggiunto una solida fama di studioso e di insegnante. Le sue ricerche di fisiologia e di biochimica lo facevano ritenere tra i migliori ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.