FRANCHETTI, Alberto
Renato Badalì
Nacque a Torino, il 18 sett. 1860, dal barone Raimondo, ricco proprietario terriero, e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre (Livorno, 25 ott. 1829 - Reggio Emilia, 30 [...] i capitali portatigli dalla moglie nella bonifica di vaste estensioni di terreno paludoso nella zona di Caorle.
La solida posizione economica gli consentì di dedicarsi interamente ai suoi interessi musicali. Attese agli studi inizialmente nella sua ...
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FRANCHINI, Francesco
Carla Papandrea
Scarse e discontinue sono le notizie biografiche su questo compositore, nato a Siena nell'ultimo quarto del sec. XVII. In giovane età decise di diventare sacerdote [...] allo zio come maestro di cappella dell'Opera di Provenzano.
La formazione presso lo zio gli aveva fornito una solida preparazione e lo aveva fatto accostare alle tecniche della scuola bolognese, in particolare della basilica di S. Petronio. Il ...
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CONTINO, Giovanni
Teresa Butturini
Nato a Brescia nel 1513, non si hanno notizie dei primi anni della sua vita, né della sua prima educazione musicale.
Fu chierico, e presumibilmente entrò come cantore [...] di grande fama come contrappuntista e teorico, rimase a Brescia fino al 1540 trasmettendo al C., insieme ad una solida formazione artistica, una preziosa eredità stilistica, che questi a sua volta trasmetterà poi al suo più illustre discepolo Luca ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] musicale, studiando canto, violino e clavicembalo con Antonio Aurisicchio e certo maestro Lustrini, che gli fornirono una solida preparazione e ne facilitarono l'ingresso negli ambienti teatrali della città, ove nel 1770 fece rappresentare la ...
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CONSOLO, Federico (Federigo)
Dario Ascarelli
Nacque da Beniamino e da Regina Piazza ad Ancona l'8 apr. 1841, da una di quelle famiglie della media borghesia ebraica che aveva conservato integra la grande [...] ... Napoleone III (ibid. 1885). Mori a Firenze il 19 nov. 1887. Anche la madre, che possedeva una solida preparazione musicale e umanistica, si era particolarmente distinta per una pregevole traduzione dal greco dell'Enchiridion diEpitteto.
Il C ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] ; essa segnò l'inizio d'una intensa attività creativa con cui in breve tempo il C. si procurò una solida reputazione di autore teatrale rivelando una singolare versatilità che si manifestò con pari risultati e particolare fecondità sia nell'opera ...
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DE LEVA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 19 genn. 1867 da Salvatore e da Giuseppa Casaccoli.
Dotato di grande talento musicale, fu indirizzato dalla famiglia verso severi studi compiuti come [...] 23 aprile dello stesso anno diretta da E. Vitale).
Inoltre, pur non avendo conseguito alcun diploma, la solida preparazione maturata negli anni di permanenza nel conservatorio napoletano e la laboriosa esperienza quale autodidatta gli consentirono di ...
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DE FERRARI, Serafino Amedeo
Danilo Prefumo
Nacque a Genova nel 1824 da Francesco e da Angela Torricelli Bortoletti. Studiò inizialmente musica nella città natale, sotto la guida di G. Serra, [M. ?] [...] . L'opera riscosse un buon successo di pubblico; la critica riconobbe al compositore doti notevoli di orchestratore, solida formazione contrappuntistica e, soprattutto, lodò lo stile "modellato sulla scuola antica anziché sugli autori del giorno, per ...
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PACCAGNELLA, Ermenegildo
Anna Scalfaro
PACCAGNELLA, Ermenegildo. – Nacque a Salboro, frazione di Padova, il 18 febbraio 1880, da Luigi, fabbro, e da Maddalena Bottaro.
Tra il 1899 e il 1905 studiò pianoforte [...] fu dichiarato nullo con sentenza del 16 luglio 1928).
Per Paccagnella il maestro di musica doveva avere una solida preparazione pedagogica e didattica, ossia conoscenze di filosofia, storia e psicologia, e padroneggiare le tecniche della trasmissione ...
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BALDANTONI, Giuseppe
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Nacque ad Ancona il 19 marzo 1784 e si dedicò nella prima giovinezza agli studi meccanici, secondo la tradizione familiare. Interessatosi poi alla musica, iniziò lo studio del [...] dal B. verso il 1850. Per i suoi strumenti il B. adoperò legno di acero scuro e di noce, una solida vernice scura, talvolta rossastra, e le etichette stampate: Ioseph Baldantony Anconac fecit anno 1834. Iosephus Baldantonus Anconae fecit anno 1839 ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.