FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] conservò fino alla morte. Proprio Giovanni di Cosimo fu l'esponente della famiglia Medici con il quale F. strinse i rapporti più solidi e un mese dopo la morte di questo inviò a Cosimo un'ampia consolatoria di carattere teologico, datata 1° dic. 1463 ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] morte, circondato da familiari e da amici, testimonia la capacità mostrata da Petrucci nel costruirsi una rete di relazioni solida fuori Siena, ma anche in città: oltre al cugino Francesco di Camillo, il cancelliere Domenico di Neri Placidi, Girolamo ...
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GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] de varíos y maravíllosos acaecímientos de la mudable fortuna… (Salamanca 1572).
Il G. ebbe ingegno pronto, una solida cultura di stampo umanistico, vasti interessi e spregiudicatezza di giudizio. Intese sempre raggiungere il vasto pubblico colto con ...
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GUANELLA, Luigi
Alejandro M. Dieguez
Nacque il 19 dic. 1842 a Fraciscio di Campodolcino, vicino Sondrio, da Lorenzo e da Maria Bianchi. La famiglia, di tipo patriarcale e di fede tenace, lo avviò agli [...] anni, a soccorrere tra le rovine i colpiti del terremoto della Marsica nel gennaio 1915.
Sostenuto da una solida spiritualità che poneva al centro la contemplazione della Paternità di Dio, il G. cercò sempre di renderla evidente attraverso ...
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FABERI, Francesco
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 7 genn. 1869 da Luigi e da Emilia Sterbini.
Il padre, impiegato nell'amministrazione vaticana, per fedeltà al papa, si rifiutò, dopo l'annessione [...] della buona stampa. I limitati risultati conseguiti, anche per la mancanza di una adeguata collaborazione e di una solida struttura dell'Opera, lo consigliarono, dopo qualche tempo, a declinare l'incarico.
Nominato protonotario apostolico il 30 dic ...
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LEONE
Gianluca Borghese
La data di nascita e le origini di L. non sono note. Alla morte di Sergio arcivescovo di Ravenna nel 769, L., arcidiacono, era il candidato alla successione sul quale era confluita [...] sostanzialmente inascoltati, almeno per il momento. La posizione di L. agli occhi di Carlomagno doveva essere infatti piuttosto solida: in generale era nell'interesse del re franco di conservare il prestigio e l'influenza dell'arcivescovo di Ravenna ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] 'estate 551, al più tardi, P. entrò a far parte della cerchia di Vigilio a Costantinopoli, e si dimostrò un solido sostegno nella resistenza romana alla politica imperiale. Quando Vigilio, il 23 dicembre 551, abbandonò la sua residenza attraverso una ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] XV, lo sollecitarono all'elezione di un nuovo pontefice. Il re provvide allora alla nomina di Bruno, sacerdote di solida formazione, figlio di suo cugino Ottone duca di Carinzia. I due cugini, accompagnati da uno stuolo di chierici della cappella ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] del D., contrasta con lo stile pratico adottato da quest'ultimo a cui mancava, a differenza del maestro, una solida preparazione filosofica, essendo per lo più un autodidatta.
Servendosi della pubblicazione, che era stata fatta dallo stesso Achillini ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] .
La partecipazione del G. al concilio non si segnalò per interventi di particolare importanza. Privo di una solida cultura teologica, egli rimaneva soprattutto un abile diplomatico e fu talora impiegato nelle complesse trattative che facevano da ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.