DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] vasto respiro, per la sistematicità dell'impianto e per la solidità concettuale, che è coerente a esplicite posizioni ideologico-religiose. della ortodossia e indica il proprio manuale come solida guida per premunire gli allievi dagli equivoci più ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] si trovano presenti...". Pur incitando a non far sfoggio del proprio sapere, Agostino Valier riteneva che il possedere una solida informazione fosse assai importante anche per le esigenze pratiche di una carriera politica, e in altro scritto di quel ...
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Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] di un riferimento non solo tecnico, ma anche culturale da parte di un pontefice che verosimilmente disponeva di una solida conoscenza dell'antichità cristiana. A S. Prassede riprese i temi decorativi presenti nella basilica dei SS. Cosma e Damiano ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] sogno: sono infatti le immagini evanescenti del sogno che si rapprendono e si solidificano per andare a costruire per ognuno di noi la solida realtà. Il mostro è sì un oggetto dell'incubo, ma è anche ciò che alimenta i sogni. In ogni caso, lo spazio ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] dic. 1530 da Enrico VIII al papa. In esso, oltre la cristallina trasparenza delle ragioni canoniche, nella struttura solida e decisa, nell'espressione sicura e misurata, si manifesta chiara la coscienza del diritto della Sede Apostolica a pronunciare ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] per reggere a ritmi fisici e a preoccupazioni quotidiane che avrebbero stroncato anche una persona con una salute molto più solida della sua.
Opere
I suoi scritti sono apparsi in alcune riviste tra cui Roma Caritas e Roma Sette –settimanale diocesano ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] del G. (Larner, 1965) a chi ne riaffermava tutta l'importanza (Pini, 1976), anche sulla scorta di una solida tradizione storica, successivamente il campo della discussione pare essersi spostato. Accolta ormai pressoché unanimemente la duplice valenza ...
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VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] facile eredità di Gregorio VII. In tal senso egli si preoccupò di assicurare al partito gregoriano una base unitaria sufficientemente solida per poter affrontare con successo la sfida contro i wibertini, non solo in Italia, ma anche, per esempio, in ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] , Supplementum novum purpurae doctae, Augustae Vindelicorum, et Graezii 1729, pp. 76 s.
Per la letteratura recente su B., unica opera solida resta quella di F. Geisthardt, Der Kämmerer Boso, Berlin 1936. Sul valore di B. quale fonte, v. soprattutto A ...
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PRETI OPERAI (fr. prêtres ouvriers)
Giorgio S. J. JARLOT
Denominazione dei sacerdoti cattolici datisi in Francia, dopo la seconda guerra mondiale, all'apostolato cattolico tra gli operai attraverso un [...] , apriva le sue porte nell'abbazia di Pontigny, sotto la direzione del p. G. Morel. Era prevista una solida formazione teologica e filosofica; austera la preparazione ascetica, in un'accentuata povertà. Si erano presentati settanta anziani di Limoges ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.