GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] ministero e comprendeva anche Sonnino e il fratello di questo, Giorgio. Sempre nel 1882, a ulteriore testimonianza di questa solida intesa, egli fu con Sonnino, L. Franchetti ed E. Cavalieri tra i fondatori della Rassegna, il quotidiano che raccolse ...
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PIRIA, Raffaele
Marco Ciardi
PIRIA, Raffaele. – Nacque a Scilla, in provincia di Reggio Calabria, il 20 agosto 1814 da Luigi e da Angela Tortiglione.
Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1820, il fratello [...] Matteucci, scienziati con i quali instaurò un rapporto di collaborazione, sul piano sia scientifico sia accademico, nonché una solida amicizia.
Tornato a Napoli, verso la fine del 1839, aprì una scuola privata di chimica assieme all’amico Arcangelo ...
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ARIANITI, Costantino (detto Cominato e Comneno)
Franz Babinger
Nacque verso il 1456 probabilmente a Durazzo, da Giorgio, feudatario albanese noto per le sue lotte contro gli invasori ottomani in Albania, [...] del marchese Bonifacio, che egli sposò intorno al 1489 ricevendone in dote castelli e ricche terre, che gli assicurarono una solida base finanziaria.
Alla morte di Bonifacio nel 1494, seguita subito dopo da quella della moglie Maria (27 ag. 1495), l ...
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MANFREDI, Francesco (Astorgio IV)
Isabella Lazzarini
Figlio naturale di Galeotto, signore di Faenza, nacque probabilmente intorno ai primi anni Settanta del Quattrocento. Era infatti il maggiore dei [...] tra il 1488 e il 1501 servendo fedelmente Astorgio: Litta lo dice dal 1489 governatore della Val di Lamone, e ne constata la solida posizione a Faenza.
La caduta della città nelle mani di Cesare Borgia, il Valentino, causò al M. la perdita di tutti i ...
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PESSAGNO, Emanuele
Enrico Basso
PESSAGNO, Emanuele. – Membro di una delle famiglie di ceppo vicecomitale che costituivano il nucleo più antico dell’aristocrazia mercantile genovese anche se è ignoto [...] nello stesso 1319, abilmente orchestrata dai suoi avversari a corte, sembrò per il momento vanificare ogni possibilità.
La solida posizione di cui Pessagno godeva ormai alla corte di re Alfonso IV consentì di trarre comunque vantaggio, anche se ...
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CICOGNA, Giovan Pietro
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente negli ultimi anni del sec. XV, a Milano, da Giovanni Bartolomeo e Margherita Caccia; apparteneva ad una nobile famiglia milanese originaria [...] anneisione di Milano prima de facto e poi de iure da parte di Carlo V, la posizione del C. diventa via via più solida. Nel 1533 l'imperatore gli concede i 300 scudi dell'entrata delle tasse sui cavalli a Trecate; nel 1535 é esentato dalle imposizioni ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] , con equipaggi di buon livello, fondata su modalità d'impiego ancora valide, e, cosa assai importante, sostenuta da una solida vocazione tanto nei patrizi che nei popolari. Egli però, soprattutto quando poté disporre di un comando elevato e avere un ...
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BUONDELMONTI, Zanobi
Gaspare De Caro
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de' Pazzi, nacque a Firenze il 5 apr. 1491. Tutte le notizie sul primo periodo del B. risalgono al processo istruito [...] suo triste ritiro dalle incombenze politiche, come traspare da certe lettere del segretario in disgrazia.
Ma certamente la solida base di quella amicizia doveva essere costituita dal comune interesse alle "lezioni dell'istorie". Ovvio che in questo ...
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MANISCALCO, Salvatore
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Nacque intorno al 1813 a bordo di un bastimento in navigazione tra Messina e Palermo. Poco o nulla si sa sulla sua famiglia e sugli anni della giovinezza vissuti prevalentemente [...] togliergli la direzione della Polizia, probabilmente perché era troppo temuto a causa dei suoi intrecci e di una posizione assai solida a corte; anche la collocazione sociale non era oscura, dopo che nel 1854 su consiglio di Filangieri aveva sposato ...
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AZARIO, Carlo Secondo
Fernanda Torcellan Ginolino
Nacque a Vercelli il 3 febbr. 1803 da antica famiglia, originaria di Pettinengo nel Biellese. Suo padre Vincenzo, seguace entusiasta delle idee dei [...] Giovine Italia però presupponeva un accordo fra tutte le società segrete, atto a creare in Italia ed all'estero una solida unione liberale. A questo proposito cercò, secondo le direttive del Buonarroti stesso, di trovare un accordo ed una linea di ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.