CANONICI MASCAMBRUNI, Francesco
Gian Paolo Brizzi
Nacque ad Apiro, nel Maceratese, l'11 giugno 1609, da Guido e una Portia. Si recò molto giovane a Roma, dove si guadagnò da vivere lavorando saltuariamente [...] gli offrì l'opportunità di continuare gli studi facendolo addottorare. La famigliarità col Mascambruni gli permise di formarsi una solida esperienza legale e quando l'avvocato, nel 1641, morì, lo lasciò erede della sua biblioteca, del cognome e dello ...
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ALBERTI, Antonio
Armando Sapori
Nacque il 2 ott. 1495 a Firenze da Niccolò. Introdotto dal suo maestro Francesco Cattani da Diacceto, discepolo e amico di Marsilio Ficino, all'Accademia platonica degli [...] funzioni di assistente del suo maestro per l'insegnamento dell'etica, della matematica e della filosofia. Uomo di solida dottrina e in contatto con gran parte degli eruditi fiorentini suoi contemporanei, contribuì alla famosa, e non felice, edizione ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] passato, un po' sul tipo degli operai che leggevano Gorki […] paziente, candido, povero come gli uccelli dell'aria, solido negli affetti, alieno dalla violenza»; dall’altra, Calabresi appariva: «uomo abile, furbo abituato a muoversi con autorità ...
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MAFFEI, Giampietro (Giovanni Pietro)
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo nel 1536 da Lattanzio e da una nobildonna della famiglia Zanchi. I dati relativi alla sua vita, forniti dal suo biografo, l'abate [...] della complessità e della varietà di usanze e culture, che s'impongono talvolta, come nel caso cinese, per la loro solidità. Un linguaggio elegante contraddistingue un periodare che, pur non privo di enfasi e di toni apologetici per l'operato della ...
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DACOMARIO
Rudolf Huls
Figlio di Pietro, nacque con ogni probabilità a Benevento da una famiglia senza dubbio influente, intorno alla metà del secolo XI. Il suo nome compare per la prima volta nelle [...] alle disposizioni in esso contenute, D., che nel documento viene definito dal principe "fidelis noster", poté costituirsi una solida base economica e di potere nella città. Il principe gli concedeva infatti il diritto di eseguire consistenti lavori ...
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BEVILACQUA, Francesco
Nacque nel 1304 da una delle più ricche e nobili famiglie veronesi, legatissima agli Scaligeri. Suo padre Guglielmo, infatti, si era distinto al servizio prima di Cangrande, poi [...] trivigiana, X, Venezia 1788, pp. 154, 169). Dopo la morte del padre (1335) il B., che era fornito di una solida preparazione giuridica (il Seta e il Verci affermano che conseguì il dottorato, ma le fonti non confermano questa ipotesi), si acquistò ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] fin dall'adolescenza indole studiosa e riflessiva, ma pure instabilità di carattere.
Anche per assicurare al primogenito una solida ed equilibrata formazione spirituale, la madre si convertì nel 1811 dal calvinismo al cattolicesimo, con l'assistenza ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] sindaco.
Nulla sappiamo dei suoi studi, ma il consistente gruppo di liriche latine da lui composte testimonia una solida educazione umanistica. Sposò Lucrezia Di Costanzo prima del 1536, anno in cui ricevette il feudo di Cantalupo in liquidazione ...
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ARRIGONI, Simone
Giuseppe Martini
Nacque a Milano intorno al 1463, figlio postumo di Simone, collaterale generale del ducato, morto nel 1462. Troviamo l'A. bene avanti nella carriera al tempo di Ludovico [...] questi anni l'A. porta il titolo di cavaliere gerosolimitano. La sua posizione a corte era divenuta intanto assai solida; ne sono testimonianza le amichevoli relazioni ch'egli mantenne col marchese di Mantova, Francesco Gonzaga, al quale, nell'agosto ...
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DELLO MONACO (Lo Monaco, Monaco, Monacus), Guglielmo (Guglielmo Monaco)
Felicita De Negri
Nacque a Parigi da Gualtiero nella prima metà del sec. XV; di lui non abbiamo notizie fino al 1443, anno in [...] il Magnanimo con una provvigione annua di 400 ducati d'oro. A quell'epoca egli era già circondato da una solida fama di abile artigiano: i documenti ufficiali lo dicono "egregie instructus arte horologiorum et quarundam pulchrarum rerum". Dal canto ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.