ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] di F. Cesi.
Da alcuni di questi ultimi saggi emergono già le sue peculiari qualità di intelligente divulgatore: la solida preparazione, la finezza e la facilità d'esposizione, che all'A. derivavano anche dalla sua notevole preparazione umanistica ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] A partire dal 1790 gli sarebbe toccato l'insegnamento della filosofia e delle scienze nello stesso monastero.
Una solida formazione teologica, d'impronta fortemente antigiansenista, lo mise in condizione di affrontare con una certa baldanza le novità ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] comunque modo di mettersi in luce per certa solida erudizione storicogiuridica e sottigliezza di argomentazioni, suscettibili di richiamava l'attenzione di Parigi sulla necessità di più solidi e impegnativi negoziati con gli elettori e i principi ...
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ISNARDI, Lorenzo
Giovanni Assereto
Nacque a Savona il 28 ott. 1802 da Girolamo e da Tommasina Pescetto. Studiò nel collegio delle Scuole pie di quella città, dove tra i professori trovò il padre G.A. [...] del 1823, allorché passò con eguale incarico al collegio di Savona dove insegnò per quattro anni e acquistò una solida fama di docente. Nel 1825 si fece conoscere nella comunità scientifica pubblicando nella Corrispondenza astronomica del barone F.X ...
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CAMILLA (de Camilla), Gentile
Antonia Borlandi
Figlio di Cattaneo di Gentile e di Peretta d'Oria, nacque nella prima metà del Quattrocento da un'illustre e nobile famiglia genovese, che sin dallo scorcio [...] di un uomo benestante in una città alla ricerca di nuovi equilibri, egli può considerarsi tipico esponente della solida aristocrazia che reggeva di fatto la Repubblica e ne assicurava la continuità, pur attraverso convulsi rivolgimenti politici, di ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] . Anche quando gli interessi eruditi prevalsero sull'insegnamento, la sua fama di pedagogo dall'eccellente metodo e di solida cultura rimase stabile nel patriziato e nel ceto borghese benestante dei centri della Sicilia orientale, le cui famiglie ...
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PIERI, Piero
Frédéric Ieva
PIERI, Piero. – Nacque il 20 agosto 1893 a Sondrio, da Silvio (1856-1936) insigne glottologo, e da Enrica Montanari.
In una lettera inviata il 14 febbraio 1963 a Guido Quazza [...] 1915-16 sul fronte dolomitico nel settore della Tofana di Rozes partecipando alle numerose offensive contro il Castelletto, solida posizione austriaca. Nel corso di tali offensive, durante una delle quali venne ferito, ricevette due medaglie al ...
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LANDO, Giovanni
Michela Dal Borgo
Nacque, presumibilmente a Venezia, il 9 marzo 1648 da Antonio di Gerolamo ed Elisabetta Grimani di Giovanni e fu registrato il 1° aprile presso l'avogaria di Comun, [...] in Zecca al pagamento dei prò, ma il 2 ottobre fu sostituito da Giovanni Giustinian.
Il L. si era ormai creato una solida fama di uomo colto e integerrimo, fedele alla Repubblica e di raro equilibrio: per queste fondate ragioni fu incaricato, il 2 ...
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CATANEI, Vannozza (Giovanna)
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà, nacque a Roma il 13 luglio 1442 da Giacomo, designato in un atto del 1483, con probabile allusione al soprannome, [...] attenere. L'infittirsi degli affari si accompagnò così negli anni della vecchiaia ad una vigile pratica religiosa, sostenuta dal solido avallo di un vero e proprio flusso di donazioni pie. Numerose furono le chiese, le confraternite e le istituzioni ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] i Boncompagni, i Borghese, i Doria Pamphili) consentì al G. di emergere e di raggiungere una posizione assai solida, in forza della quale l'immancabile spirito critico verso un regime come quello pontificio - contraddistinto da tante disfunzioni ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.