Botanica
Complesso dei fiori periferici, ligulati nel capolino (detto raggiante) delle Asteracee a corolle dimorfe come le margherite.
Nelle infiorescenze a ombrella composta (per es., Apiacee), sono detti [...] i gas e di modificare le proprietà elettriche di liquidi e solidi. I r. X sono assorbiti in modo selettivo dalla l’anticatodo del tubo emettitore. Sono diffratti da reticoli cristallini che si comportano nei loro riguardi come i reticoli ottici ...
Leggi Tutto
Termine nato in meccanica per indicare la sbarra alle estremità della quale sono montate le ruote di un veicolo e, più in generale, l’elemento, di norma cilindrico, intorno al quale si compie la rotazione [...] e triclino) ammettono due a. ottici principali (mezzi cristallini biassici); tali a. sono anche detti a. primari centrale della sezione della trave.
A. di torsione di un solido elastico ad a. rettilineo e a sezione costante, sollecitato da due ...
Leggi Tutto
Il complesso di forze di tipo attrattivo e repulsivo a cui danno luogo, pur mantenendo la propria individualità chimica, due molecole o ioni o atomi dello stesso o di diverso tipo quando si trovano a una [...] b. Determinazioni sperimentali condotte su sistemi gassosi (in particolare, misure di viscosità) e solidi (in particolare, determinazioni dell’assetto di equilibrio di sistemi cristallini) mostrano che i valori di a e b dipendono dal tipo di molecola ...
Leggi Tutto
spettrografo Apparecchio che serve a produrre e a registrare lo spettro di una sorgente di radiazioni, in particolare luminose (s. ottico) o elettromagnetiche in genere (s. per radioonde, per raggi X ecc.); [...] minore di 1 eV, per lo studio di materiali solidi, liquidi e gassosi; sono basati sulla misurazione dell’energia Å (e fino a 400 Å) non possono più usarsi reticoli cristallini come dispersori e si ricorre a reticoli di diffrazione di tipo ottico ...
Leggi Tutto
Fisico canadese (Lethbridge, Alberta, 1918 - Hamilton, Ontario, 2003). Dopo aver conseguito il PhD in fisica alla University of Toronto (1950), ha svolto attività di ricerca presso i Chalk River national [...] tecnica di grande importanza per lo studio dei materiali cristallini e, più in generale, della materia condensata. Mediante ha affrontato originali ricerche sul moto vibratorio degli atomi nei solidi, in partic. sulle curve di dispersione dei fononi. ...
Leggi Tutto
Fisico tedesco (Breslavia 1882 - Gottinga 1970); prof. di fisica teorica a Berlino (1915-19) e poi a Francoforte s. M., dal 1921 fu direttore dell'Istituto di fisica teorica di Gottinga; dal 1933 in Inghilterra, [...] un caposcuola. Con i suoi studî sulla dinamica dei reticoli cristallini portò contributi essenziali alla teoria dei calori specifici (1912), delle forze di coesione dei solidi (1919), dell'attività ottica naturale dei liquidi (1915), della piro ...
Leggi Tutto
NEUTRONE (XXIV, p. 704; App. I, p. 897; II, 11, p. 404)
An. Pa.
Diffrazione dei neutroni. - Generalità. - La diffrazione dei neutroni (v. App. II, 11, p. 662) si presenta come una fra le più interessanti [...] di energia dovute alle vibrazioni del reticolo cristallino rappresentano una frazione notevole dell'energia posseduta dal distribuzione delle frequenze dei modi normali di vibrazione nei solidi.
Bibl.: G. E. Bacon, Neutron diffraction, Oxford ...
Leggi Tutto
Ottica
Mario Bertolotti
Luigi Alberto Lugiato
Alice Sinatra
(XXV, p. 776; App. II, ii, p. 472; III, ii, p. 338; V, iii, p. 803; v. ottica non lineare, App. IV, ii, p. 701)
Ottica non lineare
di Mario [...] offrono vantaggi notevoli rispetto ai materiali cristallini, poiché presentano migliori caratteristiche di non (mode-locked), oppure il pompaggio con diodi laser (o tutto solido). L'altro metodo consiste nell'utilizzo di un generatore parametrico a ...
Leggi Tutto
Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] Quando il raffreddamento durante la trasformazione liquido-solido avviene in maniera ultrarapida, gli atomi del metallo non hanno il tempo di organizzarsi secondo il loro reticolo cristallino tipico e rimangono congelati in configurazioni disordinate ...
Leggi Tutto
MICROSCOPIO
Ugo Valdrè
Adriano Alippi
(XXIII, p. 221; App. II, II, p. 309; III, II, p. 109)
Microscopia ottica. − La microscopia ottica sta attraversando un periodo di grande sviluppo, dopo una stasi [...] di corrente elettronica per unità di area e di angolo solido) del tipo a cristallo di esaboruro di lantanio a nelle immagini di preparati biologici e di repliche (materiali non cristallini) ed è legato al numero atomico e allo spessore del ...
Leggi Tutto
solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
cristallino1
cristallino1 (letter. cristàllino) agg. [dal lat. crystallĭnus, gr. κρυστάλλινος]. – 1. a. Di cristallo, simile al cristallo: Bel nappo c. in coppa d’oro (Chiabrera); lente c., nome dato in anatomia comparata al cristallino dell’occhio...