combustìbili Sostanze in grado di fornire energia termica per mezzo di reazioni di combustione.
Classificazione dei combustibili
I c. possono essere solidi, liquidi o gassosi, naturali o artificiali. [...] industriali). I c. liquidi trovano largo impiego negli impianti a focolare e nei motori a combustione interna. I c. solidi si trovano in maggiore quantità, e per lungo tempo furono i soli usati nei processi di combustione. Attualmente, nonostante la ...
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serbatoio
serbatóio [Der. di serbare, dal lat. servare "conservare"] [LSF] Corpo per conservare materiali fluidi o solidi, sinon. di recipiente: s. d'acqua, di idrocarburi, ecc. ◆ [TRM] S. di calore [...] e di lavoro: v. termostatica: VI 206 b. ◆ [GFS] S. magmatici: nella geologia, enormi cavità della crosta terrestre colme di magma, che, in partic., alimentano gli apparati vulcanici ...
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Si chiamano così, in anatomia patologica, tumori solidi o cistici, o cisti dermoidi a struttura complessa (v. cisti), risultanti d'abbozzi disordinatamente frammisti e in varia misura concresciuti di tessuti [...] compongono il tumore, esistendo forme graduali intermedie difficili da ascrivere a una categoria o all'altra.
I dermoidi solidi raggiungono volumi assai diversi, hanno consistenza dura, o ineguale per la quasi costante presenza di formazioni cistiche ...
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quasi elastico
quasi elàstico [locuz. agg. (pl.m. -ci)] [FSD]2[MCC] Corpo q.: qualifica di solidi, con comportamento elastico intermedio tra quello dei corpi elastici e quello dei corpi plastici, che, [...] sotto sollecitazione, sono caratterizzati da un lento progredire della deformazione, la quale si attua nel tempo tenendo asintoticamente ai valori che le competerebbero in regime perfettamente elastico; ...
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STAMPA TRIDIMENSIONALE.
Carlo Marsich
– Basi teoriche. Applicazioni. Tecnologie e processi di stampa. Stampa su polveri. Stampa su liquidi. Stampa su solidi. Webgrafia
La s. t. è un processo ‘additivo’, [...] nella s. t. sono diverse e in continua evoluzione, ma primariamente sono classificabili in base allo stato (polveri, liquidi o solidi) e al tipo di materiali di partenza impiegati nei rispettivi processi stampa. Gran parte di queste, visti i costi e ...
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ortoelettrico
ortoelèttrico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di orto- e elettrico][FSD] Transizione o.: nella ferroelettricità, v. solidi, transizioni di fase nei: V 396 d. ...
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pinning
pinning 〈pìnin〉 [FSD] Locuz. ingl. "ancoraggio" per indicare una particolare situazione del livello di Fermi nei solidi: v. superfici solide, fisica delle: VI 26 d. ...
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Hult Jan A.H.
Hult 〈hult〉 Jan A.H. [STF] (n. Stoccolma 1927) Prof. di meccanica dei solidi nell'univ. di Stoccolma (1954). ◆ [MCC] Criterio di H.: v. viscoelasticità: VI 547 e. ...
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vibrone
vibróne [Der. di vibr(azione), con il suff. -one di particelle] [FBT] Branca di eccitazioni vibrazionali propagantisi nei solidi: v. solidi quantistici: V 332 d. ...
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Inquinamento e recupero ambientale
Piero Sirini
Le sostanze responsabili di inquinamento, cioè dell’alterazione delle condizioni naturali di uno o più comparti ambientali, possono essere distinte in [...] seguito all’evaporazione a 105±5 °C di un campione di acqua di volume noto fino a costanza di peso; solidi sedimentabili, ovvero quella parte dei solidi totali che si deposita sul fondo di un cono graduato del volume di un litro (cono Imhoff) dopo un ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.