durometro
duròmetro [Comp. di duro e -metro] [FTC] [LSF] Apparecchio per effettuare prove di durezza dei materiali solidi; consiste essenzialmente di un supporto elevabile a vite che accosta il provino [...] del materiale da esaminare a un penetratore di varia forma a seconda del tipo di prova, sul quale viene esercitata una forza graduabile mediante un sistema di leve; la profondità dell'impronta, che dà ...
Leggi Tutto
Assorbimento di un liquido da parte di un solido senza che si verifichi alcuna reazione chimica. L’i., a seconda del meccanismo con cui si manifesta, può essere capillare, osmotica o molecolare.
Si ha [...] è assorbito per osmosi: si verifica generalmente per i tessuti vegetali e animali che possono essere considerati come solidi che possiedono cavità ripiene di soluzioni più o meno concentrate delimitate da pareti semipermeabili.
Si ha i. molecolare ...
Leggi Tutto
LEGHE (XX, p. 765; App. II, 11, p. 179)
Leno MATTEOLI
Soluzioni solide. - La formazione di soluzioni solide, molto frequente nelle l. metalliche, si spiega col fatto che il legame interatomico nella [...] di energia libera), o le fasi stabili in equilibrio alle singole temperature.
Esaminando ad esempio un diagramma di stato con le due soluzioni solide di A in B e di B in A e con un eutettico di composizione C (fig. 6), alla temperatura T1, cioè allo ...
Leggi Tutto
ISOSTATICI, SISTEMI
. Nella scienza delle costruzioni si definiscono isostatici o, meno propriamente, staticamente determinati, quei sistemi di solidi per i quali le reazioni dei vincoli interni ed esterni [...] si possono determinare con le sole equazioni fornite dalla statica dei corpi rigidi.
Considerando i sistemi piani, che hanno cioè un piano di simmetria e a cui sono applicate forze, comunque disposte in ...
Leggi Tutto
neokeynesiana, teoria
Andrea Boitani
Approccio teorico sviluppatosi a partire dagli anni 1980 con l’obiettivo di trovare solidi microfondamenti, dal lato dell’offerta aggregata (➔), ai principali risultati [...] della macroeconomia keynesiana, che negli anni 1970 erano stati sottoposti alla serrata critica della Nuova Macroeconomia Classica (NMC) – (➔ anche new neoclassical synthesis) – e del Real Business Cycle ...
Leggi Tutto
trinitrotoluene Composto avente formula H3CC6H2(NO2)3, trinitroderivato del toluene. Esiste in più forme isomere; sono tutte dei solidi con punti di fusione compresi fra 97 e 137 °C. L’isomero più importante [...] è quello con i tre nitrogruppi in posizione 2, 4, 6, dotato di proprietà esplosive e noto anche con il nome di tritolo ...
Leggi Tutto
MACINAZIONE (fr. broyage, mouture; sp. molienda; ted. Mahlen; ingl. grinding)
Gaetano Gabardini
Operazione mediante la quale i corpi solidi vengono meccanicamente suddivisi in particelle di piccole o [...] macchina della parte non sufficientemente fine.
La determinazione e il calcolo del lavoro meccanico necessario per la macinazione dei solidi sono stati oggetto di numerosi studî teorici.
Secondo P. R. von Rittinger (1867) "il lavoro di macinazione è ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
Pier Daniele Napolitani
Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
L'eredità [...] dalle due figure F1 e F2; stando così le cose, come figura G può essere scelto un quadrato e il rapporto fra i due solidi sarà uguale al rapporto di 'tutti i quadrati' (ovvero di tutti i quadrati costruiti su 'tutte le linee') di F1 e di F2: si ...
Leggi Tutto
tumore solido
Stefania Azzolini
Massa compatta di tessuto che cresce differenziandosi dal tumore liquido costituito da cellule in sospensione. I tumori solidi hanno una struttura specifica che ricorda [...] quella di un tessuto sano e comprende due porzioni tra loro dipendenti: il parenchima e lo stroma. In alcuni tumori solidi (anche quelli che hanno origine da cellule dell’epitelio) vi è una lamina basale a separare il blocco delle cellule tumorali ...
Leggi Tutto
cellulare
cellulàre [agg. Der. di cellula] [BFS] Ciclo c.: v. cellula: I 550 f. ◆ [FSD] Metodo c.: v. solidi, livelli elettronici nei: V 354 c. ◆ [ELT] Telefonia c.: sistema di radiotelefonia, operante [...] nella banda UHF, tra radiotelefoni portatili di dimensioni ridottissime (cosiddetti telefonini o anche cellulari s.m.) e tra questi e normali utenze fisse, basata su un reticolo le cui cellule danno nome ...
Leggi Tutto
solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.