. Insieme di quei fenomeni (X, p. 365 e p. 768) che hanno luogo alla superficie dei solidi e dei liquidi e in generale nella interfacies di fasi diverse, indipendentemente dalla massa delle fasi stesse, [...] . La natura di queste forze è simile a quella esistente nei sistemi normali per lo stato liquido e per lo stato solido.
Gli stati di liquido espanso e di liquido intermedio non hanno alcuna analogia con i comuni sistemi tridimensionali. I. Langmuir ...
Leggi Tutto
LAPW
LAPW 〈èl-éi-pi-dabliù〉 [FSD] Sigla dell'ingl. Linear Argumented Plane Waves "onde piane ad argomento lineare": v. solidi, livelli elettronici nei: V 356 e. ...
Leggi Tutto
Proprietà generale della materia, per cui un corpo diminuisce di volume se sottoposto a compressione.
La comprimibilità dei solidi e dei liquidi è in generale molto piccola; la diminuzione di volume, riferita [...] è una costante caratteristica della sostanza che costituisce il corpo, detta coe fficiente di comprimibilità. La comprimibilità dei solidi è stata studiata dal Régnault e più recentemente da Amagat e dal Cantone; quella dei liquidi, da molti ...
Leggi Tutto
FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] secolare tradizione familiare, acquisì il titolo di notaio, ma non sembra lo abbia utilizzato per svolgere la professione o per ricoprire impieghi pubblici. Sposò poco dopo Dorotea, della famiglia Bolognini, ...
Leggi Tutto
materia, struttura della
Paolo Calvani
Atomi e molecole visti da vicino
I cambiamenti di stato dell’acqua, il sorprendente numero di molecole d’aria contenute in un palloncino di gomma, le caratteristiche [...] esperienza quotidiana, già molto tempo fa, l’uomo imparò a classificare tutti i corpi in tre categorie, o stati della materia: i solidi come la spada che impugnava, i liquidi come l’acqua che beveva e i gas come l’aria che respirava. Sapeva anche che ...
Leggi Tutto
pseudosuperficiale
pseudosuperficiale [agg. Comp. di pseudo- e superficiale] [FSD] Onda p.: lo stesso che onda irraggiante: v. onde elastiche superficiali nei solidi: IV 273 f. ...
Leggi Tutto
Composti contenenti l’aggruppamento –N3, che si possono considerare derivati dell’acido azotidrico HN3. Le a. inorganiche sono gas, liquidi o solidi, facilmente esplosivi (pertanto usati, talvolta, come [...] esplosivi detonanti per inneschi); quelle organiche sono instabili a caldo.
Le a., in particolare la sodioazide, sono largamente usate come antifermentativi. Sono altamente tossiche per gli organismi ...
Leggi Tutto
Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] ordinarie condizioni di temperatura e di pressione, variando le quali può invece presentarsi come un liquido o anche come un solido. In verità si riteneva in passato che alcuni g., detti per tal motivo permanenti o incoercibili, non si potessero ...
Leggi Tutto
INCANDESCENZA
Fenomeno per il quale un corpo emette radiazioni luminose per riscaldamento. Lo spettro della luce emessa per incandescenza è continuo per i solidi e di righe e bande per i gas e vapori. [...] Per i solidi, mentre al disotto della temperatura di circa 400°, si ha sola emissione di raggi infrarossi (v.), col crescere di questa si hanno radiazioni a frequenza sempre più elevata e l'emissione è così legata alla temperatura della sorgente, che ...
Leggi Tutto
solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.