MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] Venezia 1685; Istruzione scritta già tempo … sopra il modo di conoscere la differenza del peso de’ fluidi fra loro, e de’ solidi …, in Galleria di Minerva, I (1696), pp. 390-394; Il Mare Adriatico e sua corrente esaminata, et la naturalezza de’ Fiumi ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] scriveva di lui: «Togliatti non ha avuto ancora responsabilità direttive nell’azione, è tratto alla politica da una solida preparazione, ma si trova in lui un’inquietudine, talvolta addirittura una irrequietezza che pare cinismo ed è indecisione ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] al quale era legato anche per comuni inclinazioni rispetto alle istanze di riforma della Chiesa. Inoltre, il pontefice aveva solidi rapporti anche con Beatrice. Ragioni, infine, meramente politiche - una fase di disaccordo con l'Impero e la necessità ...
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MARRÈ, Gaetano Giovanni
Riccardo Ferrante
– Nacque a Genova da Girolamo e Anna Caterina il 6 giugno 1771 (così dalla fede di battesimo allegata alla sua domanda di laurea presso il Collegium iurisperitorum [...] , un «nemico giurato della democrazia» cui era pronto a subentrare proprio il «democratico» Marrè. Era però indispensabile trovare argomenti solidi anche per il semplice mantenimento di un tale corso (di per sé allarmante per i patrioti) e il M. lo ...
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ORLANDI, Giuseppe
Federica Favino
(al secolo Felice). – Nacque a Tricase (Lecce) il 27 novembre 1713 «di antica ed onesta famiglia» (Vaccolini, 1836, p. 427).
Nel 1724 entrò nella Congregazione dei [...] si sarebbero poi calati in una materia vasta e articolata: le proprietà generali e particolari dei corpi, il moto dei solidi e dei fluidi, con particolare riguardo al ruolo dell’elasticità). La corrispondenza di Intieri con Galiani degli anni 1638-39 ...
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FARINELLI, Arturo (Marte Vittorio Achille Arturo)
Lucia Strappini
Nacque a Intra (od. Verbania) il 31 marzo 1867, da Agostino e da Erminia Pironi.
Il padre, commerciante di granaglie, costretto ad emigrare [...] passione di recensore e bibliografo - privi tuttavia di solidi nuclei organizzativi e interpretativi. Sulla medesima linea si collocano dei materiali raccolti non corrisponde una sufficientemente solida metodologia di ricerca, spingendo il F. ...
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NENCINI, Carlo
Carlo De Maria
NENCINI, Carlo. – Nacque a Radicondoli (Siena) il 24 febbraio 1881 da Sante e da Sabatina Baldasseroni.
Crebbe nella vicina Colle Val d’Elsa, allora importante centro industriale [...] comitato direttivo della Federazione dei lavoratori del vetro. Nel 1905 si trasferì a Firenze, dove stabilì contatti sempre più solidi con la corrente del sindacalismo rivoluzionario, come rivelano i contenuti del comizio che tenne il 1° maggio 1907 ...
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CALDIROLA, Piero
Lanfranco Belloni
Nato a Como il 5 dic. 1914 da Giuseppe e da Ida Cavadini, in una famiglia di modeste condizioni economiche, frequentò le scuole commerciali prima di potersi iscrivere [...] CS2, in Nuovo Cimento, XVIII [1941], pp. 45-56). Facendo ricorso ai dati sperimentali sul fenomeno della detonazione degli esplosivi solidi, il C. ricavò l'equazione di stato dei gas valida a pressioni elevatissime fino a 500.000 atmosfere (On the ...
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MELLINI, Celso. –
Stefano Benedetti
Nacque a Roma nel 1500, secondo figlio maschio di Mario di Pietro e di Ginevra, figlia di Domenico di Andrea Cibo e di Bianchettina, sorella di papa Innocenzo VIII. [...] i suoi interessi verso l’interpretazione simbolica e sapienziale dei testi letterari, senza per questo disancorarsi dai solidi fondamenti di un classicismo ciceroniano (su tale ruolo di Valeriano, cfr. il cenno polemico di Cristoforo Longolio ...
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GALLINI, Stefano
Alessandro Porro
Nato a Venezia il 22 marzo 1756 da Girolamo e da Angela Soffietti, dopo la prima formazione nel seminario ducale di S. Nicolò di Castello, passò all'Università di Padova, [...] e che di conseguenza deve essere studiato con strumenti scientifici esatti e rigorosi: non più, quindi, teorie di solidi o di umori, ma scienza fisica e chimica, le cui leggi potessero soddisfacentemente spiegare i fenomeni del mondo vivente ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.