DE FORESTA, Giovanni
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Diano Marina stabilitasi a Nizza Marittima intorno al XV secolo, nacque da Pietro Francesco e da Elisabetta Fiorgioli a Villafranca [...] contro questa soluzione, affermando chessa avrebbe suscitato nel Nizzardo fermenti separatisti ed antitaliani, e avrebbe offerto solidi argomenti ai sostenitori dell'annessione alla Francia : in tal modo la soppressione del portofranco di Nizza fu ...
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BORBONE-PARMA, Isabella di
Roberto Zapperi
Nacque a Madrid il 31 dic. 1741 da Filippo di Borbone, figlio di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, e da Luisa Elisabetta, primogenita del re di [...] matrimonio di una Borbone con un Asburgo. Vienna infatti desiderava stringere a sé le corti principesche italiane con solidi legami matrimoniali. Il Cristiani, che nel 1753 impegnò la principessa estense Maria Beatrice Ricciarda, figlia del principe ...
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RODELLA, Giovanni Battista
Simona Negruzzo
– Nacque a Padenghe sul Garda, oggi in provincia di Brescia, il 1° marzo 1724 da Antonio e da Caterina, in una famiglia di modeste condizioni. Trasferito da [...] con accenni all’attualità, in particolare alla rivoluzione della «infelice Francia» (Gussago, 1804, p. 48). Coltivò solidi rapporti di amicizia e collaborazione con i principali esponenti del giansenismo italiano, come Lodovico Maria Ricci, Giovanni ...
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MARINO
Valeria Beolchini
– Si ignorano la data e il luogo di nascita. M. fu il settimo abate dell’abbazia della Ss. Trinità di Cava de’ Tirreni, eletto all’unanimità dai confratelli il 9 luglio 1146, [...] ’ Tirreni le concessioni territoriali fatte dai suoi predecessori, in cambio del pagamento di un censo annuo di 3 solidi aurei. Si confermava, inoltre, all’abbazia la concessione della protezione apostolica, l’esenzione da ogni dipendenza secolare ed ...
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STEFANO III
Vera von Falkenhausen
Duca di Napoli, nato forse nel 798 (vedi infra), fu nipote di Stefano II duca (755-766, 794) e vescovo di Napoli (766-799/800).
Non si conoscono i nomi dei suoi genitori, [...] a proposito del decennale governo di Stefano III è il perdurante funzionamento, a Napoli, della zecca imperiale, che coniò solidi in nome degli imperatori Michele II (820-829) e Teofilo (829-842). Ma contemporaneamente il duca coniò anche folles ...
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BELLINGERI, Carlo Francesco
Mario Santoro
Nato a Sant'Agata, nel circondario di Tortona, il 31 luglio 1789, frequentò. gli studi a Torino, ove si laureò in medicina con una tesi sui succedanei del chinino. [...] dei liquidi minerali, pp. 141-159; Memoria sull'elettricità dell'orina, pp. 459-478; Sulla proprietà elettrica dei solidi animali, XXV(1820), pp. 1-12; In electricitatem sanguinis, urinae, et bilis animalium experimenta, XXXI(1827), pp. 295 ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] protagonista nel decennio 1945-1955. L'Italia uscita dalle distruzioni della guerra aveva un profondo bisogno di ancorarsi a solidi valori, dopo le tremende delusioni patite. Scartata l'ipotesi del comunismo, questi valori trovarono in uomini come l ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] summa cum laude in ingegneria civile, discutendo una tesi sui Principi fondamentali della teoria della elasticità dei corpi solidi e ricerche sulla integrazione delle equazioni differenziali che ne definiscono l’equilibrio.
Pur in assenza di dettagli ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] vogliono i nostri studenti… ? !, Udine 1903, in cui sottolineava l'urgenza di una riforma scolastica che fondasse su solidi presupposti scientifici la "piena libertà" delle nuove generazioni).
Nel 1902 l'allora capo del governo Zanardelli - massone e ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] dell'insegnamento della filosofia. Dal 1934 il C., che con la traduzione della Metafisica di Aristotele aveva conquistato una solida fama, veniva incluso da Mussolini nella lista unica e quindi eletto deputato al Parlamento; vi rimase per cinque anni ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.