MONFORTE, Antonio
Federica Favino
– Nacque il 28 maggio 1644 a Laurito, nel Cilento, da un ramo della famiglia dei duchi feudatari di quella baronia fin dal XIV secolo.
Compiuti i primi studi a Potenza [...] solo in quei casi in cui l’algebra non è in grado di fornire le risposte dovute. Trattando analiticamente dei problemi solidi, il M. espone un metodo generale per la risoluzione delle equazioni di quarto grado complete di tutti i termini, di cui ...
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SEIDENFELD, Gabriella, Debora
(Barbara), Serena
Laura Schettini
– Non sono certi luogo e data di nascita delle tre sorelle, coinvolte fin da giovanissime in esperienze di militanza politica che le [...] con la sorella Barbara quando questa nel 1930 venne espulsa dal Partito e si legò al trotzkismo. Più duraturi e solidi, ma sempre nel perimetro di quanto permesso dalle direttive staliniste, i contatti con Gabriella, che si intensificarono ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] corrotti, lo avrebbero perseguitato per vendicarsi di lui. Nessuna prova documentaria attesta l'episodio, ma, in assenza di elementi più solidi, si può forse pensare che si tratti di un modo, neppure insolito, di "colorire" rivalità, odii e gelosie ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] certa cultura poiché manteneva rapporti con Iacopo della Spira e forse con Paolo di Middelburg.
Il C. ricevette una accurata e solida educazione: intorno al 1524-26 studiò latino e greco sotto la guida di Giacomo Torelli da Fano, mentre fu introdotto ...
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MAZZONI, Guido
Luca Bortolotti
– Nacque a Modena intorno al 1450. Figlio di Antonio, notaio residente a Modena a partire dal 1442, il M., dopo la morte del padre, fu allevato dallo zio paterno Paganino, [...] ben poche le opere che egli eseguì sicuramente nel corso del suo lungo soggiorno francese. Gli si possono riferire con solidi argomenti solo il Monumento equestre del sovrano, che si trovava all’ingresso del castello di Blois, distrutto nel 1792 e ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] tra il 1231 e il 1234, un valido ufficiale di Federico II di Svevia.
Personaggio dalla cultura raffinata e dai solidi interessi letterari e filosofici, M. fu autore di un commento al Pater noster, la Expositio orationis dominicae dedicata al figlio ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] nov. 1681).
Il F. non praticò soltanto gli ambienti degli esuli né visse ai margini della società, anzi in breve strinse solidi legami con i maggiori esponenti del mondo politico e militare di Parigi, tra tutti la côterie colbertiana: C. de Croissy ...
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MASELLA, Giuseppe Maria
Agnese Pierina Sinisi
– Nacque a Lauria, centro montano della Basilicata, il 20 ott. 1888, da Eugenio e Paola Pittella.
Terzo di nove figli, crebbe in un ambiente familiare e [...] , fu costretto a dimettersi anche da quella di direttore della Banca. Il crollo del fascismo non portò a più solidi assetti gestionali. Nel 1944-45, ripercuotendosi sulla Banca l’instabilità e la frammentazione delle forze politiche meridionali di ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] per oltre 686 milioni (La riforma del Banco di Napoli ed i suoi risultati, ibid., pp. 99-107).
Un più solido inserimento nel sistema di potere locale fu ottenuto dal F. mediante alcune oculate operazioni di sostegno di aziende industriali in crisi ...
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DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] pp. 259-280), e gli studi sulle equazioni alle derivate parziali, relativamente a problemi al contorno, ad es. nella statica dei solidi elastici (cfr. Sulle equazioni alle derivate parziali di secondo ordine, in Atti d. R. Acc. dei Lincei, s. 5, III ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.