DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] tipici del delirio da sete, e non del graduale indebolimento tipico delle lunghe agonie indotte dalla mancanza di alimenti solidi.
L'episodio clantesco presenta peraltro un ulteriore nodo, più raramente rilevato da lettori e commentatori: quello del ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] che i capelli o i drappeggi non posseggano maggior articolazione formale di quanta ne possano conferire ai solidi adiacenti zone traforate apparentemente a caso. Mentre effetti impressionistici di questo tipo venivano adottati da Donatello per ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] sia alla ditta Chracas, sia alla ditta Bernabò, con la quale i Pagliarini manterranno un lungo rapporto d’amicizia. La solidità della gestione di Lorenzo si evince anche dal non piccolo versamento cui la sua azienda fu sottoposta nel 1708 durante la ...
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TOEPLITZ, Józef Leopold (nomi poi italianizzati in Giuseppe Leopoldo). – Nacque il 10 dicembre 1866 a Żychlin (a circa 100 km da Varsavia)
Luciano Segreto
, da Bonawentura e da Regina Konic, entrambi [...] i rapporti con Volpi, mentre da alcuni anni nemmeno quelli con il direttore della Banca d’Italia, Bonaldo Stringher, erano solidi, tanto che nel 1925 Toeplitz avanzò la proposta di farlo nominare consigliere della BCI per liberare il suo posto alla ...
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RUFFINELLI, Venturino
Franco Pignatti
– Originario di Brescia, cominciò a esercitare l’arte tipografica a Venezia nel 1534. La nascita bresciana si ricava da un avviso da lui stampato a Mantova nel [...] sono la stessa persona. È invece dubbio che egli sia da identificare con Giacomo di Venturino e che questi abbia stabilito solidi contatti con l’ambiente romano già parecchi anni prima che la stamperia mantovana chiudesse i battenti (egli si professa ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] riformisti si veda anche del B., Leonida Bissolati, cit., pp. 133 ss.).Alla base del nuovo partito resteranno tipici la mancanza di solidi legami di classe e l'appoggio a gruppi clientelari, al Nord e al Sud (Manzotti, pp. 27-28).
Al primo congresso ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] e statica del mercato del lavoro, quale aveva presieduto la contrattazione corporativa e che veniva a costituire un altro solido argine alla dinamica rivendicativa.
Concludono la manovra salariale del primo anno di presidenza del C. sia l'accordo del ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] contro il giansenismo con un'inflazione di risposte tipicamente curiali prive, nella loro settaria ripetitività, di un solido retroterra teologico e storico. Forse incapace di dominare la complessa mappa degli equilibri romani, di cui conosciamo ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] Francesco Gonzaga e Isabella si univa con Alfonso d'Este. La politica di C. E., attenta a stabilire solidi rapporti di buon vicinato con gli altri principati italiani, sembrava dare qualche frutto. Intanto segni inequivocabili della volontà del ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] i cui domini si trovavano in una regione contesa da Venezia, Milano e il Papato e che per di più non aveva solidi sostegni. Un altro più realistico quesito è se il crollo del dominio del B. doveva avvenire così improvvisamente e definitivamente come ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.