DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] vogliono i nostri studenti… ? !, Udine 1903, in cui sottolineava l'urgenza di una riforma scolastica che fondasse su solidi presupposti scientifici la "piena libertà" delle nuove generazioni).
Nel 1902 l'allora capo del governo Zanardelli - massone e ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] dell'insegnamento della filosofia. Dal 1934 il C., che con la traduzione della Metafisica di Aristotele aveva conquistato una solida fama, veniva incluso da Mussolini nella lista unica e quindi eletto deputato al Parlamento; vi rimase per cinque anni ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] di A. Arnaud; nuova ed. corretta, 1788): "Galanti è preromantico, non romantico ancora […] gli argini della philosophie erano solidi e un equilibrio venne ristabilendosi presto tra gusto e ragione, tra metafisica e sentimento" (Venturi, 1962, p. 950 ...
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GAETANI, Oddone
Mauro Ronzani
Membro della casata pisana discesa da Dodo di Teperto (vissuto alla metà del sec. XI), nacque intorno al 1240 - quasi certamente a Pisa - da Giovanni, figlio di Iacopo [...] anche da altri suoi parenti. In ogni modo, la notizia dell'agosto 1276 rivela che il G. aveva ormai creato i presupposti per solidi legami con il Regno.
Nel 1280 egli si trovava a Pisa quando, fra il 14 e il 16 giugno, partecipò agli atti compiuti ...
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GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...] e ingenti dell'intera città.
All'amministrazione di questi beni il G. si dedicò con costanza e una solida concezione di impresa, imperniata sulla gestione delle proprietà terriere. Emblematico fu a tale proposito l'acquisto nel 1461 di un edificio ...
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CATTANEO, Carlo
Michelangelo De Maria
Nacque a San Giorgio Piacentino il 31 ott. 1911 da Giovanni Battista e da Giulia Sforza Fogliani. A Roma frequentò il liceo classico e l'università, dove si laureò [...] torsione elastica in presenza di attrito, che il C. sviluppò a varie riprese a partire dal 1939: Sull'attrito di rotolamento nei solidi elastici, I, in Rend. della R. Accad. naz. dei Lincei, classe di scienze fisiche, mat. e nat., s. 6, XXIX (1939 ...
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PALLASTRELLI, Bernardo
Daniela Morsia
PALLASTRELLI, Bernardo. – Nacque a Piacenza nel 1807 da Gottardo, di famiglia nobile, e da Teresa dei conti dal Verme.
Si formò a Parma nel Collegio dei nobili, [...] e a periodici non solo emiliani, ma di tutta Italia. Nel 1854 sorse la Società storica parmense. L’organismo, dedito a solidi studi eruditi cui non faceva velo la volontà di esaltare le memorie patrie, si proponeva l’edizione sistematica, con metodi ...
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PAGANIN, Giovanni
Francesco Franco
PAGANIN, Giovanni. – Nacque ad Asiago (Vicenza) il 3 giugno 1913 da Pietro e da Cristina Forte.
A 16 anni, per la povertà della famiglia, abbandonò gli studi. Insieme [...] dell’arte di Arnolfo di Cambio (Di Genova, 1990, p. 93), fino a giungere a un’essenzialità formale costruita su solidi primari che arriva quasi all’astrazione pura, in linea anche con l’arcaismo geometrizzante di Brâncuşi.
Guarito, nel 1952 ritornò a ...
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BURGATTI, Pietro
Enzo Pozzato
Nacque a Cento (Ferrara) il 27 febbr. 1868 da Federico e da Marietta Biegoli. Aveva abbracciato negli anni giovanili la carriera militare, che abbandonò per l'interesse [...] come flessibili e inestensibili,ibid., XXVIII (1919), pp. 257-261; Sopra due utili forme dell'integrale generale delle equazioni dei solidi elastici, in Mem. dell'Accad. delle scienze di Bologna, s. 7, III (1925-26), pp. 63-67; Sulle distorsioni ...
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PALADINO, Giovanni Michelangelo
Alessandra Gissi
PALADINO, Giovanni Michelangelo. – Nacque a Potenza il 24 aprile 1842 da Saverio e da Gaetana Sileo.
Nell’agosto 1860 partecipò all’insurrezione lucana, [...] mastoide o tra i denti del non udente, il ‘fonifero’ aveva la speciale capacità di trasmettere la parola per via dei solidi e non per via aerea. Lo strumento si rivelò particolarmente utile anche per la diagnostica delle diverse forme di sordità e ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.