GIOLITTI, Federico
Gian Piero Marchese
Nacque a Corio Canavese (Torino) il 19 giugno 1880 da Giovanni (futuro presidente del Consiglio) e da Rosa Sobrero, la nipote del chimico Ascanio Sobrero, inventore [...] ceduto, ad alte temperature, da adatti cementi, costituiti da una o più sostanze organiche 0 inorganiche, allo stato solido, liquido o gassoso. Si formano così dei carburi di ferro nello strato superficiale che ne risulta indurito, con conseguente ...
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FORLANINI, Enrico
Enzo Pozzato-Armando Silvestri
Nacque a Milano il 13 dic. 1848 dal medico Francesco e da Marianna Rossi. Nella città natale compì quattro anni di studi tecnici, passando poi al collegio [...] i 3-4 kg/CV dei motori a combustione interna dell'epoca.
A conclusione dei suoi studi ed esperienze sui solidi di rivoluzione effettuati a Forlì (1895-96), egli confermò come aerodinamicamente preferibile la "forma a goccia" che veniva già utilizzata ...
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PIOLA DAVERIO, Gabrio
Danilo Capecchi
PIOLA DAVERIO, Gabrio. – Nacque a Milano il 15 luglio 1794 da Giuseppe Maria, patrizio e giureconsulto milanese, e da Angiola Casati, in una famiglia ricca e nobile.
Venne [...] allievi di Brunacci, Piola fu forse il più interessato alla matematica-fisica, in particolare alla meccanica dei «corpi solidi estesi» e dei fluidi. Scrisse importanti memorie di matematica pura sulle differenze finite (Sull’applicazione del calcolo ...
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DUODO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Cristoforo e di Foscarina Foscarini di Francesco di Giovanni, nacque a Venezia nel 1436, probabilmente agli inizi di settembre.
La famiglia [...] cioè l'ingrato compito di fare i conti in tasca ai commercianti ed ai bottegai veneziani, categorie con le quali intratteneva solidi rapporti: è ancora il Sanuto ad informarci che il terribile incendio che devastò Rialto, nel gennaio '14, causò gravi ...
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BOGGIO, Tommaso
Antonella Bastai Prat
Nato a Valperga (Torino), il 22 dic. 1877, da Francesco e Anna Fassino, frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico "Sommeiller". Dimostrò ben [...] ) e poi quello più generale (Deformazione di un solido elastico per dati spostamenti superficiali, in Rendiconti della R in un lavoro di idrodinamica del 1910 (Sulmoto permanente di un solido in un fluido indefinito, in Atti del R. Istituto veneto di ...
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LOTH, Onofrio
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli nel 1665, figlio di Giuseppe e di Caterina della Rocca, che morì nel 1674 (Prota Giurleo, p. 21). Il padre - originario di Alessano, in Puglia, ma trasferitosi [...] del 1715 e il 1716.
Eccezionalmente esiguo si presenta a tutt'oggi il nucleo delle opere riferibili al L. con solidi argomenti. Oltre ai due dipinti della Galleria Spada, in pratica si possono considerare sicure solo altre due tele, firmate "Loth ...
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CORRADI, Sebastiano
Francesca Romana De Angelis
Nacque ad Arceto (Reggio Emilia) intorno al 1510 da Giacomo e Caterina del Pireo. Molto giovane, egli si trasferì a Venezia, dove, nel libero e stimolante [...] di Cicerone un sicuro patrimonio di opere.
Ma l'intervento determinante del C., dove armonicamente confluiscono i motivi più solidi della sua attività letteraria, è il Commentarius, in quo M.T. Ciceronis de claris oratoribus liber, qui dicitur Brutus ...
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BONIOLI, Camillo
Paolo Casini
Nato a Lonigo (Vicenza) il 17 genn. 1729 da Antonio, proprietario terriero, dal 1748 frequentò all'università di Padova le lezioni del Morgagni, laureandosi nel 1750 in [...] che brevi parentesi della sua attività.
Il B., tuttavia, non era sostenitore di un empirismo spicciolo, non basato su solidi fondamenti anatomo-fisiologici; ma "aveva in odio la mania della stampa, ed inveiva acremente contro questo lusso del secolo ...
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Forza (detta anche forza p. o forza di gravità) che un corpo risente da parte della Terra, risultante dell’attrazione gravitazionale terrestre e della forza centrifuga dovuta alla rotazione della Terra; [...] nella scienza delle costruzioni per la risoluzione dei sistemi iperstatici e per lo studio delle deformazioni elastiche dei solidi tubolari (travi, pilastri, archi ecc.). Per una trave omogenea ad asse rettilineo si dice p. elastico (relativo a ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] termini insultanti e di estrema violenza, intimò agli abitanti di Roma che gli pagassero un tributo annuo nella misura di un solido d'oro a testa, e si riconoscessero soggetti al suo dominio al pari degli abitanti dei centri fortificati, castra, del ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.