LOTTERI, Angelo Luigi
Alessanda Ferraresi
Nacque a Bollate, alle porte di Milano, il 24 nov. 1760 da Giuseppe, medico, e da Anna Riva.
Alla sua educazione e istruzione provvidero principalmente gli [...] L. concluse la propria attività scientifica con la memoria Sull'iscrizione continua de' cerchi ne' poligoni e delle sfere nei solidi. Esercizio geometrico elementare (in Giorn. di fisica e chimica, storia naturale, medicina ed arti, XX [1823], 6, pp ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] dei Manzoli nella scelta di uomini che potessero, oltre che dare una adeguata formazione, infondere nel fanciullo austeri e solidi principi religiosi e morali, appare improbabile che Paolo III, così attento nei confronti degli studi del nipote, fosse ...
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Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] un professore dell'Università di Princeton molto interessato ai problemi dello sport. Con loro il barone poté stabilire una solida alleanza. Nel già citato Mémoires olympiques egli riassume in otto punti il programma di studio di questo 'triumvirato ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] un garbato dibattito tra F. e il card. Barberini (il futuro Urbano VIII), che, invece, in fatto di galleggiamento dei solidi, concordava con Galilei.
Ma la morte, il 22 dic. 1612, del fratello Francesco, da poco duca di Mantova, pose bruscamente ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] con cui il C. cerca d'utilizzare ogni occasione ricreativa o formativa, di allacciare rapporti e di crearsi una solida reputazione: visita musei e biblioteche, acquista libri, incontra dotti, frequenta teatri e salotti, è attento ai dati del costume ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] di forza elettorale del C., legato all'Umbria non solo dalla vasta attività svoltavi negli anni precedenti, ma da solidi agganci familiari.
Contrario "all'ideologia dell'interventismo", prima dell'entrata in guerra della Italia, vi partecipò come ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] Stato di Firenze, Mediceo, filza 5398, f. 334rv). Nel 1659 fu affidata al B. l'emissione di nuove monete di bronzo (solidi, detti allora in Polonia szelâgi o anche, dal nome del soprintendente alla Zecca, boratynki), su cui sitrovano impresse le sue ...
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Ezzelino II da Romano, il Monaco
Antonio Rigon
In una lettera spedita nel 1238 a Federico II, Ezzelino III da Romano, secondo il contemporaneo cronista Rolandino da Padova, avrebbe ricordato che, essendo [...] Romano e Verona perché, mentre altrove essi dispo-nevano di autonome basi di potere, di robuste relazioni vassallatiche, di solidi rapporti con enti ecclesiastici, di castelli e masnade, a Verona il rapporto si consolidò sulla base di semplici legami ...
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COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] in tutte le città italiane attraversate da corsi d'acqua, sostituendo, ai vecchi e malfermi ponti in legno, nuovi e solidi ponti in ferro poggianti su sicure fondamenta), ma dall'altro lato si deve sottolineare la modestia e talora la grettezza dei ...
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PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] così grave fallimento che, come ha osservato Giorgio Doria (1969-1973, 1973, p. 101), «perfino uno degli istituti più solidi e antichi, il banco Parodi, par(v)e sul punto di sciogliersi». Terminò con lui una presenza continuativa dei rappresentanti ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.