Fisico olandese (Maastricht 1884 - Ithaca 1966). Professore di fisica teorica nelle univ. di Monaco, Zurigo, Utrecht, poi direttore dell'Istituto fisico in quella di Lipsia e infine direttore (1935) del [...] delle polveri, o di Debye-Scherrer, per lo studio, mediante la diffrazione dei raggi X, delle proprietà dei solidi; la teoria dell'effetto Compton; quella degli elettroliti forti (Debye-Hückel) e delle molecole polari, oltre a importanti contributi ...
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GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] di continua espansione attraversava una fase assai critica, nel 1904 fu nominato direttore generale.
In questi anni strinse solidi rapporti di collaborazione con tecnici e scienziati, come R. Nasini, docente di chimica all'Università di Pisa, che ...
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Fisico (Gloucester 1802 - Parigi 1875). Prof. di fisica al King's College di Londra, W. compì importanti studi in diversi campi, ma i suoi maggiori lavori furono nel campo della telegrafia (invenzione [...] numerosi contributi all'acustica, all'ottica e all'elettricità: notevoli i suoi studi sulla trasmissione del suono nei solidi, sull'interpretazione delle figure di Chladni, sugli strumenti musicali (ne costruì alcuni nuovi, come la concertina). Si ...
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Chimico (Francoforte sul Meno 1834 - Firenze 1915), fratello di Moritz; allievo di F. Wöhler; prof. (1867) all'Istituto superiore di Firenze; compì importanti ricerche su acidi polibasici, glicosidi, asparagina, [...] R è un radicale aromatico e R´ un radicale alifatico (o, più spesso, aromatico). Le basi di S. sono generalmente solidi a ben definito punto di fusione e perciò utilizzate per caratterizzare aldeidi, chetoni e ammine aromatiche. Le basi di S. sono ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] nella scuola per i Reali Corpi di artiglieria e marineria, il C. riuscì - dopo un brillante esame pubblico sulla "meccanica de' solidi e de' fluidi" (1823) - ad ottenere una borsa di studio per il "collegio medico-fisico" dell'università di Pisa, ove ...
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Veneziani, Jole (propr. Jolanda). – Stilista e imprenditrice italiana (Taranto 1901 - Milano 1988). Tra i personaggi più rappresentativi dell’alta moda italiana, si trasferì con la famiglia a Milano nel [...] anni successivi anche in campo internazionale, fu tra le prime stiliste a sperimentare l’utilizzo delle fibre sintetiche, instaurando solidi rapporti con le industrie (basti citare la consulenza per l’Alfa Romeo, per la quale progettò le vivaci ...
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Fisico statunitense (n. Sioux City 1936). Premio Nobel per la chimica nel 2000 insieme a A.G. MacDiarmid e H. Shirakawa, ha fornito sostanziali contributi alla caratterizzazione del primo campione di polimero [...] della California a Santa Barbara, dove è stato anche (1982-99) direttore dell'Istituto per i polimeri e i solidi organici; dal 1988 è inoltre docente presso l'università dello Utah. Ha compiuto ricerche pionieristiche nel campo dei composti organici ...
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Femminista e comunarda francese (Brest 1827 - Ivry-sur-Seine 1921). Impiegata come rilegatrice di libri nella capitale francese, ha preso parte agli scioperi che hanno agitato la categoria nel 1865. Dopo [...] si batteva per i diritti delle donne e prestava soccorso ai comunardi feriti dall’esercito regolare. Determinata e di solidi ideali, L. ha combattuto sulle barricate di rue Pigalle e nel giugno del 1871 è stata arrestata e condannata alla ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] per la relazione. L'assenza di un legame formale non ne spiega la lunghezza, né spiega perché non ne avviò una più solida. Forse incise il peso della famiglia d'origine, che gl'impose un cumulo d'attività per sottrarsi al quale, fallito il tentativo ...
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Richardson, Robert Coleman
Marco Rossi
Fisico statunitense, nato a Washington il 26 giugno 1937. Laureatosi in fisica presso il Virginia Polytechnic Institute di Blacksburg (1958), ha poi conseguito [...] del dottorato, gli studi di R. hanno riguardato la fisica delle basse temperature, in particolare le proprietà dei liquidi e dei solidi a temperature dell'ordine del mK e le proprietà di superfluidità di He-3 e He-4.
Membro della National Academy of ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.