PIETRO da Saluzzo
Bernardo Oderzo Gabrieli
PIETRO da Saluzzo (Pietro Pocapaglia). – Non si conosce la data esatta della nascita di Pietro, avvenuta a Saluzzo, in seno alla famiglia di pittori Pocapaglia, [...] dei molti aiuti di bottega, a testimonianza del monopolio di un gusto cortese che prediligeva la sontuosità delle stoffe ai solidi volumi dei personaggi.
Fra le ultime prove sono da ricordare: a Piasco, le pitture della cappella di S. Anna, datate ...
Leggi Tutto
MARCHESELLI (Adelardi), Guglielmo
Hélène Angiolini
Secondo di questo nome, figlio di Guglielmo (I) e di Adelasia, nacque intorno al secondo decennio del XII secolo a Ferrara.
Il M. discendeva da un'antica [...] di Bologna: un patrimonio frutto di un'accorta gestione degli appezzamenti detenuti dalla Chiesa ferrarese e ravennate, nonché di solidi rapporti vassallatici intessuti dal Marcheselli.
La data di morte del M. è controversa: il 9 febbr. 1185 Adelardo ...
Leggi Tutto
PERUCCA, Eligio
Leonardo Gariboldi
PERUCCA, Eligio. – Nacque a Potenza il 28 marzo 1890 da genitori piemontesi. Visse a Salerno fino al 1906, quando si trasferì a Pisa per studiare fisica alla Scuola [...] introducendo nelle equazioni dimensionali anche il radiante e lo steradiante, per la misura rispettivamente degli angoli piani e solidi. Insieme a Gustavo Colonnetti si impegnò nel progetto di un Istituto metrologico italiano; furono così fondati nel ...
Leggi Tutto
PALLINI, Giovanni
Massimo Santantonio
(Jack). – Nacque a Roma il 15 febbraio 1949, figlio unico di Natale, carabiniere, e di Bianca Gobbi, insegnante elementare.
Compì gli studi a Roma, dove si diplomò [...] , Pergola 1990, pp. 63-139). Quest’ultimo fu forse il territorio che Pallini frequentò con più passione, intessendo solidi rapporti con appassionati locali, quali il parroco di Piobbico, don Domenico Rinaldini, la cui ricca collezione di ammoniti ...
Leggi Tutto
LAMBERTAZZI, Azzo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1240 da Tommasino di Bonifacio di Guido. Non si conosce il nome della madre. Dei numerosi fratelli resta memoria di Fabruzzo, di Pietro Riccio [...] fazioni, il L. fu di nuovo obbligato a lasciare la città. Si allontanò allora anche dall'Italia. Grazie forse ai solidi rapporti che, quale dottore dello Studio, aveva intessuto con studenti spagnoli, fu accolto alla corte del re di Castiglia e León ...
Leggi Tutto
CLERICI, Enrico
Mario Fornaseri
Figlio primogenito delle scultore milanese Giovanni Leone e di Paola Maria Mastrodonato, nacque a Roma il 15 ottobre del 1862. Frequentò in questa città la scuola tecnica [...] , sono i suoi contributi alla determinazione, per mezzo del microscopio, degli indici di rifrazione dei liquidi e dei solidi. A conclusione di queste ricerche egli compendiava, nel 1923, nel termine di "analisi fotoclisiscopica" tutte le operazioni ...
Leggi Tutto
DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] riconosciute false e come tali abbandonate e ribadisce l'esattezza della spiegazione peripatetica del fenomeno del galleggiare dei solidi. Se in passato Galilei non aveva voluto prendere in considerazione la parte scientifica del trattato contro il ...
Leggi Tutto
GANDINI, Carlo
Calogero Farinella
Nacque a Verona "honestis parentibus" nel 1705 e nella città scaligera ebbe la prima formazione in un istituto tenuto da religiosi. Completò gli studi superiori di [...] immaginazione, volontà, passioni) nell'economia corporea. Dal rifiuto di ridurre il corpo a un composto di fluidi e solidi nasceva il ruolo primario attribuito al sistema nervoso e al cervello, considerato un complesso di organi funzionali all'anima ...
Leggi Tutto
DONAGGIO, Arturo
Laura Fiasconaro
Nacque a Falconara Marittima (Ancona) l'11 ott. 1868 da Girolamo e da Lucia Bosi. Laureatosi in medicina a Modena a venticinque anni, divenne assistente di A. Tamburini [...] neurologici e neuropsichiatrici. Ebbe un carattere energico e distinto ma chiuso e solitario, che gli impedì di crearsi solidi rapporti affettivi nell'ambiente di lavoro e nella vita privata.
Poco prima del suo pensionamento firmò, insieme a ...
Leggi Tutto
EVINO
Jörg Jarnut
Esercitò il potere nel ducato di Trento almeno dal 574, forse già dalla conquista dell'Italia nordorientale da parte dei Longobardi nella seconda metà del 568. Nell'ultimo terzo del [...] il riconoscimento di una non meglio precisata alta sovranità franca e il pagamento annuale di un tributo di 12.000 solidi da parte dei Longobardi. In cambio il trattato avrebbe preservato questi ultimi dal pericolo franco per decenni.
E. morì verso ...
Leggi Tutto
solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.