COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] certa cultura poiché manteneva rapporti con Iacopo della Spira e forse con Paolo di Middelburg.
Il C. ricevette una accurata e solida educazione: intorno al 1524-26 studiò latino e greco sotto la guida di Giacomo Torelli da Fano, mentre fu introdotto ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] tra il 1231 e il 1234, un valido ufficiale di Federico II di Svevia.
Personaggio dalla cultura raffinata e dai solidi interessi letterari e filosofici, M. fu autore di un commento al Pater noster, la Expositio orationis dominicae dedicata al figlio ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] nov. 1681).
Il F. non praticò soltanto gli ambienti degli esuli né visse ai margini della società, anzi in breve strinse solidi legami con i maggiori esponenti del mondo politico e militare di Parigi, tra tutti la côterie colbertiana: C. de Croissy ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] per oltre 686 milioni (La riforma del Banco di Napoli ed i suoi risultati, ibid., pp. 99-107).
Un più solido inserimento nel sistema di potere locale fu ottenuto dal F. mediante alcune oculate operazioni di sostegno di aziende industriali in crisi ...
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DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] pp. 259-280), e gli studi sulle equazioni alle derivate parziali, relativamente a problemi al contorno, ad es. nella statica dei solidi elastici (cfr. Sulle equazioni alle derivate parziali di secondo ordine, in Atti d. R. Acc. dei Lincei, s. 5, III ...
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HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] di decoro e di rispetto per la tradizione.
Caratteristica fondamentale dell'attività dell'H. fu la capacità di costruire un solido e proficuo rapporto con i ceti dirigenti del nuovo Stato unitario, di cui seppe interpretare esigenze e aspettative, e ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] Pietro il 21 di quello stesso mese.
Seguendo la tradizione iniziata da Benedetto II, legò un generoso lascito - 2.160 solidi, pari a 30 libbre d'oro - perché venisse distribuito tra gli appartenenti al clero romano, i "monasteria diaconiae" (gli enti ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] del castello di Pietrapertusa, in diocesi di Silvacandida, per il suo contenuto militare e per il censo cospicuo - 10 solidi aurei l'anno - che il papa doveva ritrarne. Tuttavia non dovettero mancare oppositori a Bonifacio VII. La sua precedente ...
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CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] C., togliendone quanto riteneva essenziale per la narrazione sua, e non risparmiando critiche implicite. Ci sono indizi abbastanza solidi per ritenere che anche l'autore della Giustiniana avesse sott'occhio il testo delle Estoires: poi su di queste ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] a questa statistica, è facile cogliere la vastità delle sue applicazioni. Esse vanno dalla spettroscopia atomica alla teoria dei solidi e in specie dei metalli, all'astrofisica, alla teoria delle particelle elementari. P.A.M. Dirac raggiunse lo ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.