LONGONI (Longone), Giovanni Battista
Chiara Clemente
Non si conosce la data di nascita, collocabile presumibilmente intorno al terzo quarto del XVII secolo, di questo pittore quadraturista che le fonti [...] , più attenta a raffinate soluzioni pittorico-decorative; notevole è, inoltre, la capacità prospettica del L. d'innervare cupole con solidi e nitidi archi e insieme conferire loro levità e grazia (Barigozzi Brini).
Agli inizi degli anni Novanta del ...
Leggi Tutto
BOLLATI, Giovanni
Valerio Castronovo
Nato a Trecate (Novara) il 20 genn. 1796 da Giuseppe, in una famiglia di commercianti che possedeva un negozio di tele e cotoni a Porta Milano, gestì dal 1831, sotto [...] delle vicine manifatture "di fase" lombarde di procedere alla creazione di reparti di filatura meccanizzati e insieme di più solidi organismi produttivi a ciclo completo. Dopo il 1840 il B. aggregò alla propria tessitura (dotata di 200 telai ...
Leggi Tutto
DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] della Società ligure di storia patria: organismo nato in odore di radicalismo politico e con umori antipiemontesi, dedito però a solidi studi eruditi cui non faceva velo la volontà di esaltare le memorie patrie.
Nell'ambito della Società il D. si ...
Leggi Tutto
CARAVELLI, Vito
Ugo Baldini
Nacque a Montepeloso, oggi Irsina (Matera), nel 1724. Ancora giovane, divenne sacerdote e si dedicò allo studio e poi all'insegnamento della matematica; l'interesse di ricerca [...] con l'aggiunta di alcune proposizioni di Cristoforo Clavio e di un ulteriore libro di Francesco Flussate sul confronto tra solidi.
In seguito il C. proseguì regolarmente nel suo lavoro, pubblicando nel 1751 e 1752, sempre a Napoli, gli Archimedis ...
Leggi Tutto
CASTIGLIANO, Carlo Alberto
Enzo Pozzato
Nacque ad Asti l'8 nov. 1847 da Giovanni Michele e Orsola Cerrato. Dopo aver frequentato il corso triennale della sezione meccanica e costruzioni dell'istituto [...] la dimostrazione del teorema delle derivate del lavoro e ne sviluppava numerose applicazioni (in particolare ai solidi caricati di punta ed ai solidi ad asse curvilineo, alle travi armate semplici, alle capriate Polanceau, ecc.). Nel 1878 l'ing ...
Leggi Tutto
ALLORI, Cristofano
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nato a Firenze il 17 Ott. 1577 dal pittore Alessandro e da Maria Serbaldesi. Firmava le sue pitture aggiungendo al suo nome quello del Bronzino ("C. [...] . In seguito, sull'esempio fiammingo, disegnò paesaggi dal vero, ora nel Gabinetto dei Disegni agli Uffizi. Eseguì inoltre solidi e vigorosi ritratti, come quello di Michelangelo Buonarroti il Giovane in casa Buonarroti. Altri, piccoli, su rame, si ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] e su quei "lazzari" che proprio il C. detestava? La presenza a Napoli di un folto gruppo di intellettuali di solida quadratura mentale non deve produrre illusioni ottiche; non ci autorizza a pensare che la parte continentale del Regno fosse più ...
Leggi Tutto
AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] . Nell'estate del 584 il re d'Austrasia, al quale l'imperatore aveva versato un'ingente sovvenzione di ben 50.000 solidi d'oro, aveva varcato le Alpi alla testa di un grosso esercito. I duchi longobardi direttamente esposti alla minaccia, come quelli ...
Leggi Tutto
GIORDANO
Stephan Freund
Il casato di G., che nacque presumibilmente nel secondo decennio del secolo XII, è incerto. Stando una notizia del Sansovino, proveniva dalla famiglia Orsini, ma l'appartenenza [...] la prima volta in un documento di papa Eugenio III, datato 8 marzo 1147, con il quale veniva stabilito il versamento di 1000 solidi a favore del conte Amedeo di Savoia, in partenza per un pellegrinaggio a Gerusalemme, per mezzo dell'abate Silvio di S ...
Leggi Tutto
COLANGELO, Francesco
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 26 nov. 1769 da Michele, avvocato fiscale del tribunale della Regia Camera della Sommaria, e da Maria Giovanna Federici, di famiglia napoletana. [...] e fece affollare la chiesa ove, secondo la regola di s. Filippo, egli predicava periodicamente con un eloquio semplice ma con solidi contenuti di dottrina, e riempire spesso la sua cameretta di letterati e uomini di cultura, quali D. Cotugno, N ...
Leggi Tutto
solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.