Parte della chimica fisica che tratta dei processi di trasformazione dell’energia chimica in energia elettrica e viceversa, e quindi si occupa in particolare delle reazioni chimiche che provocano un movimento [...] dove e indica un elettrone, mentre nella zona anodica gli ioni rameici catturano due elettroni e si inseriscono nel solido:
Pertanto perché la reazione avvenga è necessario che nel circuito fluiscano due elettroni.
In questi casi il sistema viene ...
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elettrone
elettróne [Der. di elettricità con il suff. -one di ione; termine coniato nel 1891 da G.J. Stoney] [FSN] Particella elementare, componente fondamentale della materia in quanto costituente del-l'atomo [...] qualifica di e. liberi che in un sistema materiale abbiano un'energia maggiore di quella termica media nel sistema: v. solidi, proprietà di trasporto dei: V 364 d. ◆ [STF] E. costituzionali, o essenziali: v. nucleo atomico, cenni storici sul: IV 202 ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] A F. Bischoff e G. Bryson (v., 1964) si deve un'analisi dei termini di confronto tra formazione di sarcomi da solidi e trasformazione in cellule sarcomatose di fibroblasti normali coltivati in vitro. Nel 1941 C. P. Gey (v.) comunicò di aver osservato ...
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transizione
transizióne [Der. del lat. transitio -onis "atto ed effetto del passare", dal supino transitum di transire (→ transitivo)] [LSF] Il passaggio di un sistema da uno stato a un altro, in genere [...] di fase nei: V 401 f. ◆ [FAT] T. core-valenza-valenza (CVV): v. Auger, effetto: I 320 e. ◆ [FSD] T. da spostamento: v. solidi, transizioni di fase nei: V 395 f. ◆ [TRM] T. del primo ordine e del secondo ordine: v. fase, transizioni di: II 538 f ...
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solubilità In fisica e in chimica, proprietà di una sostanza di diffondersi intimamente in un’altra in modo da costituire una soluzione (generalmente liquida, ma anche solida o gassosa); anche, grandezza [...] un sale AiBj in acqua è perciò AiBj(s) ⇄ iAx++jBy−, dove gli ioni vanno intesi come solvatati. Essendo l’attività del solido praticamente unitaria, la costante di equilibrio è espressa da K=(aA)i(aB)j (prodotto di s.), dove a indica l’attività degli ...
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Chimica
Fenomeno associato all’emissione di radiazioni luminose e calore per effetto della combustione di sostanze gassose, liquide e solide. Nel caso dei gas la f. può essere premiscelata o a diffusione, [...] di flusso e di retropropagazione della f.). Situazioni del genere sono anche tipiche delle f. a diffusione con combustibili liquidi e solidi dispersi in un getto di aria primaria che si miscela con un getto coassiale di aria secondaria. In certi casi ...
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siliconi Polimeri silossanici, di formula (R2SiO)n, costituiti da catene lineari, composte da atomi alternati di silicio e di ossigeno, del tipo
con R radicale arilico o alchilico, o da reticoli tridimensionali [...] della struttura lineare o tridimensionale del polimero, della natura di R (metilico, etilico, fenilico) si possono avere prodotti solidi o prodotti liquidi più o meno viscosi. I diversi tipi di s. si preparano per condensazione o riarrangiamento dei ...
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regime
regime (non comune règime) [Der. del lat. regimen -iminis "governo, amministrazione", da regere "reggere"] [LSF] Termine le cui varie qualificazioni si riferiscono a un particolare andamento nello [...] FSD] R. estrinseco nei semiconduttori: quello determinato dai portatori di carica da impurezze nel reticolo: v. conduzione elettrica nei solidi: I 694 c. ◆ [GFS] R. fluviale: nell'idrologia, quel tipo di r. dei corsi d'acqua caratterizzato da portate ...
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Chimico italiano (Padova 1878 - Milano 1955), allievo di R. Nasini, prof. di chimica industriale (dal 1909) nelle univ. di Palermo, Bologna e Milano; socio nazionale dei Lincei (1947). Autore di numerose [...] ricerche condotte prima nel campo della tecnologia chimica (preparazione elettrolitica del borace, fabbricazione dell'acido cloridrico, sali potassici, ecc.), poi dei combustibili (naturali e artificiali, solidi, liquidi e gassosi). ...
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Composti che contengono due atomi di ossigeno fra loro collegati da un legame covalente semplice (legame perossidico), cioè −O−O−: così il p. di sodio, Na−O−O−Na, il p. di bario, BaO2, il p. di idrogeno, [...] sono attivi agenti ossidanti. Si possono dividere in p. metallici, perossiacidi (o peracidi ➔) e perossisali. Fra i p. metallici, solidi stabili all’aria secca e che a contatto dell’acqua liberano acqua ossigenata, i più importanti dal punto di vista ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.