regime
regime (non comune règime) [Der. del lat. regimen -iminis "governo, amministrazione", da regere "reggere"] [LSF] Termine le cui varie qualificazioni si riferiscono a un particolare andamento nello [...] FSD] R. estrinseco nei semiconduttori: quello determinato dai portatori di carica da impurezze nel reticolo: v. conduzione elettrica nei solidi: I 694 c. ◆ [GFS] R. fluviale: nell'idrologia, quel tipo di r. dei corsi d'acqua caratterizzato da portate ...
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ferroelettrico
ferroelèttrico [agg. (pl.m. -ci) e s.m. Der. di ferroelettricità] [EMG] [FSD] (a) [agg.] Relativo alla ferroelettricità; per es., dominio f., aggruppamento di molecole polari (dimensioni [...] ferroelettricità: II 555 f. (b) [s.m.] Lo stesso che sostanza f. o materiale ferroelettrico. ◆ [FSD] F. di spostamento: una delle categorie dei solidi f., in cui i momenti elementari sono indotti: v. ferroelettricità: II 556 b. ◆ [FSD] F. impropri: v ...
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In fisica dello stato solido, fenomeno per il quale una particella carica può muoversi in determinate direzioni, all’interno di un cristallo, restando incanalata tra i piani cristallografici, perdendo [...] energia rispetto all’avanzamento secondo una generica direzione: il c. è utilizzato per introdurre impurezze (atomi sostituzionali o interstiziali) localizzate in zone subsuperficiali nei solidi cristallini e per lo studio della struttura di questi. ...
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strutturale
strutturale [agg. Der. di struttura "che riguarda la struttura o che deriva da una struttura"] [FSD] Transizione s.: una transizione che porta a una modificazione della struttura di un corpo [...] cristallino; in partic., per le transizioni s. a meccanismo di Jahn-Teller e le transizioni s. da onde di densità di carica: v. solidi, transizioni di fase nei: V 396 e, f. ...
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Lorenz Ludwig Valentin
Lorenz 〈lóorenz〉 Ludwig Valentin [STF] (Helsingör 1829 - Byen 1891) Prof. di fisica nell'Accademia militare di Copenaghen (1866). ◆ [OTT] Formula di Lorentz-L.: → Lorentz, Antoon [...] Hendrik. ◆ [FSD] Numero di L.: la costante di proporzionalià, dipendente dalla natura della sostanza considerata, che compare nella legge di Wiedemann-Franz: v. conduzione elettrica nei solidi: I 693 d. ...
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sagittale
sagittale [agg. Der. del lat. sagitta "freccia"] [LSF] Sinon. di radiale o trasversale, spec. nel passato. ◆ [FSD] Immagine e lunghezza focale s.: v. ottica dei raggi X: IV 366 e, f. ◆ [OTT] [...] Lineetta s.: una delle lineette stigmatiche: v. sistemi ottici: V 311 e. ◆ Piano s.: (a) [ACS] [FSD] v. onde elastiche superficiali nei solidi: IV 273 Fig. 2.1; (b) [OTT] v. ottica geometrica: IV 388 a. ...
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diffrazione di elettroni
Mauro Cappelli
Fenomeno diffrattivo che coinvolge particelle materiali come gli elettroni durante lo scattering elastico su materiali cristallini e che ha permesso la verifica [...] decimo di nanometro (a 10 eV) a qualche picometro (a 100 keV), essa risulta confrontabile con le distanze interatomiche nei solidi. La diffrazione di elettroni fu osservata per la prima volta nel 1927 da Clinton Davisson e Lester Germer durante lo ...
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Jahn Hermann Arthur
Jahn 〈ghàan〉 Hermann Arthur [STF] (n. 1907 - m. 1979) Prof. di matematica applicata nell'univ. di Southampton (1949). ◆ [FSD] [OTT] Effetto J.-Teller: allargamento di righe spettrali [...] dovuto alla presenza di impurità in un reticolo cristallino (per es., v. cristalli ionici: II 18 d). ◆ [FSD] Transizioni strutturali a meccanismo di J.-Teller: v. solidi, transizioni di fase nei: V 396 e. ...
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ferrimagnetismo
ferrimagnetismo [Comp. di ferri(te) e magnetismo] [EMG] [FSD] Il modo di magnetizzarsi di alcune sostanze materiali, dette sostanze ferrimagnetiche, rilevato inizialmente nelle ferriti [...] (da cui il nome) e poi riconosciuto come una forma particolare di ferromagnetismo; per gli aspetti macroscopici, v. magnetostatica nella materia: III 589 a sgg., mentre per la teoria di esso, v. solidi, proprietà magnetiche dei: V 374 f. ...
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Vetri: fenomeni di non equilibrio
Silvio Franz
È noto e ben compreso dal punto di vista teorico che la materia in equilibrio si può presentare sotto forma solida, liquida o gassosa. I liquidi e i gas [...] non riesce ad adeguare il proprio stato alle sollecitazioni esterne e si comporta, dal punto di vista meccanico, come un solido; il sistema esce quindi dallo stato di liquido metastabile ed entra in uno stato congelato, che per alcuni materiali può ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.