impulso
impulso [Der. del part. pass. impulsus del lat. impellere "spingere innanzi", comp. di in- e pellere "spingere"] [MCC] Oltre ai signif. specifici ricordati più oltre, il termine indica: (a) una [...] V 107 d. ◆ [TRM] Metodo dell'i. di corrente, o a i. singolo di corrente: metodo di misurazione del calore specifico dei solidi conduttori di elettricità basato sull'invio di un i. di corrente elettrica attraverso un filo o una sbarra del materiale in ...
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attrito
attrito [Der. del part. pass. attritus del lat. atterere "sfregare"] [MCC] Forza resistente che si desta nel contatto fra due corpi premuti uno contro l'altro e che ostacola il movimento dell'uno [...] nei quali sono sfruttati anche ai fini del frenamento. ◆ [MCF] A. del mezzo: quello che si desta fra un fluido e un solido in moto relativo rispetto a esso; è una delle grandezze di interesse dell'aerodinamica e dell'idrodinamica ed è in rapporto con ...
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sferico
sfèrico [agg. (pl.m. -ci) Der. di sfera, nel duplice signif. di solido e di superficie di esso] [ANM] Armoniche s.: → armonico. ◆ [ALG] Calotta s.: ognuna delle due parti in cui una superficie [...] a incontrare la superficie della sfera; il volume vale πh(3b2+h2)/6, con b raggio della base; (b) a due basi: il solido compreso tra due piani secanti paralleli di una sfera (basi), la cui distanza h si chiama altezza del segmento; il volume vale πh ...
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zero Primo numero della successione naturale 0, 1, 2, 3 ecc., unico numero naturale che non sia il successore di un altro; come numero cardinale indica la mancanza di ogni unità, cioè il numero cardinale [...] alla quale la materia si troverebbe in uno stato ideale di ordine perfetto: non ci sarebbero fononi nei solidi, che sarebbero dunque cristalli perfetti in cui tutti gli atomi occuperebbero le posizioni spazialmente regolari e ordinate imposte ...
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energia
energìa [Der. del lat. energia, dal gr. enérgeia, da érgon "lavoro"] [LSF] Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo [...] inizi una determinata reazione chimica: v. cinetica chimica: I 603 c. ◆ [FSD] E. di attivazione della diffusione: v. diffusione materiale nei solidi: II 160 b. ◆ [FML] E. di coesione: v. polimero: IV 552 b. ◆ [MCQ] E. di correlazione: v. Hartree-Fock ...
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BURGATTI, Pietro
Enzo Pozzato
Nacque a Cento (Ferrara) il 27 febbr. 1868 da Federico e da Marietta Biegoli. Aveva abbracciato negli anni giovanili la carriera militare, che abbandonò per l'interesse [...] come flessibili e inestensibili,ibid., XXVIII (1919), pp. 257-261; Sopra due utili forme dell'integrale generale delle equazioni dei solidi elastici, in Mem. dell'Accad. delle scienze di Bologna, s. 7, III (1925-26), pp. 63-67; Sulle distorsioni ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] I=0, numero quantico di spin J=1 e parità negativa.
La prima dimostrazione sperimentale della bistabilità ottica in materiali solidi. La notizia viene comunicata dagli stessi autori, S. McCall e T.N.C. Venkatesan, entrambi dei Bell Laboratories di ...
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Boltzmann Ludwig
Boltzmann 〈bólzman〉 Ludwig [STF] (Vienna 1844 - Duino 1906) Prof. di fisica matematica nell'univ. di Graz (1869), di fisica teorica a Monaco (1891), a Vienna (1894), a Lipsia (1900) [...] (per es., nel caso dei gas perfetti). ◆ [MCS] Teorema H di B.: afferma che la funzione H di B. è non decrescente: v. meccanica statistica: III 732 c. ◆ [MCS] Teoria cinetica del trasporto di B.: v. solidi, proprietà di trasporto dei: V 361 e. ...
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Botanica
Complesso dei fiori periferici, ligulati nel capolino (detto raggiante) delle Asteracee a corolle dimorfe come le margherite.
Nelle infiorescenze a ombrella composta (per es., Apiacee), sono detti [...] in certe sostanze, di colorare taluni minerali, di ionizzare i gas e di modificare le proprietà elettriche di liquidi e solidi. I r. X sono assorbiti in modo selettivo dalla materia, hanno azione fotochimica, possono liberare elettroni per effetto ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] potesse essere applicata allo spazio dantesco. Si occupò anche di problemi relativi alla determinazione del centro di gravità dei solidi e inviò il suo lavoro al professore di matematica di Padova, Giuseppe Moletti, che lo elogiò in una lettera ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.