Nel decennio 1995-2004 la struttura del mercato internazionale del carbone ha subito importanti modifiche anche in relazione all'ulteriore sviluppo del commercio tra alcuni Paesi, con costi di produzione particolarmente competitivi e infrastrutture d'esportazione moderne, e un crescente numero di Paesi importatori europei e asiatici. La sempre maggiore apertura dei mercati nazionali e l'abbandono di ...
Leggi Tutto
vaselina Miscela di idrocarburi paraffinici in parte solidi tenuti in soluzione in altri liquidi; si presenta sotto forma di massa incolore o giallastra, inodore, insapore, neutra, che si ottiene dalle [...] usa anche per preparare lubrificanti, prodotti antiruggine, creme da scarpe ecc. V. artificiale Prodotto ottenuto miscelando paraffina solida con oli minerali o con olio di paraffina in rapporti diversi a seconda della consistenza voluta. V. ossidata ...
Leggi Tutto
Eliminazione dei gas disciolti nei liquidi od occlusi nei solidi, effettuata per vari scopi.
I metalli vengono accuratamente degassati prima dell’operazione di colata allo scopo di non avere nella massa [...] vuoto la colata per tutto il tempo necessario alla solidificazione, o effettuando una ricottura sotto vuoto del metallo allo stato solido.
L’acqua destinata ad alimentare i generatori di vapore viene spesso sottoposta a d. al fine di eliminare i gas ...
Leggi Tutto
In chimica, nome generico di azocomposti aromatici ossidrilati (per es., l’azofenolo): solidi cristallini di colore variabile dal giallo al rosso bruno, di carattere basico, che si preparano per reazione [...] dei sali di diazonio con fenoli, in ambiente alcalino, o per condensazione dei chinoni con fenilidrazina; presentano tautomeria chetoenolica; si utilizzano nella preparazione di coloranti organici ...
Leggi Tutto
Apparecchio usato nelle industrie chimiche, estrattive e alimentari per la separazione di solidi da liquidi. È formato da una successione di telai (a in fig.), recanti apposite tele filtranti b, alternati [...] f. hanno costo d’installazione relativamente modesto e funzionamento molto elastico; non sono adatte quando il contenuto di solidi nelle sospensioni da filtrare è molto elevato, a causa della eccessiva frequenza delle operazioni di lavaggio, scarico ...
Leggi Tutto
Organizzazione, generalmente a gestione comunale, il cui compito essenziale è l’asportazione dei rifiuti solidi urbani (➔ rifiuto). Gli addetti alla n. urbana sono i dipendenti di tale servizio, compresi [...] nella categoria degli operatori ecologici ...
Leggi Tutto
Sigla di refuse derived fuel, usata in ambito internazionale per indicare un combustibile ottenuto dai rifiuti solidi urbani (e materiali assimilati) tramite opportuni trattamenti atti ad aumentarne il [...] CDR) sono disciplinate in Italia dal d.m. 5 febbr. 1998, nel quale questi materiali vengono definiti come rifiuti solidi urbani (e materiali assimilati) con esclusione di alcune frazioni (per es., imballaggi) derivanti da raccolta differenziata. ...
Leggi Tutto
Processo, consistente nel rivestire minute goccioline di liquidi o bollicine gassose o piccole quantità di solidi con una sottile pellicola, di solito costituita da polimeri naturali o sintetici, in modo [...] con diametri di pochi micrometri. Il sistema a letto fluidizzato è invece particolarmente adatto a incapsulare particelle solide (polveri, microcristalli ecc.). Queste ultime, mantenute nella condizione di letto fluidizzato da una corrente d’aria ...
Leggi Tutto
Apparecchio o dispositivo che ha il compito di somministrare, in modo continuo o intermittente, determinati materiali (solidi, liquidi, aeriformi) a impianti, macchine, apparecchi e serbatoi, oppure energia [...] a macchine e apparecchi.
Nell’industria gli a. si distinguono in base alla natura del materiale fornito. Gli a. per solidi possono essere a. per oggetti e a. per materiali sciolti; i primi forniscono, a intervalli regolari, uno o più oggetti ...
Leggi Tutto
solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.