Chimica
Elemento chimico, di simbolo Hg (dal lat. Hydrargyrum), di numero atomico 80, peso atomico 200,61, di cui si conoscono sette isotopi stabili.
Il suo nome deriva da quello del pianeta Mercurio, [...] nel m. formando leghe che prendono il nome di amalgami, che sono fluidi in presenza di forte eccesso di m., altrimenti sono solidi; formano amalgami l’oro, l’argento, lo zinco, lo stagno ecc., non il ferro, il cobalto e il nichel. Per molti metalli ...
Leggi Tutto
Combustibili capaci di formare una miscela infiammabile con l'aria o altro gas comburente; più in generale, tutti i combustibili usati per alimentare motori a combustione interna ad accensione comandata [...] pressione in bombole, o prodotto al momento di utilizzarlo nel motore, mediante un gassogeno, partendo da combustibili solidi, in qualche caso può essere trasportato liquefatto. In impianti fissi il gas può invece essere immagazzinato in gassometri ...
Leggi Tutto
Ambiente nel quale, con diversi sistemi (combustione, passaggio di corrente elettrica ecc.), è prodotto calore con lo scopo di riscaldare il materiale in esso caricato fino a raggiungere un prefissato [...] crogiolo b e percorsa da una corrente ad alta frequenza: il metallo, che in tal caso può essere inizialmente allo stato solido, si riscalda per il passaggio di correnti indotte. Quando la carica è fusa il metallo assume nel crogiolo un caratteristico ...
Leggi Tutto
(XI, p. 49; App. II, I, p. 669; III, I, p. 416)
Le industrie della c. rientrano decisamente in quelle definibili ''a tecnologia matura''. Nell'attuale scenario economico, i loro problemi produttivi provengono [...] acque esauste di processo.
Altre ricerche tendono a creare enzimi o microrganismi per l'utilizzo in vari modi dei residui solidi o per lisciviare il cromo coprecipitato nella massa dei fanghi o capaci di produrre, con maggior efficienza e rapidità ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] dimostrò che i grassi animali sono formati da acidi grassi e glicerina. Avendo notato che alcuni di questi acidi sono solidi, nel 1824 Chevreul depositò con Gay-Lussac un brevetto d'invenzione per l'impiego degli acidi stearici e margarici ottenuti ...
Leggi Tutto
Corrado Mencuccini
Elettricità
Energy and persistence conquer all things
(Benjamin Franklin)
Proposte per l’energia elettrica italiana
di
10 gennaio
La Commissione Europea vara un piano per la nuova politica [...] con un difetto o un eccesso di elettroni rispetto alle cariche positive nel corpo stesso; le correnti elettriche nei solidi furono attribuite al movimento di elettroni (elettroni di conduzione) nei conduttori sotto l’azione di forze elettriche, o in ...
Leggi Tutto
Alcol alifatico trivalente, di formula CH2OHCHOHCH2OH, diffuso in natura poiché entra nella costituzione di tutti i grassi e gli oli. Si forma inoltre in piccola quantità nella fermentazione alcolica degli [...] l’acido acetico hanno proprietà solventi e plastificanti. I gliceridi formati da acidi grassi solidi o liquidi a temperatura ambiente si presentano allo stato solido o liquido e la preponderanza degli uni o degli altri nei prodotti naturali dà luogo ...
Leggi Tutto
Negli ultimi venti anni la domanda di e. e. ha continuato ad aumentare nel mondo con un ritmo alquanto maggiore della domanda complessiva di energia. Mentre la produzione complessiva di tutte le fonti [...] uranio naturale, uranio arricchito all'isotopo 235, uranio e plutonio, uranio e torio), della forma del combustibile (liquida, solida), dello spettro neutronico (reattori a neutroni veloci, reattori a neutroni termici) e così via.
Tra le centinaia di ...
Leggi Tutto
Bevande
Pietro Guerrieri
Red. e Paolo Stacchini
Il termine bevanda (dal gerundivo latino bibenda, "cose da bere") indica qualsiasi liquido che si beve, per dissetarsi o per piacere, consuetudine, prescrizione [...] . Dall'America precolombiana, dove la pianta era considerata cibo degli dei e si faceva gran consumo dei suoi semi, sia solidi sia disciolti in bevanda, il cacao giunse in Europa a seguito della conquista spagnola. La bevanda ebbe grande successo in ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] macchina non è mai esente dall’intervento di r. passive (➔ moto), di r. cioè che traggono la loro origine da mutue azioni fra organi solidi della macchina (r. di attrito) o fra questi e il mezzo in cui essi si muovono (r. del mezzo) e che portano a ...
Leggi Tutto
solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.