cellulare
cellulàre [agg. Der. di cellula] [BFS] Ciclo c.: v. cellula: I 550 f. ◆ [FSD] Metodo c.: v. solidi, livelli elettronici nei: V 354 c. ◆ [ELT] Telefonia c.: sistema di radiotelefonia, operante [...] nella banda UHF, tra radiotelefoni portatili di dimensioni ridottissime (cosiddetti telefonini o anche cellulari s.m.) e tra questi e normali utenze fisse, basata su un reticolo le cui cellule danno nome ...
Leggi Tutto
Settore dell’elettronica che comprende i dispositivi impiegati negli apparecchi elettronici, che sfruttano le proprietà di propagazione delle onde acustiche, di superficie e di volume, nei solidi. Si tratta [...] di linee di ritardo, filtri di frequenza, amplificatori e oscillatori, costituiti da opportuni trasduttori elettroacustici e da un mezzo solido nel quale si propaga l’onda acustica. La grande differenza tra la velocità di propagazione delle onde ...
Leggi Tutto
condotto
condótto [Der. del part. pass. conductus del lat. conducere "condurre, trasportare", comp. di cum "insieme" e ducere "guidare"] [LSF] Canale chiuso adibito al passaggio di fluidi, solidi incoerenti [...] e, estensiv., di energia sotto forma di corrente elettrica, suoni, ecc. ◆ [ELT] C. troposferico: v. radiopropagazione: IV 720 d ...
Leggi Tutto
trasporto
traspòrto [Atto ed effetto del trasportare (→ trasportatore)] [ALG] [ANM] Il passaggio di uno o più dei termini da uno all'altro membro di un'e-quazione, cambiando il loro segno; non altera [...] carica caratteristico dei semiconduttori a contatto e delle loro giunzioni: v. CCD: I 542 d. ◆ [FSD] T. di elettroni nei solidi: v. solidi, proprietà di trasporto dei: V 362 e. ◆ [FML] T. di materia, o materiale: il movimento di materia in un fluido ...
Leggi Tutto
Ingegnere (n. Columbus 1903 - m. 1976), dal 1941 prof. di impianti chimici nel politecnico del Massachusetts; autore di varî studî sul trasferimento di materia e di calore (essiccamento dei solidi, assorbimento [...] dei gas, ecc.). Fra le opere: Absorption and extraction (1937); Physical properties of gases and liquids (1958).
Numero di S.: consente di valutare l'importanza relativa fra il trasporto di materia dovuto ...
Leggi Tutto
Apparecchio avente lo scopo di mescolare due o più sostanze allo stato gassoso, liquido o solido, consentendo, ove occorra, una variazione nella proporzione dei componenti. I tipi di m. di più frequente [...] asse trasversale dei recipienti a tamburo, a cono o a doppio cono, in cui sono immessi i componenti da miscelare, generalmente solidi (con eventuale modesta presenza di liquidi), che danno prodotti finali sotto forma di polveri e paste (in tal caso i ...
Leggi Tutto
Ingegnere (Dunkerque 1814 - Parigi 1885), prof. di meccanica industriale nel Conservatoire des arts et métiers, di meccanica applicata (1859) alla École centrale des arts et manufactures. Notevoli le sue [...] ricerche sulla plasticità dei solidi. Sotto il suo nome è talora ricordato il criterio di resistenza del massimo valore della tensione tangenziale. ...
Leggi Tutto
onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] III 698 a. ◆ [MCC] O. elastica: il fenomeno di trasporto di energia meccanica che si desta in un fluido oppure in un solido non rigido a seguito di una perturbazione meccanica localizzata o ripartita e si propaga poi in esso, in virtù della reazione ...
Leggi Tutto
Slater John Clarke
Slater 〈slèitë〉 John Clarke [STF] (Oak Park, Illinois, 1900 - Sarribel Island, Florida 1976) Prof. di fisica nel MIT (1930) e poi nell'univ. della Florida, a Gainesville (1966). ◆ [...] campo esterno, tale che la funzione d'onda del sistema risulta pari al prodotto di questo determinante per (N!)-1/2: v. solidi, livelli elettronici nei: V 348 e. ◆ [ELT] Regola di S.: dedotta dalla teoria di S. del magnetron, serve per il progetto di ...
Leggi Tutto
Riempimento di una depressione o di una zona di terreno a bassa quota, ottenuto convogliandovi per mezzo di apposito canale ( colmatore) acque torbide derivate dalle zone circostanti e facendole espandere, [...] in modo che vi depositino i materiali solidi contenuti in sospensione. La bonifica per c. è quella che impiega questa operazione su un comprensorio di cospicua estensione. C. di monte Bonifica montana, con creazione di minuscole zone pianeggianti, ...
Leggi Tutto
solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.