Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività di un fenomeno al variare di un altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...] a forma di tetraedro infinitesimo con tre facce parallele ai piani coordinati e la quarta, obliqua, appartenente alla superficie esterna del solido, e si possono scrivere nella forma
ove Px, Py, Pz sono le componenti, secondo gli assi, di P e per n ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La probabilita
Eugenio Regazzini
La probabilità
Evoluzione della nozione di probabilità
La grande difficoltà in cui si dibattevano i cultori [...] disordine in un'epoca in cui, invece, le branche classiche della matematica potevano ormai vantare fondamenti solidi, ingenerava sospetti e conseguente disinteresse della comunità scientifica verso gli studi probabilistici. Nell'intento di avviare ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] poi lasciarla da parte e ritornare a essa in seguito per ruotarla ancora un po’, finché una rotazione completa non costruisce il solido. Il tempo e il passo sono del tutto arbitrari, perciò in un certo senso non c’è alcun movimento propriamente detto ...
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stato
stato [Der. del lat. status -us "posizione stabile", da stare "stare fermo"] [LSF] Modo di essere, condizione nella quale si trova una sostanza, un corpo, un sistema: s. di quiete o di moto, s. [...] f. ◆ [ANM] S. centrale: v. rappresentazioni delle relazioni di commutazione canoniche: IV 751 e. ◆ [FSD] S. coerenti di fononi: v. fononi nei solidi: II 676 c. ◆ [FSN] S. composti di u,d,s,: v. quark: IV 635 a. ◆ [FML] S. condensato: lo stesso che s ...
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Eulero
Luca Dell'Aglio
Un matematico 'poliedrico'
Il matematico svizzero Eulero, vissuto nel Settecento, ha lasciato una voluminosa raccolta di opere dedicate a quasi tutti gli ambiti della matematica. [...] ‒ sono stati spesso considerati, per la loro apparente stranezza, come 'mostruosi'. Col tempo si riconobbe che anche questi solidi si potevano considerare a tutti gli effetti poliedri, perché le loro facce erano comunque poligoni. I poliedri che ...
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opposto
oppòsto [agg. Der. del part. pass. oppositus del lat. opponere (→ opposizione)] [LSF] Di enti che siano in opposizione tra loro, sia geometricamente, sia figuratamente. ◆ [ALG] (a) Nell'algebra, [...] o. al vertice: angoli piani tali che i lati dell'uno siano i prolungamenti dei lati dell'altro (→ angolo); analogamente per angoli solidi o. al vertice, coni o. al vertice, ecc., diedri o. allo spigolo, ecc. ◆ [ALG] Elementi o.: due elementi di un ...
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Bose Satyendra Nath
Bose 〈bóse〉 Satyendra Nath [STF] (n. 1894 - Calcutta 1974) Prof. di fisica nell'univ. di Visva-Bharati. ◆ [MCS] Condensazione di B.-Einstein: fenomeno tipico dei gas ideali quantistici [...] di) B.: modello di fluido le cui particelle seguano la statistica di B.-Einstein. ◆ [FSD] Operatori di B.: v. fononi nei solidi: II 675 c. ◆ [MCS] Statistica di B.-Einstein: quella verificata da un sistema di particelle identiche i cui stati quantici ...
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Lame Gabriel
Lamé 〈lamé〉 Gabriel [STF] (Tours 1795 - Parigi 1870) Prof. di fisica nell'École polytechnique di Parigi (1832) e di calcolo delle probabilità nell'univ. di Parigi (1848); socio straniero [...] elastici indipendenti che sintetizzano le proprietà elastiche di un solido omogeneo e isotropo: v. elasticità, teoria dell': . sopra). ◆ [ACS] Onde di L.: v. onde elastiche superficiali nei solidi: IV 279 c. ◆ [ANM] Polinomi di L.: v. sopra: Equazione ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] (80 d-81 e), in cui il ruolo primario è attribuito al sangue, che risulta dalla decomposizione degli alimenti ‒ bevande e cibi solidi (80 d-e), di origine unicamente vegetale ‒ per opera del fuoco, il quale gli dà il suo colore rosso. Il fuoco, che ...
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elastico
elàstico [agg. (pl.m. -ci) Der. del gr. elastikós, da elaúno "spingere"] [MCC] Qualifica di materiale e di corpo che presenta elasticità, e anche di grandezza che ne qualifica il comportamento: [...] e.: nome corrente dei moduli e. (v. oltre) quando sono o si possono ritenere costanti per un dato materiale: v. elasticità, nei solidi: II 247 a e successive tabb. 2.1÷2.6 per quelle di materiali cristallini. ◆ [MCC] Equilibrio e.: condizione per cui ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.