GHEDINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Mirano, nell'entroterra veneziano, il 31 dic. 1877 da Giuseppe, avvocato, e da Elena Tommaseo, cugina di Nicolò. Conclusi con il conseguimento della [...] patologica diretto da P. Foà, allora incaricato anche dell'insegnamento della batteriologia, con la cui scuola instaurò solidi e proficui rapporti. Nell'ateneo torinese frequentò, nello stesso periodo, anche l'istituto di parassitologia diretto da ...
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LOMONACO, Domenico
Mario Crespi
Nato a Bagheria, presso Palermo, il 31 luglio 1863 da Giovanni e da Maria Antonietta Pittalà, compì i suoi studi nel capoluogo siciliano. Terminato il liceo si iscrisse [...] della commissione governativa, al libretto di istruzioni per i militari combattenti: Ricerche sulla proprietà che hanno i corpi solidi di trattenere i gas (pneumofilia), in Arch. di farmacologia sperimentale e scienze affini, 1920, vol. 29, pp. 3 ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] Vesalio, erano tradizionalmente considerati organi carnosi solidi, non intessuti di fibre; lasuccessiva descrizione fosse possibile suscitare sensazioni gustative tenendo piccole particelle solide (sali) in zone della lingua accuratamente deterse ...
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BAGLIVI, Giorgio
Mario Crespi
Nacque l'8 sett. 1668 a Ragusa (od. Dubrovnik), in Dalmazia, da Vlaho (Biagio) di Giorgio Armeno e da Anna di ser Iacopo de Lupis: Armenius, quindi, fu in realtà il suo [...] la speciale azione degli stimoli nervosi oppure da una alterazione del movimento dei fluidi prodotta dall'irritazione dei solidi. Ancora, sostenne che le meningi sarebbero animate da una oscillazione tremulo-increspante, in virtù della quale sarebbe ...
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FRACASSINI, Antonio
Calogero Farinella
Nacque a Verona il 18 ott. 1709 da Giovanni Maria, medico la cui fama aveva varcato le mura cittadine (F. Roncalli Parolino, Europae medicina a sapientibus illustrata, [...] sensorio.
I primi due ribadivano con dovizia di osservazioni anatomiche l'adesione del F. al sistema della teoria medica dei solidi. Il terzo sosteneva che, sull'esempio della camera oscura e in base all'esame del movimento della pupilla, la parte ...
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CAMPANA, Roberto
Mario Crespi
Nacque a Teramo da Carlo e da Margherita Spampanato il 5 agosto del 1844. Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natale, il C. si iscrisse alla facoltà di medicina [...] batteriologici mostratigli a Londra da Thin nel 1882, tentando per anni di coltivarne il bacillo su terreni liquidi e solidi; giunse infine a qualche risultato, quando coltivò nelle uova da 15 a 60giorni frammenti di tessuti prelevati da malati ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] p. 262). Il G., tuttavia, considerava le singole particelle dei fluidi soggette alle stesse leggi del moto dei corpi solidi e nell'analisi della composizione delle forze tra di esse egli formula i principî dell'idrometria basandosi su una concezione ...
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DIAMARE, Vincenzo
Oriana Leri
Nacque a Napoli, da Andrea e Tommasina Silvestri, il 3 apr. 1871. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua citta, nel 1892, ancora studente, cominciò a [...] sulla struttura delle capsule surrenali: a lui si deve la dimostrazione che nei Teleostei i cordoni cellulari solidi del rene cefalico (pronefro) rappresentano non formazioni di sostanza corticale surrenale, come comunemente si riteneva, bensì un ...
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GALLINI, Stefano
Alessandro Porro
Nato a Venezia il 22 marzo 1756 da Girolamo e da Angela Soffietti, dopo la prima formazione nel seminario ducale di S. Nicolò di Castello, passò all'Università di Padova, [...] e che di conseguenza deve essere studiato con strumenti scientifici esatti e rigorosi: non più, quindi, teorie di solidi o di umori, ma scienza fisica e chimica, le cui leggi potessero soddisfacentemente spiegare i fenomeni del mondo vivente ...
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BELLINGERI, Carlo Francesco
Mario Santoro
Nato a Sant'Agata, nel circondario di Tortona, il 31 luglio 1789, frequentò. gli studi a Torino, ove si laureò in medicina con una tesi sui succedanei del chinino. [...] dei liquidi minerali, pp. 141-159; Memoria sull'elettricità dell'orina, pp. 459-478; Sulla proprietà elettrica dei solidi animali, XXV(1820), pp. 1-12; In electricitatem sanguinis, urinae, et bilis animalium experimenta, XXXI(1827), pp. 295 ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.