DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] riconosciute false e come tali abbandonate e ribadisce l'esattezza della spiegazione peripatetica del fenomeno del galleggiare dei solidi. Se in passato Galilei non aveva voluto prendere in considerazione la parte scientifica del trattato contro il ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] dei Manzoli nella scelta di uomini che potessero, oltre che dare una adeguata formazione, infondere nel fanciullo austeri e solidi principi religiosi e morali, appare improbabile che Paolo III, così attento nei confronti degli studi del nipote, fosse ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] -curiale, dove si affrontavano questioni teologiche ed esegetiche nell'intento di proporre teorizzazioni politiche con solidi fondamenti biblici, in particolare veterotestamentari.
Poco prima di morire Gregorio XV indirizzò al LUDOVISI, Ludovico ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] del lavoro storiografico. A questo carattere di contenuto ne corrisponde uno di metodo: il C. eredita gli aspetti più solidi della tradizione antiquaria e di critica del testo, oltre alla grande filologia dei Montfaucon e dei Muratori, ed insieme l ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] neofiti vennero a S. Giustina proprio dall'ambiente universitario padovano, afimentando così la comunità di uomini culturalmente solidi e in poco tempo preparati ad assolvere mansioni di responsabilità.
Ben presto il monastero di S. Giustina, che ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] diede a una attività di studi scientifici, di cui si ha testimonianza nei numerosi manoscritti sui gravi, le leve, i solidi geometrici, il moto, i magneti, i piani inclinati, molto lodati dal Cavalieri. Continuò lo scambio epistolare col Castelli su ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] rispetto al problema attributivo, attestandosi acriticamente, a partire dal Quadrio, sull'assegnazione al Besozzi, priva di solidi motivi, senza preoccuparsi di accertare le ragioni e le circostanze che giustificherebbero la scrittura del Brancaleone ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] Pietro il 21 di quello stesso mese.
Seguendo la tradizione iniziata da Benedetto II, legò un generoso lascito - 2.160 solidi, pari a 30 libbre d'oro - perché venisse distribuito tra gli appartenenti al clero romano, i "monasteria diaconiae" (gli enti ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] del castello di Pietrapertusa, in diocesi di Silvacandida, per il suo contenuto militare e per il censo cospicuo - 10 solidi aurei l'anno - che il papa doveva ritrarne. Tuttavia non dovettero mancare oppositori a Bonifacio VII. La sua precedente ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] trattati di calcolo differenziale ed integrale; nel 1764 ad un "trattato sopra la percossa de' fluidi contra i corpi solidi"), ma questi progetti non furono realizzati. Anche gli scritti non scientifici sono saggi, oppure introduzioni o aggiunte a ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.