Acido bicarbossilico per il quale sono possibili due forme tautomere, l’una chetonica, di formula HOOCCH2COCOOH e l’altra enolica, di formula HOOC−CH=COHCOOH. L’acido libero si ritrova solo nella forma [...] idrogeno legato a un carbonio etilenico con un ossidrile e perciò sono detti anche acido ossimaleico e ossifumarico. I due isomeri sono solidi cristallini: quello cis bolle a 152 °C e quello trans a 184 °C; la forma trans isomerizza in quella cis per ...
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MISCELAZIONE
Giuseppe Biardi-Mario Dente
Premessa. - Nell'ambito dei processi industriali e delle applicazioni tecniche si intende per m. l'operazione tramite cui si vuole ridurre al minimo le disuniformità [...] m. dei sistemi fluidi. Invece, nel caso di m. di solidi asciutti in forma granulare l'unico meccanismo agente è legato al Si fa qui riferimento, invece, ai sistemi in cui la fase solida è in forma di particelle e la fase gassosa è in movimento: ...
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Nella tecnica e nell’industria, l’impiego di procedimenti atti ad accrescere il valore o la qualità di un prodotto; così, nell’industria tessile, il complesso delle operazioni di apparecchiatura, con particolare [...] caratteristiche d’uso e di manutenzione dei tessuti: per es., la reticolazione, la mercerizzazione).
Il complesso dei trattamenti eseguiti per consentire la riutilizzazione dei materiali (carta, plastica ecc.) ricuperabili dai rifiuti solidi urbani. ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] , quando viene raffreddato scende sotto la temperatura di fusione Tf, dove la fase liquida è in equilibrio termodinamico con il solido; il liquido sovraraffreddato attraversa poi una regione di transizione Tv1-Tv2, larga da 10 a 20 °C, dove la sua ...
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Sistema di smaltimento di rifiuti organici basato sulla trasformazione, per via fermentativa, di parte dei rifiuti stessi (immondizie, sottoprodotti agricoli, fanghi dei processi di trattamento delle acque [...] trovare numerose applicazioni (ripristini ambientali, forestazioni, copertura di discariche ecc.). Per il c. dei rifiuti solidi urbani è opportuno ricorrere a monte a una raccolta differenziata dei rifiuti provenienti dai mercati ortofrutticoli ...
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Processo mediante il quale un combustibile, solido o liquido, viene trasformato in una miscela gassosa utilizzabile come combustibile o per sintesi chimiche.
Processi di gassificazione
La g. si può ottenere [...] con una trasformazione quasi completa del carbonio contenuto nel materiale di partenza in ossido di carbonio. La g. di un combustibile solido si può realizzare a mezzo dell’ossigeno dell’aria (si ha allora il gas di aria) o con quello dell’acqua ...
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In generale, nel linguaggio tecnico e commerciale, dimensione e a volte forma dei pezzi di merce o prodotti. La p. di un cavo è la lunghezza di fabbricazione di un cavo elettrico o telefonico, avvolto [...] p. 40/60’ si indica un aggregato di pietrisco con grani di dimensioni comprese tra 40 e 60 mm. La p. di combustibili solidi varia con il combustibile. La legna, tagliata in varie lunghezze, fornisce squarti, tondi (ca. 10 cm di diametro) e tondini, o ...
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Nome sotto il quale si comprendono alcune miscele complesse di origine vegetale, animale, minerale e anche sintetica (dette anche ceridi).
Chimica
Chimicamente le c. di origine animale e vegetale sono [...] oltre a piccole quantità di acidi ramificati, e gli alcol miricilico, cerilico, stearilico. Si presentano a temperatura ordinaria come solidi untuosi, insolubili in acqua, poco solubili in genere in alcol e acetone (a freddo), interamente solubili in ...
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GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] di continua espansione attraversava una fase assai critica, nel 1904 fu nominato direttore generale.
In questi anni strinse solidi rapporti di collaborazione con tecnici e scienziati, come R. Nasini, docente di chimica all'Università di Pisa, che ...
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La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] staccati l’uno dall’altro ma legati fra loro da forze più o meno intense a seconda che la m. sia nello stato solido o in quello fluido. Nei fluidi, nei quali i legami sono più tenui, le molecole si muovono disordinatamente, urtandosi continuamente e ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.