Lo sguardo su Venezia e la sua società: viaggiatori, osservatori politici
Piero Del Negro
Venezia e i viaggiatori: da città aperta a città "chiusa"
In una raccolta di stereotipi de moribus Italorum [...] gestione collettiva, che aveva per solide basi la saggezza e le en structure" a causa dell'oro e dell'"enrichessement des peintures 139v, 140 e 146; Id., Trattato, pp. A 8v, C 8v, D 2v e D 3v.
31. Id., Venetia città nobilissima, pp. 145 e 260; Id., ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] la statua del dio ed una tavola d'offerte; i suoi contrafforti e nicchie sono maniera la testa di toro, in oro e lapislazzuli, pure questa con falsa vediamo sul retro della stele alla testa di una solida falange di soldati protetta da un muro di scudi ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] deve pensare che la società di domani avrà basi più solide e illuminate, un modo simile non sarebbe giustificato, Sciuscià, Ladri di biciclette, Miracolo a Milano, Umberto D., Il tetto, L'oro di Napoli (ispirato dai racconti di Giuseppe Marotta) - ...
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L’università
Ilaria Porciani
Mauro Moretti
Lo Stato raccolse la scienza, i suoi strumenti e i suoi cultori, come il primo capitale civile, derivando da questo tesoro la educazione e la istruzione dei [...] memoria per celebrare un’età dell’oro e un primato italiano nel confronto dovuto restituire a Firenze il primato di Atene d’Italia, e che può essere letta come rischio la formazione di un sistema universitario solido quanto quello che «un gran Regno» ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] nelle proprie attività senza un solido patrimonio finanziario e culturale? sacri fu riformato e l’età dell’oro inaugurata»67. L’applicazione pratica si by P. Gilbert, Roma 2006, p. 372.
76 Cfr. J.D. Durand, Il Vaticano, Roma e L’Italia (1929-1959), in ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] non poteva esser stato costruito nulla di solido su fondamenti così incerti. (OF, I nota che metalli più morbidi, come l'oro e il piombo, non rilasciano calore nessuna difficoltà ad accordare. Ed io crederò d'avere fatto abbastanza se le cause che ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] era probabilmente costituito da un'adeguata valutazione della solidità del fondo melmoso del lago.
Situazioni particolarmente di metallo (compreso l'oro) del medesimo periodo attestati in Europa si è cercato d'individuare l'utilizzazione come ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] ed appigliamoci al solido") e orgogliosa rivendicazione il mito di una virgiliana età dell'oro e ribadendo, in un probabile cenno a Foscolo, L. e altre pagine di critica e di gusto, a cura di D. Conrieri et al., I-II, Pisa 1992; M. Vitale, La lingua ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] non assoluto. Il Varignon replicò in una lettera al Giornale de' letterati d'Italia (1711, n. 5, pp. 336-338: la rivista aveva all'allievo T. Perelli), e una De parabolis et hyperbolis ex novo solido secandis (v. 22, 1740, pp. 29-36). Vi apparve anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
De re metallica
Andrea Bernardoni
Il rinascimento dei metalli
Il basso Medioevo e l’epoca rinascimentale furono caratterizzati da un forte aumento della domanda di metalli, frutto di uno sviluppo dei [...] su due sole zampe di bronzo solido, prive di armatura interna e determinata struttura. La descrizione dell’oro data da Biringuccio chiarisce più 1400-1700, London 1965 (trad. it. Velieri e cannoni d’Europa sui mari del mondo, Torino 1969, 2a ed., con ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
fusione
fuṡióne s. f. [dal lat. fusio -onis, der. di fusus, part. pass. di fundĕre «fondere»]. – 1. a. Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido: punto, o temperatura, di fusione, la temperatura, ben determinata per ogni...