ODOMERI, Gerozzo
Nelly Mahmoud Helmy
degli. – Figlio di Nepuccio, nacque ad Arezzo molto probabilmente nel primo quarto del XIV secolo. Dell’eminente casata cui apparteneva – una delle dodici famiglie [...] si può immaginare una giovinezza trascorsa ad acquisire un solido avviamento alla professione e una certa consuetudine con le alla dote della moglie, Caterina, che ammontava a 225 fiorini d’oro. Il 1° agosto 1354 sono annotate le spese per l’ ...
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Schlöndorff, Volker
Giovanni Spagnoletti
Regista cinematografico tedesco, nato a Wiesbaden il 31 marzo 1939. È stato una personalità di punta dello Junger Deutscher Film e, tra tutti i registi del rinnovamento [...] risultati, continuità e riconoscimenti internazionali. Piuttosto un solido metteur en scène che non un 'autore' Der junge Törless (1966; I turbamenti del giovane Törless), la Palma d'oro ex aequo al Festival di Cannes nel 1979, mentre nel 1980 al ...
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RAGNINA, Lorenzo
Giampiero Brunelli
RAGNINA (Ranjina), Lorenzo. – Nacque intorno al 1470 a Dubrovnik (Ragusa) da Nicola e da Nicoleta Zrieva.
La famiglia apparteneva al locale patriziato almeno dalla [...] cui uno con titolo di podestà), con stipendio di 500 fiorini d’oro, in carica per tre anni. Due di questi erano deputati fra la Repubblica fiorentina e quella dalmata – fu certamente solido. Perso il potere, l’ex gonfaloniere di giustizia dovette ...
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de Havilland, Olivia (propr. de Beauvoir de Havilland Olivia Mary)
Anton Giulio Mancino
Attrice cinematografica inglese, naturalizzata statunitense nel 1941, nata a To-kyo il 1° luglio 1916. Da interprete [...] come protagonista, per Hold back the dawn (1941; La porta d'oro) di Leisen (il premio andò curiosamente alla sorella Joan Fontaine, malgrado, ottocentesca incarnazione di un solido puritanesimo, fisiologicamente e serenamente tradizionalista, ...
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Gavaldón, Roberto
Bruno Roberti
Regista, attore e sceneggiatore cinematografico messicano, nato a Ciudad Jiménez (Chihuahua) il 7 giugno 1909 e morto a Città di Messico il 4 settembre 1986. Tra i più [...] Hollywood, anch'egli cineasta-attore, Jack Conway. Assimilò così un solido mestiere di cui dette subito prova nel suo primo film di successo drammatica del film, che vinse nel 1946 l'Ariel d'oro, il premio nazionale per il miglior film dell'anno, ...
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green computing
<ġrìin këmpi̯ùtiṅ> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Tecnologie e modalità gestionali finalizzate alla sostenibilità ambientale del settore ICT (Information and communication [...] soluzioni vanno dalla realizzazione di hard disk a stato solido, alla sostituzione di monitor tradizionali con quelli a basso attivato dal Green electronics council (GEC), che assegna medaglie d’oro, argento e bronzo in base a parametri quali livello ...
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Vedi TELL BRAK dell'anno: 1966 - 1997
TELL BRAK
B. Pugliese
Località della Siria a 4 km dalla riva destra del Giaghgiagha, affluente del Khābūr, sulla carovaniera che congiungeva la Siria con l'Anatolia [...] colorate contenute in una cornice lignea ricoperta da lamine d'oro. La fascia superiore era di calcare azzurro intagliato a ma il materiale adoperato era più scadente e l'edificio meno solido. La distruzione finale del palazzo risale al 2000 a. C ...
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Poggi, Leone
Renato Piattoli
Membro di un'oscura famiglia fiorentina, Leone P. sposò una sorella di D., della quale si è ignorato il nome: in base a nuovi reperti, tuttavia, il Piattoli è giunto alla [...] presso banchieri fiorentini. Nel 1295 egli rimase debitore, in solido con un gruppetto di concittadini, presso i fratelli Lapo e Pino della Strozza, per un prestito sostanzioso di 1.100 fiorini d'oro. Leone si trova ricordato per l'ultima volta come ...
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Baker, Roy Ward
Roy Menarini
Regista cinematografico inglese, nato a Londra il 19 dicembre 1916. Nella sua lunga carriera, svoltasi in Inghilterra (con un intervallo a Hollywood) dagli anni Trenta fino [...] d'oro). L'ultima parte della sua carriera è stata dedicata soprattutto alla televisione (per la quale aveva lavorato precedentemente, contribuendo al successo di alcune note serie), che ha sfruttato le sue capacità di professionista solido ...
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MASSENZIO (M. Aurelius Valerius Maxentius)
R. Calza
Imperatore romano, figlio di Massimiano Erculio e di Eutropia, d'origine siriaca. Non è conosciuta la data di nascita, ma doveva superare di alcuni [...] una a Massimino Daza (Lact., 43, 3), un'altra, con globo d'oro nella mano, fu vista ancora nel 363 da Ammiano Marcellino (xxv, 10 dagli studiosi moderni, nessuna ha trovato conferma o qualche solido fondamento (busto del museo di Mantova, 241; busto ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
fusione
fuṡióne s. f. [dal lat. fusio -onis, der. di fusus, part. pass. di fundĕre «fondere»]. – 1. a. Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido: punto, o temperatura, di fusione, la temperatura, ben determinata per ogni...