Il complesso dei trattamenti che devono essere eseguiti sui minerali dopo l’estrazione dalle miniere fino alla preparazione dei metalli e delle leghe che hanno interesse nelle diverse applicazioni.
Aspetti [...] quanto molte delle proprietà dello stato solido in metalli e leghe dipendono dall’ per es. nelle figurine di animali di rame, oro e argento trovate nelle tombe reali di Alaça Hüyük può dire che, tra le popolazioni d’interesse etnologico, la m. rimane ...
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Composti chimici che, fissandosi su un supporto (da soli o per mezzo di opportuni mordenti), gli conferiscono una determinata colorazione. Le sostanze c. devono essere solubili o disperdibili per poter [...] i c. reattivi (1956), dotati di particolari caratteristiche di solidità e di resistenza al lavaggio. Oggi si contano circa 10. il biossido di titanio (bianco), l’oro musivo (giallo), l’azzurrite (azzurro), la terra d’ombra (bruno) ecc. Molti sono i ...
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(V, p. 105; v. anche astrofisica, in questa Appendice)
I rapporti operativi stabilitisi nel corso degli anni tra l'a. e l'astrofisica hanno subito nel trascorrere del tempo notevoli evoluzioni. In particolare [...] in una data direzione a meglio di 0,007 secondi d'arco per un tempo continuativo sino a 10 ore. La es., per un materiale con alto Z e alta densità come l'oro (Z=79, ϱ=19,92 g/cm³), a 3 keV è a. X i rivelatori a stato solido, come i CCD, cioè gli stessi ...
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In economia, cooperazione significa propriamente ogni azione svolta in comune per raggiungere il fine economico propostosi dai consociati. Accettata tale definizione, si presenta il problema della distinzione [...] sviluppo comincia a nutrir l'ambizione d'influire non soltanto sulla vita economica dei 13 miliardi e ottocento milioni di marchi oro di derrate con una propria produzione di , anche la stalla è tenuta in solido dalla società. Questa in molti casi ...
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Fisica molecolare
Danilo De Rossi
(App. IV, i, p. 819)
Film molecolari
Vengono definiti tali gli strati sottili di sostanze di natura molecolare con chimica del legame covalente, di spessore comparabile, [...] film per autoassemblaggio sono gli alcanotioli per attacco su oro e gli organosilani per attacco su superfici idrossilate di d'ordine orientazionale e una compattezza adeguata per il suo successivo trasferimento su un opportuno substrato solido ...
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L'acqua è il liquido più diffuso in natura, tanto che gli antichi la consideravano uno dei quattro elementi.
Chimicamente essa è un composto di idrogeno e ossigeno, secondo la formula H2O.
Acqua in natura.
L'acqua [...] si versano durante la digestione. L'acqua d'imbibizione dei cibi solidi diviene però, per buona parte, libera, in una fontana decorata con un leone bronzeo ricoperto di lamine di oro e con gli occhi fosforescenti di píetre preziose. Dopo di avere ...
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Pensando la materia dotata di costituzione particellare, osserviamo che, quando una sostanza, dapprima fluida, passa, per condizioni a ciò favorevoli, a quello stato che abitualmente si chiama solido, [...] il punto e l'occhio un solido di sfaldatura di calcite limpida, che diventare ovali.
Se, nel caso della fig. 85 d, la lamina venga fatta ruotare di un certo 109 quelle del rame, o dell'argento, o dell'oro. Nella fig. 117 abbiamo poi due specie di ...
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La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] , e, soprattutto, solido. Lo scenografo cinematografico è stata ripresa la stessa favola di Bug l'uomo d'Argilla), alla Mandragora (Alraune), ispirata al noto romanzo di L'importazione è colpita da un dazio di lire-oro 0,22 per metro.
Si stima che in ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] ), mentre la superficie o il solido sono primi rispetto a noi ( non è che una graduale evoluzione o l'adempimento d'un originale principio astratto (Met., VII 11,1037 stesso sigillo s'imprime sulla cera, sull'oro o altro metallo. Ma poiché essa è ...
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Quando si faccia attraversare da un fascio di luce bianca una soluzione colorata, non tutti i raggi costituenti tale luce vengono assorbiti, bensì, selettivamente, soltanto alcuni di determinata lunghezza [...] iodio allo stato solido appare come nero lucente mentre i suoi vapori sono violetti; l'oro colloidale appare rosso H e nella tina (1) si preparerà a tempo giusto il diazo d' anilina. Terminata la diazotazione della benzidina si fa scendere l'acido H ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
fusione
fuṡióne s. f. [dal lat. fusio -onis, der. di fusus, part. pass. di fundĕre «fondere»]. – 1. a. Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido: punto, o temperatura, di fusione, la temperatura, ben determinata per ogni...