Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Europa islamica
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Europa conosce più volte una stabile presenzaislamica. Ai circa [...] i suoi domini, garantendo a sé e ai suoi discendenti un solido potere durato 275 anni, dal 756 al 1031. Di assai maggior anche per motivi economici, se non altro per le consistenti quantità d’oro che i musulmani coniano o recano con sé (mancusi, dinàr ...
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VOLONTE, Gian Maria
Marina Pellanda
VOLONTÉ, Gian Maria. – Nacque il 9 aprile 1933 a Milano. La madre, Carolina Bianchi, era di origine lombarda e faceva la casalinga. Il padre, Mario , era di Saronno.
La [...] di Orazio Costa, che con il tempo si sarebbe rivelato solido e profondo in particolare per il metodo di indagine e di che il regista volle dedicare alla sua memoria, vinse la Palma d’oro a Cannes (1995) ex aequo con Underground di Emir Kusturica.
Ciò ...
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TERZAGHI, Mario
Maria Teresa Feraboli
Nacque a Firenze il 13 luglio 1915 da Michele e da Lavinia Donati, che nel 1926 si trasferirono a Milano, dove Michele, avvocato, aveva uno dei due studi (l’altro [...] occuparsene fu Magnaghi, che, sin dal 1945, stabilì un solido rapporto di lavoro con l’azienda SAFFA (Società Anonima Fabbriche del solo Magnaghi (1954), premiata con il Compasso d’Oro, allora appena istituito. L’iniziativa di Magnaghi stimolò ...
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diodo
dìodo [Comp. di di- e (elettr)odo "a due elettrodi"] [ELT] Denomin. data inizialmente dall'ideatore, A. Fleming (1902), a un tubo termoelettronico a vuoto con due elettrodi (catodo e anodo), capostipite [...] a: V 160 f. ◆ [ELT] D. per microonde: v. diodi a stato solido per microonde. ◆ [ELT] D. Schottky: d. a giunzione in cui questa, di piccolissima estensione superficiale, è realizzata fra un metallo (di solito oro) e un semiconduttore di tipo n poco ...
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Filippine
Grazia Paganelli
Cinematografia
Nelle F. il cinema ha sempre rappresentato una parte importante della vita quotidiana e della cultura dei suoi abitanti, e il suo sviluppo ha proceduto costantemente [...] si debba, inoltre, Punyal na ginto (1933, Il pugnale d'oro), primo film filippino totalmente sonoro.Assai vicino al gusto di Hollywood create dall'artista Carlos V. Francisco.Solido mestiere e profonda consapevolezza contraddistinguono anche il ...
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CRUILLES (Cruillas), Berenguer
Salvatore Fodale
Di nobile famiglia catalana, fu in Sicilia al servizio dell'infante d'Aragona Martino il Vecchio o l'Umano, duca di Montblanc. Fin dal gennaio 1388, ancora [...] dicembre il C. e il Queralt furono nominati in solido e disgiuntamente luogotenenti regi, oltre che ambasciatori, con la Lentini, a garanzia di un mutuo di 10.000 fiorini d'oro, ottenuto per far fronte alle spese della spedizione navale aragonese ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la caduta dell’impero romano d’Occidente (476) per l’Europa si apre un periodo [...] anglosassoni e carolingi tra l’VIII e il X secolo coniano monete d’oro, argento e bronzo, ma non siamo in grado di stabilire se i forte riscaldamento che ne induce il passaggio dallo stato solido a quello gassoso e, viceversa, nella condensazione di ...
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PICO, Alessandro I
Bruno Andreolli
PICO, Alessandro I. – Terzogenito di Ludovico II e della sua seconda moglie Fulvia da Correggio, nacque il 15 maggio 1566.
Il padre morì nel 1568 e, in conseguenza [...] giuridica (acquisita a Ferrara e a Padova) fu solido fondamento alle capacità e alle ambizioni del giovane, alla Spagna fu premiata da Filippo III con la concessione del Toson d’Oro, cerimonia che si celebrò nella chiesa di S. Pietro a Modena ...
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Dieterle, William (propr. Wilhelm)
Bruno Roberti
Regista e attore tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Ludwigshafen am Rhein (Renania-Palatinato) il 15 luglio 1893 e morto a Ottobrunn l'8 dicembre [...] consolidando una reputazione di cineasta eclettico dal mestiere solido, capace di passare con disinvoltura dal gangster film Kismet (1944), con Marlene Dietrich che danza ricoperta d'oro; nella fantasia biblica del fiammeggiante Salome (1953; Salomè ...
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Costa-Gavras, Constantin
Alessandra Levantesi
Nome d'arte di Konstantinos Gavras, regista cinematografico greco, naturalizzato francese, nato a Loutra Iraias (Atene) il 13 febbraio 1933. Si è imposto [...] con Music box (1989; Music box ‒ Prova d'accusa), premiato nel 1990 con l'Orso d'oro al Festival di Berlino, riuscendo a richiamare l' Demy e René Clément), esordì nel 1965 con un solido noir, Compartiment tueurs (Vagone letto per assassi-ni), ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
fusione
fuṡióne s. f. [dal lat. fusio -onis, der. di fusus, part. pass. di fundĕre «fondere»]. – 1. a. Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido: punto, o temperatura, di fusione, la temperatura, ben determinata per ogni...