ROMANICA, ARTE
Pietro Toesca
. Nella continuità dell'arte dal sec. X al XIII per tutta l'Europa occidentale ammettiamo la consueta divisione in due periodi - arte romanica, arte gotica - perché, sebbene [...] essa il definire ora la massa compatta di un solido, ora qualche inusato trapasso di piani, infine il scultura più che in Italia, benché si vanti già nel 980 la statuetta d'oro di S. Fede nella sua chiesa a Conques (Tolosa), rarissimo saggio delle ...
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SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] dove il Tempio sembra piuttosto avere soliditàd' impianto e non mancare mai d'un elemento tipico di quell'edificio scene di "moresche" o danze di demoni (come nel Pomo d'Oro) che soddisfano il gusto esotico così vivo nel Barocco.
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LEGHE (fr. alliages; sp. aleaciones; ted. Legierungen; ingl. alloys)
Luigi Losana
Per quanto sia difficile dare una definizione di lega e stabilirne i limiti in modo assoluto, in pratica si conviene [...] , presi singolarmente, nel caso a.
d) I componenti non sono miscibili allo stato solido e formano un composto che si decompone o manganese che servono per oggetti ornamentali sotto il nome improprio di oro bianco. In genere si ha 70 ÷ 90% Ni; 25 ÷ ...
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LITURGIA (λειτουργία, o λῃτουργία)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Umberto CASSUTO
Cuniberto MOHLBERG
Egidio CASPANI
*
Nicola TURCHI
Presso i classici significa un servizio (ἔργον) intrapreso a favore del [...] è stato ridotto a tale da dover dare in pegno per un solido la sua figliola (Pap. Cairo Masp., I, 67023). Anche prima verde, si possono usare paramenti a lamina d'oro; invece del bianco, altri a lamina d'argento. Una giusta causa può scusare lo ...
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RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] nelle opere tedesche del sec. XVI). Un modo più solido, più ricco, più raro d'oro steso è quello usato fino alla metà del Quattrocento, che chiameremo rientrato: qui il filo d'oro o d'argento attraversa la stoffa per tornar ad uscire nello stesso ...
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ILLUSIONISMO (fr. escamotage, prestidigitation; sp. prestidigitación, juego de manos, ilusionismo; ted. Zauberkunst, Taschenspielerei; ingl. conjuring, sleight-of-hand)
Harry PRICE
È l'arte di eseguire [...] è quello d'una testina d'oro, grande quasi quanto una noce, che posta in una coppa di vetro con coperchio d'argento, D dello stecco, e sembrerà che il legno, ch'è un solido, passi interamente attraverso il gambo fisso dello spillo, anch'esso solido ...
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MERCURIO
Felice DE CARLI
Alberico BENEDICENTI
Agostino PALMERINI
Leonardo MANFREDI
. Elemento chimico con simbolo Hg, peso atomico 200.61, numero atomico 80. Era conosciuto dai Greci e dai Romani [...] alla superficie dei giacimenti di cinabro e sotto forma di amalgami d'oro o di argento. Il composto più diffuso è il solfuro (HgS si compiono tra vapore di cinabro e calce o ferro solidi. Anche in questo caso perciò la velocità dipende da quella ...
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LACCHE
Fabrizio CORTESI
Carlo Alberto PETRUCCI
Alessandro BERETTA
*
Giovanni Vacca
Con lo stesso nome lacca (dal persiano lāk, ind. lākh "lacca rossa") si designano tre prodotti fra loro diversi [...] durante la dinastia Sung (960-1268 d. C.) sono molto solide, ed erano talvolta rafforzate da una rete interna di fili di rame. Già fin da allora i Cinesi adoperavano per decorare la lacca polvere d'oro, foglie d'oro e varî colori: i Cinesi erano ...
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SETTANTA
Alberto Vaccari
Si chiamano così i primi traduttori della Bibbia (Antico Testamento) in greco, dal numero (arrotondato: propriamente 72), che ce ne presenta la prima relazione, pretendente [...] dell'opera d'Aristobulo, la sua mira tendenziosa su questo punto toglie valore alla sua asserzione. Terreno più solido troviamo nel , al pari del giorno, in cui si fece il vitello d'oro" (Masseket Soferim; allusione al fatto narrato in Esodo, XXXII). ...
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MUSICAL
Eugenio Ragni
Mino Argentieri
Genere di spettacolo teatrale, misto di prosa, musica, canzoni e balletti, nato negli ultimi decenni del secolo 19° in Gran Bretagna e, quasi contemporaneamente, [...] della musical comedy.
L'esigenza di collegare e sostenere con un solido intreccio i vari numeri di canto e danza induce spesso gli ventennio Cinquanta-Sessanta può definirsi senz'altro il periodo d'oro del m.: grande popolarità, successo di critica e ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
fusione
fuṡióne s. f. [dal lat. fusio -onis, der. di fusus, part. pass. di fundĕre «fondere»]. – 1. a. Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido: punto, o temperatura, di fusione, la temperatura, ben determinata per ogni...