SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] dove il Tempio sembra piuttosto avere soliditàd' impianto e non mancare mai d'un elemento tipico di quell'edificio scene di "moresche" o danze di demoni (come nel Pomo d'Oro) che soddisfano il gusto esotico così vivo nel Barocco.
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LEGHE (fr. alliages; sp. aleaciones; ted. Legierungen; ingl. alloys)
Luigi Losana
Per quanto sia difficile dare una definizione di lega e stabilirne i limiti in modo assoluto, in pratica si conviene [...] , presi singolarmente, nel caso a.
d) I componenti non sono miscibili allo stato solido e formano un composto che si decompone o manganese che servono per oggetti ornamentali sotto il nome improprio di oro bianco. In genere si ha 70 ÷ 90% Ni; 25 ÷ ...
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LITURGIA (λειτουργία, o λῃτουργία)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Umberto CASSUTO
Cuniberto MOHLBERG
Egidio CASPANI
*
Nicola TURCHI
Presso i classici significa un servizio (ἔργον) intrapreso a favore del [...] è stato ridotto a tale da dover dare in pegno per un solido la sua figliola (Pap. Cairo Masp., I, 67023). Anche prima verde, si possono usare paramenti a lamina d'oro; invece del bianco, altri a lamina d'argento. Una giusta causa può scusare lo ...
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RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] nelle opere tedesche del sec. XVI). Un modo più solido, più ricco, più raro d'oro steso è quello usato fino alla metà del Quattrocento, che chiameremo rientrato: qui il filo d'oro o d'argento attraversa la stoffa per tornar ad uscire nello stesso ...
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ILLUSIONISMO (fr. escamotage, prestidigitation; sp. prestidigitación, juego de manos, ilusionismo; ted. Zauberkunst, Taschenspielerei; ingl. conjuring, sleight-of-hand)
Harry PRICE
È l'arte di eseguire [...] è quello d'una testina d'oro, grande quasi quanto una noce, che posta in una coppa di vetro con coperchio d'argento, D dello stecco, e sembrerà che il legno, ch'è un solido, passi interamente attraverso il gambo fisso dello spillo, anch'esso solido ...
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MERCURIO
Felice DE CARLI
Alberico BENEDICENTI
Agostino PALMERINI
Leonardo MANFREDI
. Elemento chimico con simbolo Hg, peso atomico 200.61, numero atomico 80. Era conosciuto dai Greci e dai Romani [...] alla superficie dei giacimenti di cinabro e sotto forma di amalgami d'oro o di argento. Il composto più diffuso è il solfuro (HgS si compiono tra vapore di cinabro e calce o ferro solidi. Anche in questo caso perciò la velocità dipende da quella ...
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LACCHE
Fabrizio CORTESI
Carlo Alberto PETRUCCI
Alessandro BERETTA
*
Giovanni Vacca
Con lo stesso nome lacca (dal persiano lāk, ind. lākh "lacca rossa") si designano tre prodotti fra loro diversi [...] durante la dinastia Sung (960-1268 d. C.) sono molto solide, ed erano talvolta rafforzate da una rete interna di fili di rame. Già fin da allora i Cinesi adoperavano per decorare la lacca polvere d'oro, foglie d'oro e varî colori: i Cinesi erano ...
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SETTANTA
Alberto Vaccari
Si chiamano così i primi traduttori della Bibbia (Antico Testamento) in greco, dal numero (arrotondato: propriamente 72), che ce ne presenta la prima relazione, pretendente [...] dell'opera d'Aristobulo, la sua mira tendenziosa su questo punto toglie valore alla sua asserzione. Terreno più solido troviamo nel , al pari del giorno, in cui si fece il vitello d'oro" (Masseket Soferim; allusione al fatto narrato in Esodo, XXXII). ...
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MUSICAL
Eugenio Ragni
Mino Argentieri
Genere di spettacolo teatrale, misto di prosa, musica, canzoni e balletti, nato negli ultimi decenni del secolo 19° in Gran Bretagna e, quasi contemporaneamente, [...] della musical comedy.
L'esigenza di collegare e sostenere con un solido intreccio i vari numeri di canto e danza induce spesso gli ventennio Cinquanta-Sessanta può definirsi senz'altro il periodo d'oro del m.: grande popolarità, successo di critica e ...
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TITANIO
Vincenzo Caglioti
. Elemento chimico: simbolo Ti; peso atomico 47,90; numero atomico 22; 5 isotopi. Il titanio fu scoperto da Gregor nel 1789, ma fu ottenuto puro per la prima volta da Berzelius [...] nichelio, dello stagno, dell'argento, del platino e dell'oro.
Il metallo puro si può preparare per riduzione del ha una solubilità allo stato solido che varia in funzione della temperatura e perciò trova impiego come agente d'invecchiamento, ad es., ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
fusione
fuṡióne s. f. [dal lat. fusio -onis, der. di fusus, part. pass. di fundĕre «fondere»]. – 1. a. Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido: punto, o temperatura, di fusione, la temperatura, ben determinata per ogni...