La letteratura in Spagna
Ines Ravasini
Esiste una nuova letteratura per il nuovo secolo?
Anche nel mondo ispanico, l’ingresso nel nuovo secolo ha suscitato le inevitabili riflessioni sullo stato della [...] La perdita di un punto di vista coerente e solido, che aiuti a interpretare la realtà, lascia basterà ricordare il proficuo rapporto con la letteratura medievale e dei Secoli d’oro intessuto nel Novecento dalla Generazione del ’98, prima, e dalla ...
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Sovrappiù, teorie del
Alessandro Roncaglia
Introduzione
Nel linguaggio comune, sovrappiù indica "tutto ciò che è in più del normale o del necessario". In questa accezione lo troviamo usato negli scritti [...] del suo lavoro (Breve trattato delle cause che fanno abbondare d'oro e argento li regni ove non son miniere, 1613), tra 'blocchi analitici' diversi, nell'ambito di un solido quadro concettuale di riferimento, adattato alle condizioni moderne delle ...
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Vedi COREANA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COREANA, Arte (v. vol. II, p. 828)
G. Poncini
vol. II, p. 828). - Periodo preistorico. - Indagini relativamente recenti hanno smentito la tradizionale tesi secondo [...] fondo stretto e piatto o, talora, con piede cilindrico solido oppure conico e cavo. La seconda, nota come «ceramica più elaborate come quella dei due draghi affrontati. Le cinture d'oro erano eseguite con placche traforate fissate su una striscia di ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] sfarzo e lusso. Ma da lei gli venne anche il solido buon senso, la riluttanza agli entusiasmi facili e la A. il culmine della gloria. Gli valse l'ordine del Toson d'Oro da Filippo II e la restituzione della cittadella di Piacenza, tanto importante ...
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Vedi AION dell'anno: 1958 - 1994
AION
L. Musso
(v. vol. I, p. 175). - Non divinità, ma concetto subordinato a quello di Chronos secondo la definizione datane in età classica da Euripide (Heracl., V. [...] , I, p. 400, n. 3, ill.; E. La Rocca, L'età d'oro di Cleopatra, cit. in bibl., pp. 81-84, fig. 71.
11) Antiochia The Season Sarcophagus..., cit., II, p. 173, n. 437, fig. 142; solido di Costantino con leggenda TOTIUS ORBIS: RIC, VII, 1966, p. 368, n ...
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Vedi MESSENE dell'anno: 1961 - 1961 - 1973 - 1995
MESSENE (v. vol. IV, p. 1082 e s 1970, p. 477)
P. Themelis
Nel 1987 a M. ha avuto inizio un nuovo ciclo di scavi patrocinato dalla Società Archeologica [...] sul recto e Asclepio sul verso). L'acrolito di culto «statua d'oro e di marmo pario» di M. vista da Pausania nel suo pietra. I due vani X e Y erano chiusi a S da un solido muro isodomo che fungeva anche da anàlemma del lato meridionale del cortile con ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e farmacia
Anne-Claire Déré
Chimica e farmacia
Probabilmente uno speziale francese della fine del XVIII sec. avrebbe trovato strano, se non addirittura sconveniente, vedersi [...] , quindi, che nomi di farmacisti figurino anche nell'albo d'oro delle scoperte consentite dalla nuova chimica, come quella degli elementi vecchio edificio di Stahl per sostituirlo con il solido ed elegante tempio della chimica moderna, si avvertì ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] dell'esercito spagnolo, una lettera di cambio di 3.000 scudi d'oro in oro, da pagare a Dole o a Grey in Borgogna, non lontano di un rifugio alle spalle, all'ombra di un solido patrimonio terriero. Certo, nel settore degli investimenti, i Balbani ...
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L’Istituto italiano per gli studi storici
Marta Herling
L’Istituto italiano per gli studi storici, costituito il 16 luglio 1946, è una delle opere alle quali Croce dedicò gli ultimi anni della sua vita [...] riprendere l’antico progetto, per dare a esso forma concreta e solido avviamento, Croce fu incoraggiato e sostenuto, come detto, da Mattioli, e soprattutto i nomi degli allievi – un albo d’oro – rivelano chiaramente quale fosse l’intento di Croce ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] grandi oggetti erano talvolta tagliati a freddo ed estratti da un solido blocco di v. come i recipienti di pietra, o fusi interna; un'anfora fenicia del VII sec. rinvenuta con il tesoro d'oro di Aliseda in Spagna ed il bell'anphorìskos del VI sec. ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
fusione
fuṡióne s. f. [dal lat. fusio -onis, der. di fusus, part. pass. di fundĕre «fondere»]. – 1. a. Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido: punto, o temperatura, di fusione, la temperatura, ben determinata per ogni...