È difficile stabilire con precisione da chi sia stato per primo isolato questo elemento, e da chi sia stato chiaramenti riconosciuto come sostanza ben definita; in generale se ne attribuisce la scoperta [...] liquido di Fehling, il nitrato d'argento ammoniacale e il cloruro d'oro.
Sali d'idrazonio. - L'idrazina è debole odore e di sapore dolce; forma un liquido incolore ed un solido pure incolore. Il peso del litro nelle condizioni normali è di gr ...
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Nome del dio, che i Greci adorarono come un'ipostasi del sole, accanto all'altra divinità solare, Elio ("Ηλιος), che presto passò di gran lunga in seconda linea nel culto, a causa appunto della troppa [...] rilievo di Sparta, presso l'Omphalos di Delfi, e le due aquile d'oro che furono poi rapite e fuse dai Focesi durante la guerra santa ( (Phoebo.... solido de marmore templum, dice Virgilio, nell'Eneide, VI, 69). Ma anche in esso le opere d'arte erano ...
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RAME (fr. cuivre; sp. cobre; ted. Kupfer; ingl. copper)
Giovanni D'ACHIARDI
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Piero BAROCELLI
Arturo PETTORELLI
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Giovanni VACCA
Elemento [...] un sottile strato metallico verrebbe difficilmente assorbito. Solido è usato come mite escarotico nelle congiuntiviti, infatti, gli smalti bizantini furono quasi sempre su fondo d'oro (mirabile eccezione il grande smalto col Pantocratore su rame ...
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SOLE (gr. ἥλιος; lat. sol; fr. soleil; sp. sol; ted. Sonne; ingl. sun)
Giorgio ABETTI
Gastone DEGLI ALBERTI
Marcel SIMON
Giuseppe FURLANI
Umberto FRACASSINI
Margherita GUARDUCCI
Goffredo BENDINELLI
Ornella [...] la rotazione del Sole non avvenga come quella di un corpo solido. A 40° di latitudine il periodo di rotazione ammonta a Fabriano (Fuga in Egitto; Firenze, Uffizî) la tentò mediante un globo d'oro; l'arte moderna vi si è provata più volte, specie nei ...
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LAMPADA (dal gr. λαμπάς, -άδος)
Ugo BORDONI
Stefano LA COLLA
Salvatore AURIGEMMA
Maria ACCASCINA
Carlo CLERICI
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Generalità. - La luce è, sostanzialmente, energia, essendo costituita da quelle varietà [...] ; e per ottenere la luce, essendo scomparso il carbonio solido, s'introduce nella fiamma un corpo di forma adatta (di Nell'epoca cristiana, le lampade di bronzo, di argento e d'oro ebbero varia forma; di delfino, come quelle presentate da Costantino ...
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LASER
Alberto Renieri
Alberto Renieri-Giuseppe Dattoli
Paolo Laporta
Carlo Alberto Sacchi
(App. IV, II, p. 301)
Nuovi tipi di laser. - La famiglia delle sorgenti di radiazione coerente nella regione [...] ; P. W. Milonni, J. H. Eberly, Lasers, New York 1988; Handbook of solid state lasers, a cura di P. K. Cheo, ivi 1989; P. Das, Lasers, un l. a vapori di rame, o un l. a vapori d'oro. L'utilizzazione di sistemi a fibre ottiche permette l'uso di questa ...
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. Una vòlta a padiglione, costruita su un poligono di un numero infinito di lati, oppure una superficie generata dalla rotazioné di una curva intorno a un asse verticale, definiscono, geometricamente, [...] base ampliandola: tale la cupola del padiglione d'ingresso della Piazza d'Oro nella villa di Tivoli.
Tali progressi si P agiscono secondo le verticali baricentriche dei corrispondenti solidi (tronchi e sovrapposti strati di peso equivalente). Se ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] e dello scultore Hadi Bara.
L'istituzione di premi (medaglie d'oro, d'argento e di bronzo) e l'acquisto da parte dello stato tautiana si è prolungata nel secondo dopoguerra, formando un solido substrato moderno, tuttora vitale. L'arrivo di P. ...
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MERLETTO (anche: merlo, trina, pizzo: fr. dentelle; sp. encaje; ted. Spitze; ingl. lace)
Elisa Ricci
È propriamente un tessuto trasparente lavorato con l'ago o coi fuselli o con l'uncinetto, cucendo, [...] color avorio e consiste in un doppio punto a occhiello, solido così da poter essere tagliato senza che si sfilacci.
Insieme poteva trattarsi che di ricche frange e nappe e galloni d'oro e d'argento (a cui lavorarono specialmente gli ebrei) di cui ...
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Imperatore romano dal 306 al 337.
La vita. - Nascita e giovinezza. - C. fu figlio dell'imperatore Costanzo Cloro e di una donna di umile condizione, Elena, che S. Ambrogio (De obitu Theodosii, c. 42) indica [...] sistema monetario, introducendo come base una moneta d'oro di grammi 4,48 chiamata solidus; in luogo del follis d'argento che era deprezzato fece coniare una nuova moneta d'argento, la siliqua, che valeva 1/24 di solido. Sembra che nei primi anni del ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
fusione
fuṡióne s. f. [dal lat. fusio -onis, der. di fusus, part. pass. di fundĕre «fondere»]. – 1. a. Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido: punto, o temperatura, di fusione, la temperatura, ben determinata per ogni...