PICO, Alessandro I
Bruno Andreolli
PICO, Alessandro I. – Terzogenito di Ludovico II e della sua seconda moglie Fulvia da Correggio, nacque il 15 maggio 1566.
Il padre morì nel 1568 e, in conseguenza [...] giuridica (acquisita a Ferrara e a Padova) fu solido fondamento alle capacità e alle ambizioni del giovane, alla Spagna fu premiata da Filippo III con la concessione del Toson d’Oro, cerimonia che si celebrò nella chiesa di S. Pietro a Modena ...
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Archimede
Pier Daniele Napolitani
Un genio distratto
Archimede, vissuto nel 3° secolo a.C., fu uno dei più grandi matematici e scienziati del mondo antico e divenne famoso per come difese dai Romani [...] il re anche in un'altra occasione. Gerone aveva dedicato agli dei una corona d'oro, ma sospettava che l'orefice l'avesse realizzata sostituendo un po' d'argento all'oro. La corona era stata consacrata e quindi non poteva venire distrutta per scoprire ...
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Dieterle, William (propr. Wilhelm)
Bruno Roberti
Regista e attore tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Ludwigshafen am Rhein (Renania-Palatinato) il 15 luglio 1893 e morto a Ottobrunn l'8 dicembre [...] consolidando una reputazione di cineasta eclettico dal mestiere solido, capace di passare con disinvoltura dal gangster film Kismet (1944), con Marlene Dietrich che danza ricoperta d'oro; nella fantasia biblica del fiammeggiante Salome (1953; Salomè ...
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Costa-Gavras, Constantin
Alessandra Levantesi
Nome d'arte di Konstantinos Gavras, regista cinematografico greco, naturalizzato francese, nato a Loutra Iraias (Atene) il 13 febbraio 1933. Si è imposto [...] con Music box (1989; Music box ‒ Prova d'accusa), premiato nel 1990 con l'Orso d'oro al Festival di Berlino, riuscendo a richiamare l' Demy e René Clément), esordì nel 1965 con un solido noir, Compartiment tueurs (Vagone letto per assassi-ni), ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] ogni anno nei mesi di settembre e ottobre - 50 libbre d'oro di frumento e di conservarlo in Sicilia in luoghi idonei, pronto successori: "chi ignora che la santa Chiesa è fondata sulla solidità del principe degli apostoli, il quale trasse nel nome la ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] ’ingegneria al servizio del sovrano. La sezione numismatica del Museo statale di Berlino possiede un medaglione d’oro da due solidi proveniente da Treviri, risalente al 313 e presumibilmente coniato proprio nell’ambito delle celebrazioni riferite all ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] questa situazione. Ma per prudenza I. continuò a risiedere nella sua solida torre presso S. Pietro per oltre un anno. Da questo momento assicurazioni. A Eger Federico garantì con una bolla d'oro e la menzione di numerosi testimoni principeschi le ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] ingiustizia a danno dei coloni (come l'esazione del solido di peso superiore a quello legale e l'uso della regolare da farsi come ogni anno in settembre e ottobre - 50 libbre d'oro di frumento e di conservarlo in Sicilia in luoghi idonei, pronto per ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] dopo fra Asolo e Castelfranco, dove s'era da tempo solidamente stabilito con avveduti acquisti di proprietà terriere. Forse sperava in di una Nuda (Venezia, Galleria Franchetti alla Ca' d'Oro) e dalle descrizioni sei-settecentesche, e cioè che si ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] sfarzo e lusso. Ma da lei gli venne anche il solido buon senso, la riluttanza agli entusiasmi facili e la A. il culmine della gloria. Gli valse l'ordine del Toson d'Oro da Filippo II e la restituzione della cittadella di Piacenza, tanto importante ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
fusione
fuṡióne s. f. [dal lat. fusio -onis, der. di fusus, part. pass. di fundĕre «fondere»]. – 1. a. Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido: punto, o temperatura, di fusione, la temperatura, ben determinata per ogni...