Il complesso dei trattamenti che devono essere eseguiti sui minerali dopo l’estrazione dalle miniere fino alla preparazione dei metalli e delle leghe che hanno interesse nelle diverse applicazioni.
Aspetti [...] quanto molte delle proprietà dello stato solido in metalli e leghe dipendono dall’ per es. nelle figurine di animali di rame, oro e argento trovate nelle tombe reali di Alaça Hüyük può dire che, tra le popolazioni d’interesse etnologico, la m. rimane ...
Leggi Tutto
Composti chimici che, fissandosi su un supporto (da soli o per mezzo di opportuni mordenti), gli conferiscono una determinata colorazione. Le sostanze c. devono essere solubili o disperdibili per poter [...] i c. reattivi (1956), dotati di particolari caratteristiche di solidità e di resistenza al lavaggio. Oggi si contano circa 10. il biossido di titanio (bianco), l’oro musivo (giallo), l’azzurrite (azzurro), la terra d’ombra (bruno) ecc. Molti sono i ...
Leggi Tutto
Elemento chimico che ha simbolo As, numero atomico 33, peso atomico 74,91, di cui è conosciuto in natura un solo isotopo stabile 3375As.
Generalità
Noto fin dall’antichità, l’a. fu isolato per la prima [...] diversi sali, sono noti solo allo stato solido in quanto, se sciolti in acqua, sotto il nome di orpimento; cristalli giallo-oro, insolubili in acqua e acidi, solubili dell’a. trivalente nei quali a ogni atomo d’a. è legato un gruppo benzenico; hanno ...
Leggi Tutto
Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] e titanio dello Zaire, oro del Sudafrica e materie Giappone nel costituire la sua solida base tecnologica è dovuto in in society", 1979, I, 3, pp. 261-262.
Brewer, G. D., On the theory and practice of innovation, in ‟Technology in society", 1980, ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] tra l'enzima e la materia solida di supporto o sull'intrappolamento dell' dal 30% al 90% dell'estrazione dell'oro e dal 45% al 95% di quella di questo tipo di prodotto è dato dal suo meccanismo d'azione che si basa sull 'ingestione da parte delle ...
Leggi Tutto
LEGHE
Giuseppe Violi
Eugenio Mariani
(XX, p. 765; App. II, II, p. 179; III, I, p. 974; IV, II, p. 323)
I settori delle applicazioni più avanzate dei materiali metallici (quale quello della nuova generazione [...] minore. Questa trasformazione allo stato solido avviene senza diffusione di atomi, fin dal 1932 in l. oro-cadmio e indio-titanio, successivamente formare una struttura semisferica del diametro di 25 cm (D). L'antenna è formata da segmenti di filo ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti di sintesi
Anthony S. Travis
I prodotti di sintesi
Prima del 1918, lo stimolo principale per lo sviluppo della chimica organica derivava [...] usati nell'estrazione dell'oro finanziarono le sofisticate strutture partire dall'etilene e utilizzando un catalizzatore d'argento, seguendo un processo adottato negli 1933 i ricercatori dell'ICI ottennero un solido bianco, plasmabile come la cera, ...
Leggi Tutto
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
fusione
fuṡióne s. f. [dal lat. fusio -onis, der. di fusus, part. pass. di fundĕre «fondere»]. – 1. a. Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido: punto, o temperatura, di fusione, la temperatura, ben determinata per ogni...