VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] Giustino I (518-527), Giustiniano I (527-565) e Giustino II (565-587). Si coniarono ancora solidid'oro, ma maggiormente i terzi di solido o tremissi, che divennero successivamente l'unico valore aureo circolante nell'ultima fase del regno visigoto ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] Chikamatsu (1724) è stato definito da molti come il periodo d’oro della letteratura di Edo, città che divenne il centro della Cronaca di un vento folle», 1971-80), dove una solida visione della realtà contemporanea si mescola alla rievocazione di un ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] degli abitanti del paese; è fenomeno recente, ma solido, il riequilibrio territoriale indotto dalla crescita alternativa di città causa la morte di un terzo della popolazione d’Europa.
1356: la Bolla d’oro di Carlo IV sancisce l’elettività della ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] , dove la fase liquida è in equilibrio termodinamico con il solido; il liquido sovraraffreddato attraversa poi una regione di transizione Tv1 è l’uso di foglie d’oro a disegno interposte (v. a fondo d’oro o v. a oro), tecnica che avrà particolare ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] e dello scultore Hadi Bara.
L'istituzione di premi (medaglie d'oro, d'argento e di bronzo) e l'acquisto da parte dello stato tautiana si è prolungata nel secondo dopoguerra, formando un solido substrato moderno, tuttora vitale. L'arrivo di P. ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] quale nell'82 a.C. aveva inviato al santuario di Afrodite una corona d'oro e una doppia ascia (App., Bell. civ., I, 97). Più politico della regione, in sostanza, non fu mai particolarmente solido: il che favorì l'installazione di "nidi" di pirati ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] aurei tra il 400 e il 1000, ma la quantità dei solidi stessi scese drasticamente dopo la metà del VII secolo, mentre successivamente a tale periodo il contenuto d'oro decrebbe costantemente. È raro imbattersi in emissioni argentee bizantine in questo ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] principali - le più importanti erano, da S a N, la porta d'Oro, la porta di Peghé o di Silivri, la porta di S. Romano 1982; V.H. Elbern, Bronzenarbeiten in byzantinischer Zeit, in Ex aere solido. Bronzen von der Antike bis zur Gegenwart, a cura di P. ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] altezza delle volte centrali al fine di formare un solido basamento per la cappella superiore, grazie anche agli ), il quale provvide anche a colorare le statue e a ornarle con gigli d'oro: è quanto risulta da un conto del 1326-1327 (Baron, 1975, p ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] forse all'epoca di Berengario (888-924), racchiuso in una teca d'oro e cristallo -, dovette essere un dono fatto alla regina, forse bizantina. Con Romualdo II (706-731) si immobilizzò, per solidi e tremissi, il tipo con ritratto frontale sul dritto e ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
fusione
fuṡióne s. f. [dal lat. fusio -onis, der. di fusus, part. pass. di fundĕre «fondere»]. – 1. a. Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido: punto, o temperatura, di fusione, la temperatura, ben determinata per ogni...