Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Georg Wilhelm Friedrich Hegel, uno dei maggiori filosofi di tutti i tempi, ha potentemente [...] rappresenta una sfida al divieto kantiano di abbandonare il solido terreno dell’esperienza, l’analitica in , data d’inizio della Rivoluzione francese (poi degenerata, secondo lui, in spirito di conquista).
Di questo realismo hegeliano, che ...
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Microscopia
Lucio Nitsch
sommario: 1. Introduzione. 2. Microscopia con sonda di scansione. a) Microscopio a effetto tunnel. b) Microscopio a interazione atomica. c) Altri microscopi con sonda di scansione. [...] un'onda e la sua posizione è indeterminata. Pertanto, esiste una nube di elettroni al di là della superficie dei materiali solidi e la probabilità di trovare questi elettroni diminuisce esponenzialmente con l'aumentare della distanza dalla superficie ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
John McCleary
La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
Le radici della topologia algebrica [...] =1}.
Le xi sono le coordinate baricentriche di questo simplesso. Un punto, un segmento di retta, un triangolo e un tetraedro solido sono esempi nelle dimensioni più piccole. Un complesso di celle è un'unione di simplessi nella quale due simplessi si ...
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Tribologia
JJacqueline Krim
di Jacqueline Krim
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La tribologia prima degli anni settanta del XX secolo. ▭ 3. La tribologia degli ultimi decenni. ▭ 4. Strumenti sperimentali [...] Vinci (alcuni dei quali non furono costruiti finché la rivoluzione industriale non fornì materiali sufficientemente resistenti) e il sistemi che presentano un attrito molto basso, ad esempio solididi gas rari adsorbiti su metalli nobili. Per la ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] di governo.
Il già solido patrimonio dei De Ferrari trovò nel padre del D. un amministratore di prim'ordine, capace didi un collegamento Parigi-Lione attraverso la valle della Loira, ingaggiando una complessa sfida con i gruppi rivali.
La rivoluzione ...
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Silicio
Franco Bassani
Come scrive Frederick Seitz nel suo libro sulla storia del silicio, la moderna autostrada informatica e computazionale che ha modificato il nostro modo di comunicare e di produrre, [...] da generare una nuova rivoluzione tecnologica, è pavimentata con minuscoli chips di silicio cristallino. Tali solo al tempo della Seconda guerra mondiale le conoscenze dei solidi cristallini di silicio e la loro produzione allo stato puro resero ...
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Catalisi
Sergio Carrà
I sumeri producevano una ventina di tipi di birra dimostrando di saper gestire, in modo pratico ed efficace, alcuni processi catalitici enzimatici la cui natura sarebbe stata compresa [...] da solididi elevata area superficiale, sulla quale il componente attivo è disperso sotto forma di particelle rivoluzione nella catalisi industriale, con particolare riferimento all'industria petrolifera, poiché esse vengono impiegate nei processi di ...
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Geomatica per la gestione del territorio
Maurizio Fea
Mario Angelo Gomarasca
La geografia è oggi una disciplina autonoma, capace di fornire una visione sintetica del nostro pianeta e delle complesse [...] alla Terra come corpo solido, attraverso le sue due branche: la gravimetria e l’astronomia di posizione; la prima, del Settecento e l’inizio dell’Ottocento, nella Francia della rivoluzione e dell’impero, quando le discipline del rilevamento vengono ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] , ben collocate entro un solido circuito commerciale, valorizzavano lazzi di lunga durata, tra cinema muto povero soldatino ferito, a mo’ di novello Filottete immerso nell’epopea della Rivoluzione, salvato dalla bestia selvaggia, assunta ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] in Francia dalla rivoluzionedi luglio. Secondo quanto scrisse nelle sue memorie (Avventure della mia vita, a. cura di L. Mordini; e dotato di un solido senso pratico, si rese presto indispensabile per dare un minimo di ordine e di efficienza a ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...