La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Apparecchiature e tecniche di laboratorio
Angela N.H. Creager
Apparecchiature e tecniche di laboratorio
Le apparecchiature scientifiche [...] A partire dagli anni Settanta, in seguito alle rivoluzioni tecnologiche dei computer e del DNA ricombinante, la campo elettrico per separare le molecole di una soluzione sulla base della loro carica ‒ era solidamente stabilito. Nel 1809 fu il fisico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] sua proposta di un sistema astronomico alternativo al tolemaico, elaborata pochi anni prima della rivoluzione copernicana, fondata compresenza di differenti tradizioni filosofiche antiche trova la sua sintesi in un solido impianto filosofico di ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] tra "guerra" e "rivoluzione". Si aggiunge che i battaglioni locali da inviare in Piemonte devono essere composti di "signori", per non solido spirito cavouriano, quel radicalismo filogaribaldino, su cui si innesterà la maturazione delle posizioni di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pasquale Stanislao Mancini
Luigi Nuzzo
Pasquale Stanislao Mancini è stato un protagonista centrale della storia giuridica europea, sebbene non abbia avuto molta fortuna dal punto di vista storiografico. [...] nel ruolo di capo dell’opposizione, che però andò ad Agostino Depretis. Con la caduta della destra e la «rivoluzione parlamentare», tanto solido da potersi porre a confronto con gli Stati europei più avanzati.
Tra queste iniziative fu di particolare ...
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GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] essere già solido. Lì viveva soror Maifreda da Pirovano, promotrice con Andrea di una trasmutazione G. lo Spirito Santo, Milano 1968; S. Rowbotham, Donne, resistenza, rivoluzione, Torino 1976, p. 15; S. Wessley, The thirteenth-century Guglielmites: ...
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MORASSO, Mario
Piero Pieri
MORASSO, Mario (Bartolomeo). – Nacque a Genova il 21 aprile 1871, da Cesare e da Italia Gambino. Il nome Mario, con cui è noto, non figura nell’atto di nascita, dove compare [...] non poteva più essere guidata dai partiti eredi della Rivoluzione francese, incapaci d’interpretare lo spirito dello stato estetico». Il corpo solido e tarchiato dell’auto presenta un’anomalia all’interno della concezione classica di bellezza. Ma l’ ...
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GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] venisse riorganizzato su basi più solide sia dal punto di vista disciplinare sia da quello romano dal 1815 al 1850, IV, Firenze 1853, pp. 19, 171; G. Spada, Storia della rivoluzionedi Roma…, Firenze 1869-70, I, pp. 344 s.; II, pp. 72, 149 s., 228, ...
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positivismo
Dal fr. positivisme, der. di positif «positivo». Corrente di pensiero affermatasi in Europa nella seconda metà del 19° sec., la quale riteneva che la filosofia dovesse limitarsi a organizzare [...] sec. ed è culminata nell’Illuminismo e nella Rivoluzione francese. Della nuova fase storica positiva Comte traccia del moto molecolare e una correlativa dispersione di materia che passa dallo stato solido a quello liquido e, aumentando ancora il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica dello stato solido
Spencer Weart
La fisica dello stato solido
La nascita della fisica dello stato solido, destinata a rivestire un ruolo [...] della Seconda guerra mondiale e del dopoguerra
Alla fine degli anni Trenta pochi erano i teorici di spicco impegnati a studiare i solidi; dal momento che i modelli perfezionati erano stati sviluppati il più possibile, molti fisici avevano indirizzato ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] solido legame con personaggi come G. B. De Cristoforis e P. Litta. Soprattutto, assistendo alle rappresentazioni alfieriane, ne trasse un modello di ., III, La rivoluzione naz., Milano 1975, pp. 316-319. Negativa anche la valutazione di G. Martina, ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...