Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] alta tecnologia), in un'economia di mercato i meccanismi regolativi più efficaci sono di natura economica e si basano su imporsi. Il successo del Giappone nel costituire la sua solida base tecnologica è dovuto in larga misura alle politiche ...
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SPAZIO, ESPLORAZIONE DELLO
Paolo Santini
Rolando Quadri e Benedetto Conforti
di Paolo Santini e Rolando Quadri, Benedetto Conforti
La conquista dello spazio di Paolo Santini
sommario: 1. Introduzione. [...] a liquido, contrapposti a quelli ‛a polvere', ossia a solido. Gli esperimenti iniziarono a Kummersdorf col piccolo razzo Ofen, ξI, si applica un impulso tangenziale, il cui valore è regolato in modo che la nuova orbita ξII (ellisse di Hohmann) ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] ma la maggior parte si aggrega in maniera da formare una massa solida. Ma come si aggregano? Per la presenza, al di fuori della e del muscolo sono molecolarmente diverse, si distinguono di regola due forme di glicogenosi, la epatica o malattia di ...
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Nuclei atomici
HHans A. Bethe e Philip J. Siemens
Lothar W. Nordheim e Alvin M. Weinberg
J. Carson Mark
Struttura dei nuclei, di Hans A. Bethe e Philip J. Siemens
Reattori nucleari, di Lothar W. Nordheim [...] ' del nucleo. Le misure mostrano che i raggi nucleari variano in maniera regolare al variare di A, da circa 2 F per l'elemento più leggero di fissione energetici producono dislocazioni in qualsiasi solido e provocano la decomposizione dei composti ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] Erim. L'impianto urbano di A. ha assunto un aspetto regolare con un tracciato di strade ortogonali tra la fine del II 'assetto politico della regione, in sostanza, non fu mai particolarmente solido: il che favorì l'installazione di "nidi" di pirati, ...
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Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] sia il diritto e come esso possa assolvere al suo compito di regolare l'esistenza degli uomini, v'è pure qualcosa che lega tra loro accaduto per lo schematismo a lui precedente. Il solido fondamento romanistico scelto per l'applicazione del sistema ...
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Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] anche chi come Whitehead (o Russell) aveva le carte in regola con la logica e la matematica, e si collocava fra i Esso è diventato un cumulo di rovine [...]. Non vi è più nulla di solido, nessun punto di appoggio. E nel deserto sta l'io solo in ...
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SOLE E PIANETI
Guglielmo Righini
Claudio Chiuderi
Robert W. Noyes
Roman Smoluchowski
Sole, di Guglielmo Righini
La struttura interna del Sole, di Claudio Chiuderi
Attività solare, di Robert W. Noyes
Origini [...] variano di numero con un periodo più o meno regolare di circa undici anni. Questa quasi periodicità appare chiaramente un raggio pari a circa la metà di quello terrestre, solido nella parte centrale e liquido nella parte esterna a partire dalla ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] versione, esaltandone la visibilità.La fama di F. come città regolare e moderna prese avvio già nei primi anni del Trecento, quando su una base sostenuta da mensole davanti a un fondo solido e piatto; nelle scene ambientate in un paesaggio un gruppo ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] delle quali era equivalente a 12 folles di rame. Accanto ai solidi di peso pieno (24 siliquae), tra il 538/9, sotto Le monete in argento e in mistura, battute non in modo regolare durante l'impero di Nicea ed ancora meno sotto Michele VIII e ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
valvola
vàlvola (ant. vàlvula) s. f. [dal lat. valvŭlae -arum («i gusci di un baccello»), dim. di valvae: v. valva]. – 1. a. Nella tecnica, organo di chiusura o di regolazione posto sul percorso di una corrente fluida, per interrompere o consentire...